Il comandante della polizia municipale ha espresso "fratellanza e affetto per il collega Giovanni Giardina", aggredito oggi da due ambulanti
MESSINA – Il comandante della polizia municipale Stefano Blasco riferisce in Consiglio comunale sull’aggressione a Giovanni Giardina. E rassicura riguardo all’ambulantato selvaggio: “Non c’è stato alcun calo di tensione nei controlli nel settore del commercio”. Così si è espresso: “Dopo una giornata lunga e difficile ho appena lasciato in ospedale il collega e amico Giovanni Giardina, ferito nel corpo e nello spirito. Nella qualità di comandante del Corpo, impegnato nella rigorosa ricostruzione dei fatti, esprimo tutto il mio sdegno per tali gesti di inaudita violenza e vigliaccheria, e fiducioso nell’opera dei colleghi della polizia di Stato e dell’autorità giudiziaria, auspico una pronta e severa punizione per gli aggressori. A nome di tutto il corpo esprimo la fratellanza e l’affetto che Giovanni merita, in attesa di tornare prestissimo a trovare il sorriso insieme sul lavoro”.
Nel frattempo, i due ambulanti, che hanno aggredito il comandante della Polizia metropolitana e vicario della Polizia municipale, si sono costituiti. E, in Consiglio, Blasco ha precisato: “Senza entrare nel merito di qualsivoglia polemica, è giusto evidenziare che non vi è stato alcun calo di tensione nei controlli annonari e commerciali”.
Ed ecco i numeri, già comunicati alla Commissione consiliare nel mese di settembre: “Per pubblici esercizi e attività commerciali, si sono registrate 48 violazioni dell’occupazione del suolo pubblico. 30 ordinanze di chiusura e sgombero con ripristino e regolarizzazione. 45 verifiche della regolarità delle comunicazioni relative all’occupazione del suolo. 35 irregolarità da parte degli ambulanti. La lotta agli abusi commerciali è stata e resta una delle priorità del comando, che è sempre presente, anche nelle difficoltà numeriche in cui il Corpo si dibatte”, ha concluso il comandante.