Dovrebbe essere simile a quello attuale ma potrebbero esserci novità soprattutto sulla viabilità lato mare per ridurre il traffico in via Ugo Bassi. Resta aperta l’ipotesi viale San Martino ma l’assessore alla Viabilità, Gaetano Cacciola, non vuole fornire anticipazioni fino al momento in cui verrà pubblicata la nuova delibera
Il giorno X è martedì 30 settembre. Avrà termine l’attuale isola pedonale temporanea ma ci sarà una nuova delibera di giunta che, di fatto, farà proseguire quanto avviato lo scorso 15 gennaio. Non è ancora chiaro se verranno riaperte al traffico alcune strade o se verranno pedonalizzati altri tratti, ma l’unica cosa certa è che il 1. ottobre l’isola pedonale ci sarà ancora e non sarà ridotta. Se, infatti, si dovesse optare per l’ipotesi di chiudere l’esperimento in via dei Mille, si aprirebbe quello sul viale San Martino fino all’incrocio con via Santa Cecilia. Le due idee potrebbero persino coesistere a scapito della via Giordano Bruno.
Se n’è parlato in entrambe le sedute di giunta settimanali, martedì e giovedì, ma non si è giunti ad una conclusione definitiva. Sicuramente ci saranno novità nelle strade all’esterno dell’isola, in particolare per ridurre il traffico su via Ugo Bassi. Si sta pensando alla modifica di alcuni sensi di marcia e ad altri accorgimenti valutati insieme ai tecnici del Dipartimento alla Viabilità. La giunta potrebbe riunirsi in via straordinaria lunedì prima di adottare il provvedimento ufficiale martedì. Nel mezzo, possibile anche un’altra riunione coi capigruppo consiliari. E’ quanto conferma l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, che però non vuole sbottonarsi sulle novità in arrivo. “Ne stiamo ancora discutendo e avremo altri appuntamenti nei prossimi giorni – afferma -. Martedì ci sarà una nuova delibera e faremo una comunicazione ufficiale. Ho già incontrato più volte i gruppi consiliari per cercare di condividere le scelte finché è possibile. Fermo restando che la decisione finale è compito della giunta, così come previsto dalla normativa”.
A proposito di quest’aspetto, in settimana si respiravano malumori da parte dei consiglieri nei corridoi di palazzo Zanca. L’accusa rivolta all’assessore Cacciola è sempre la stessa: “Chiede suggerimenti ma poi li ignora e alla fine decide per come aveva già stabilito”. I toni si sono inaspriti nel momento in cui la giunta ha ignorato la scelta del civico consesso di inserire nel Piano Urbano del Traffico solo l’area di piazza Cairoli, escludendo tutto il resto. Ma – ha chiarito Cacciola – nulla vieta all’amministrazione comunale di prevedere altre aree pedonali limitrofe a quelle approvate nel Put (vedi correlato).
Del resto, l’argomento isola pedonale è stato uno dei più controversi anche tra i consiglieri stessi e una posizione univoca non è mai esistita.Impossibile accontentare tutti, le critiche non mancheranno, ma l’amministrazione comunale proseguirà la sua strada ad oltranza, convinta che si tratti della scelta più giusta.
(Marco Ipsale)
Secondo me in questo caso l’amministrazione fa bene. La scelta e’ politica e non si può tornare indietro.
Secondo me in questo caso l’amministrazione fa bene. La scelta e’ politica e non si può tornare indietro.
E chissà perché via dei mille non si discute… Vero caro Cacciola?? La….. colpisce ancora?? E la giordano bruno perché no? Figli di un dio minore o commercianti meno influenti che non puntano a quei famosi improbabili finanziamenti….fate +++++++ !!!piu di chi vi ha preceduti e di chi vi succederà.. Vergognatevi di ricoprire il ruolo che coprite…
E chissà perché via dei mille non si discute… Vero caro Cacciola?? La….. colpisce ancora?? E la giordano bruno perché no? Figli di un dio minore o commercianti meno influenti che non puntano a quei famosi improbabili finanziamenti….fate +++++++ !!!piu di chi vi ha preceduti e di chi vi succederà.. Vergognatevi di ricoprire il ruolo che coprite…
Toh, un talebano non accorintiano, visto redazione di TS?? Mai fare di tutta l’ erba un fascio, di questi esemplari ne esistono anche dall’altra parte.
