Lo staff incaricato dall’ex dg del Milazzo presenterà alcune richieste di chiarimento sull’incartamento contabile presentato da Manfredi e soci. Bonina alla finestra

L’operazione Lo Monaco-Acr Messina potrebbe presto giungere al bivio. Lo staff incaricato dall’ormai ex direttore generale del Milazzo, Vincenzo Lo Monaco, ha analizzato accuratamente l’incartamento fornito dai dirigenti del club giallorosso, ai quali presenterà nel pomeriggio una serie di richieste di chiarimento sulle scritture contabili. Sarà l’occasione per tracciare un primo bilancio sulle condizioni finanziarie del club e allo stesso tempo per testare la reale volontà degli attuali proprietari del Messina di garantire per l’ammontare debitorio fin qui accumulato. Su questa base, infatti, è stato ipotizzato l’accordo tra le parti.

In questo momento l’operazione è legata esclusivamente al gruppo Lo Monaco, che si è fatto carico di avviare i contatti con l’attuale presidente Lello Manfredi per provare a rilevare quella che i tifosi ritengono a pieno titolo la prima squadra della città. Immacolato Bonina, che per mesi ha intrattenuto rapporti con Manfredi ma non solo (vedi Piero De Leo del Città di Messina), sta alla finestra pronto ad affiancarsi al progetto promosso dall’ex amministratore delegato del Catania. L’ipotesi più probabile sarebbe quella di un coinvolgimento diretto e fattivo del patron della Sigma Barcellona, meno possibile la “semplice” sponsorizzazione anche come main partner.

L’impressione è che le strade non siano svincolate. Si è cioè arrivati al punto che se dovesse saltare la trattativa con Lo Monaco, difficilmente potrà essere Bonina a rilevare da solo l’Acr. (ER)