Continua l’impegno della Capitaneria di Porto Autorità Marittima dello Stretto di Messina e della Sezione Annona della Polizia Municipale contro i venditori ambulanti di pesce.
Vendeva di tutto su quella vecchia motoape verde, quasi sempre posizionata sulla strada statale 114, nei pressi di Contesse. Pesce azzurro, spatole, calamari, sempre esposti in bella vista, ad una temperatura non adeguata, senza alcuna informazione sulla provenienza o sulle condizioni dei prodotti. Arrivava addirittura a spacciare pesce congelato per fresco.
La denuncia è scattata all’istante, tutti prodotti sono stati sequestrati e, dopo controlli dell’Asp, classificati come “non idonei al consumo umano”.
Una delle numerose operazioni che gli uomini della sezione Annona, insieme al personale della Capitaneria di Porto di Messina, svolgono quotidianamente per fermare l’ambulantato selvaggio su strada. Solo lo scorso 12 maggio, durante un controllo sul Viale San Martino, gli agenti sequestravano quasi 4mila articoli tra cui anche merce contraffatta.
Finalmente.
Finalmente.
Operazioni di scoraggiamento??? Non proprio. Tra un paio di giorni il tizio ritornerà nello stesso posto a fare la stessa cosa per cui è stato multato.
Vedasi tutti quelli a cui è stato fatto il blitz nella zona Nord e che qualche giorno dopo erano nuovamente lì.
Complimenti alle Istituzioni che permettono di farsi prendere così in giro
Operazioni di scoraggiamento??? Non proprio. Tra un paio di giorni il tizio ritornerà nello stesso posto a fare la stessa cosa per cui è stato multato.
Vedasi tutti quelli a cui è stato fatto il blitz nella zona Nord e che qualche giorno dopo erano nuovamente lì.
Complimenti alle Istituzioni che permettono di farsi prendere così in giro
meglio se i cittadini non comparano da questi ambulanti .. non avrebbero ragione di esistere!
meglio se i cittadini non comparano da questi ambulanti .. non avrebbero ragione di esistere!
QUAL E LO SCANDALO??? POCO PRIMA E POCO DOPO QUESTO AMBULANTE CE NE SONO ALMENO ALTRI 3 CHE VENDONO LO STESSO PESCE… E FRUTTIVENDOLI, VENDITORI DI LATTICINI, BANCARELLE E QUANT ALTRO… TUTTO NELL INSEGNA DEL LIBERO COMMERCIO E DELLO SVILUPPO DELLE INIZIATIVE DEI PRIVATI…. MAH
QUAL E LO SCANDALO??? POCO PRIMA E POCO DOPO QUESTO AMBULANTE CE NE SONO ALMENO ALTRI 3 CHE VENDONO LO STESSO PESCE… E FRUTTIVENDOLI, VENDITORI DI LATTICINI, BANCARELLE E QUANT ALTRO… TUTTO NELL INSEGNA DEL LIBERO COMMERCIO E DELLO SVILUPPO DELLE INIZIATIVE DEI PRIVATI…. MAH
il bello è che loro fanno le multe che puntualmente gli ambulanti abusivi non le pagano
il bello è che loro fanno le multe che puntualmente gli ambulanti abusivi non le pagano
Non credo assolutamente ciò che sta scritto in questo articolo!!!
Posso dire che l’ho acquistato anch’io il pesce li!
Cmq è bene che questi ambulanti non diano fastidio ad altre attività uguali nello stesso mq2 che onestamente se io avessi una pescheria e poi mi ritrovo 1 ambulante fuori la mia porta che non paga nulla e non ha neanke la licenza o altro è ovvio che posso chiudere.
SI AGLI AMBULANTI! ma con criterio! vivere lo dobbiamo tutti! ne abbiamo il diritto! ma non abbiamo il diritto di rovinare altri!
Non credo assolutamente ciò che sta scritto in questo articolo!!!
Posso dire che l’ho acquistato anch’io il pesce li!
Cmq è bene che questi ambulanti non diano fastidio ad altre attività uguali nello stesso mq2 che onestamente se io avessi una pescheria e poi mi ritrovo 1 ambulante fuori la mia porta che non paga nulla e non ha neanke la licenza o altro è ovvio che posso chiudere.
SI AGLI AMBULANTI! ma con criterio! vivere lo dobbiamo tutti! ne abbiamo il diritto! ma non abbiamo il diritto di rovinare altri!
Evidentemente dava fastidio a qualcuno…Visto che in quella zona ce ne stanno altri…
Invece nessuno parla dell’ambulante della zona Tirrenica che con un mezzo in regola e con regolare licenza, a causa di un “corto circuito” gli si é incendiato il mezzo…nel cuore della notte…dopo qualche mese di attività…mah
Evidentemente dava fastidio a qualcuno…Visto che in quella zona ce ne stanno altri…
Invece nessuno parla dell’ambulante della zona Tirrenica che con un mezzo in regola e con regolare licenza, a causa di un “corto circuito” gli si é incendiato il mezzo…nel cuore della notte…dopo qualche mese di attività…mah