Detto questo, non capisco perché non fare un referendum in modo da mettere a tacere, definitivamente, questi integralisti della terza fila e della macchina fino a dentro il negozio.
Toh, un talebano non accorintiano, visto redazione di TS?? Mai fare di tutta l’ erba un fascio, di questi esemplari ne esistono anche dall’altra parte.
Detto questo, non capisco perché non fare un referendum in modo da mettere a tacere, definitivamente, questi integralisti della terza fila e della macchina fino a dentro il negozio.
Ha ragione.
Come si fa a tornare indietro da una scelta politica?
A quali esigenze risponde tale scelta?
Per fare giocare i bimbi in libertà una volta esistevano le ville comunali pulite e ben arredate anche a Messina, adesso non più. Il perchè è sin troppo noto.
I messinesi hanno preferito vivere con un sussidio, questo sì politico, e di non pensare a procurarsi un lavoro, pregiudicando così il loro avvenire e quello dei loro figli, garantendo l’arricchimento a quanti incapaci di pensare ragionando hanno trovato il sistema per rendere schiavi i loro concittadini.
Adesso li vogliono allietare vedendo sorridere i bimbi festosi che vanno in triciclo, non pensando a quelli che stanno vedendo sfumare i sacrifici di una vita di rischio e sacrifici.
Se queste mie considerazioni non le sembrano rispondere al vero, La prego di procedere ad un accertamento sistematico dei negozi con la saracinesca abbassata ed offerti in locazione, possibilmente verificando se la loro cessazione è antecedente o successiva al 15 gennaio 2014, quando taluni inetti hanno deciso di essere in condizione di amministrare una città di 245 mila abitanti in gran parte schiavi.
E’ facile rispondermi che i commercianti che hanno cessato la loro attività sono tutti incapaci, in questo caso La prego di dare loro un suggerimento.
Ha ragione.
Come si fa a tornare indietro da una scelta politica?
A quali esigenze risponde tale scelta?
Per fare giocare i bimbi in libertà una volta esistevano le ville comunali pulite e ben arredate anche a Messina, adesso non più. Il perchè è sin troppo noto.
I messinesi hanno preferito vivere con un sussidio, questo sì politico, e di non pensare a procurarsi un lavoro, pregiudicando così il loro avvenire e quello dei loro figli, garantendo l’arricchimento a quanti incapaci di pensare ragionando hanno trovato il sistema per rendere schiavi i loro concittadini.
Adesso li vogliono allietare vedendo sorridere i bimbi festosi che vanno in triciclo, non pensando a quelli che stanno vedendo sfumare i sacrifici di una vita di rischio e sacrifici.
Se queste mie considerazioni non le sembrano rispondere al vero, La prego di procedere ad un accertamento sistematico dei negozi con la saracinesca abbassata ed offerti in locazione, possibilmente verificando se la loro cessazione è antecedente o successiva al 15 gennaio 2014, quando taluni inetti hanno deciso di essere in condizione di amministrare una città di 245 mila abitanti in gran parte schiavi.
E’ facile rispondermi che i commercianti che hanno cessato la loro attività sono tutti incapaci, in questo caso La prego di dare loro un suggerimento.
SIn dal suo primo apparire, il 15 Gennaio, l’isola pedonale e’ stata come ” colpita” da un improvviso ” smog ” CULTURALE che ha inquinato purtroppo i cervelli di tantissimi Messinesi anche buoni ed intelligenti. Si è così,m rapidamente, di fatto.. trasformata in una vicenda da tifo di ultras…, quella che resta invece una vicenda seria ed importantissima…..per le ricadute irreversibili sul tessuto economico sociale di Messina… che è’ bene ricordarlo, nel recente passato ha sempre vantato una storia” commerciale di assoluto rilievo regionale quando non anche nazionale.
Questa premessa avrebbe dovuto stimolare un dibattito preliminare serio e ” scientifico” per individuare le modalità più opportune per realizzarla al meglio, senza farsi prendere dalla frenesia di appuntarsi una medaglietta sul petto…una medaglietta una…intanto per ornare un “bavero”tutto sommato sguarnito.
Tutto ciò per il rispetto dovuto ai tanti commercianti imprenditori del passato( Irrera, Nunnari, Borgia, De Dominici, Siracusano, Rotino, Rinciari. Hamilton Penna.etc etc..) che hanno, grazie al loro talento, impegno e sacrificio in qualche modo “conformato” e reso attrattivo l’attuale centro cittadino che è’ sbagliato definire storico ma che è solo “commerciale” e…. che nessuno si dovrebbe permettere di occupare “militarmente” imponendosi con le sole armi della “giusta” moda ideologica ambientalista supportate da truppe ispirate e “pilotate” fosse anche da sincero ed appassionato spirito di cambiamento dal basso…..
SIn dal suo primo apparire, il 15 Gennaio, l’isola pedonale e’ stata come ” colpita” da un improvviso ” smog ” CULTURALE che ha inquinato purtroppo i cervelli di tantissimi Messinesi anche buoni ed intelligenti. Si è così,m rapidamente, di fatto.. trasformata in una vicenda da tifo di ultras…, quella che resta invece una vicenda seria ed importantissima…..per le ricadute irreversibili sul tessuto economico sociale di Messina… che è’ bene ricordarlo, nel recente passato ha sempre vantato una storia” commerciale di assoluto rilievo regionale quando non anche nazionale.
Questa premessa avrebbe dovuto stimolare un dibattito preliminare serio e ” scientifico” per individuare le modalità più opportune per realizzarla al meglio, senza farsi prendere dalla frenesia di appuntarsi una medaglietta sul petto…una medaglietta una…intanto per ornare un “bavero”tutto sommato sguarnito.
Tutto ciò per il rispetto dovuto ai tanti commercianti imprenditori del passato( Irrera, Nunnari, Borgia, De Dominici, Siracusano, Rotino, Rinciari. Hamilton Penna.etc etc..) che hanno, grazie al loro talento, impegno e sacrificio in qualche modo “conformato” e reso attrattivo l’attuale centro cittadino che è’ sbagliato definire storico ma che è solo “commerciale” e…. che nessuno si dovrebbe permettere di occupare “militarmente” imponendosi con le sole armi della “giusta” moda ideologica ambientalista supportate da truppe ispirate e “pilotate” fosse anche da sincero ed appassionato spirito di cambiamento dal basso…..
si capafrank e tanto che ci troviamo oltre alla data controlliamo anche l’ora i minuti e i secondi
si capafrank e tanto che ci troviamo oltre alla data controlliamo anche l’ora i minuti e i secondi
Questo vuol dire isola pedonale nelle altre città preso dal “Mattino di Padova” :
Festa del volontariato in centro a Padova: 10 mila abbracci di solidarietà
Undicesima edizione per la Festa provinciale del Volontariato a Padova nelle piazze del centro. Iniziativa però fortemente influenzata dalla Diocesi e aperta infatti con una Messa in piazza delle Erbe officiata da padre Adriano Sella. La celebrazione è stata conclusa con un grande abbraccio collettivo, simbolo di solidarietà e accoglienza. Numerose le associazioni che hanno ottenuto uno stand in piazza per presentare le proprie iniziative ai padovani
domenica 28.09.2014
Ennesima dimostrazione che affermare “l’isola pedonale porta la crisi economica e fa chiudere i negozi” è solo un pensiero che può esistere in una mente idiota .
Questo vuol dire isola pedonale nelle altre città preso dal “Mattino di Padova” :
Festa del volontariato in centro a Padova: 10 mila abbracci di solidarietà
Undicesima edizione per la Festa provinciale del Volontariato a Padova nelle piazze del centro. Iniziativa però fortemente influenzata dalla Diocesi e aperta infatti con una Messa in piazza delle Erbe officiata da padre Adriano Sella. La celebrazione è stata conclusa con un grande abbraccio collettivo, simbolo di solidarietà e accoglienza. Numerose le associazioni che hanno ottenuto uno stand in piazza per presentare le proprie iniziative ai padovani
domenica 28.09.2014
Ennesima dimostrazione che affermare “l’isola pedonale porta la crisi economica e fa chiudere i negozi” è solo un pensiero che può esistere in una mente idiota .
Bau bau bau… Attaccata la cantilena delle macchine dentro i negozi… Invece adesso sono a ridosso delle fioriere e delle transenne ogni giorno e ad ogni ora… Documentate fotografate e conservate… Io sarò talebano, tu probabilmente fai parte della lobby??
Bau bau bau… Attaccata la cantilena delle macchine dentro i negozi… Invece adesso sono a ridosso delle fioriere e delle transenne ogni giorno e ad ogni ora… Documentate fotografate e conservate… Io sarò talebano, tu probabilmente fai parte della lobby??
Si finisca al TAR e alle iene se serve… I tempi di xxxxxx e delle imposizioni , presunzioni arroganti e finti non ammanigliamenti devono finire… Siete più politicizzati di chi criticate come predecessori .. U boi ci dici curnutu o sceccu!!!
Si finisca al TAR e alle iene se serve… I tempi di xxxxxx e delle imposizioni , presunzioni arroganti e finti non ammanigliamenti devono finire… Siete più politicizzati di chi criticate come predecessori .. U boi ci dici curnutu o sceccu!!!
E ovviamente adesso assoldiamo Pippo, pluto e peppapig , chiamiamo i fotografi e diciamo che c’è sempre caos, che è centro culturale e altra boiate già dette… Frassica è a Roma…ridicoli !
E ovviamente adesso assoldiamo Pippo, pluto e peppapig , chiamiamo i fotografi e diciamo che c’è sempre caos, che è centro culturale e altra boiate già dette… Frassica è a Roma…ridicoli !
Certo facciamo un referendum a chi spetta parlare: chi ci abita, e chi ci lavora… Chi si lecca il gelato la domenica non ha lo stesso diritto di decidere della vita e del lavoro altrui credo.. chi scende forse da San licandro quando vuole…potrebbe passeggiare a piazza cairoli o sul viale San Martino… No?? E poi mi scusi perché x forza via dei mille??cosa nasconde se non i soldini possibili del centro commerciale naturale…..?? A cui diciamocelo non arriveranno mai!!?? Se domani decidessero che dove ricade la sua casa e la sua attività sono isola pedonale sarebbe lieto?? Se decidessero altri gli orari in cui lei può fare la spesa o svolgere le normali attività che sicuramente lei svolge senza imposizioni sarebbe felice?? Chi è davvero talebano?se la sua attività ,bottega o casa sua avesse questo handicap improvviso con la stessa rendita catastale, adesso irreale , come reagirebbe ? Senza sofismi ..
Certo facciamo un referendum a chi spetta parlare: chi ci abita, e chi ci lavora… Chi si lecca il gelato la domenica non ha lo stesso diritto di decidere della vita e del lavoro altrui credo.. chi scende forse da San licandro quando vuole…potrebbe passeggiare a piazza cairoli o sul viale San Martino… No?? E poi mi scusi perché x forza via dei mille??cosa nasconde se non i soldini possibili del centro commerciale naturale…..?? A cui diciamocelo non arriveranno mai!!?? Se domani decidessero che dove ricade la sua casa e la sua attività sono isola pedonale sarebbe lieto?? Se decidessero altri gli orari in cui lei può fare la spesa o svolgere le normali attività che sicuramente lei svolge senza imposizioni sarebbe felice?? Chi è davvero talebano?se la sua attività ,bottega o casa sua avesse questo handicap improvviso con la stessa rendita catastale, adesso irreale , come reagirebbe ? Senza sofismi ..
Mentre io conto i negozi chiusi in area pedonale lei conti quelli fuori… Mi ascolti. L’isola può non piacere, ma non è il reale problema. Dire il contrario e’ intellettualmente poco onesto.
Mentre io conto i negozi chiusi in area pedonale lei conti quelli fuori… Mi ascolti. L’isola può non piacere, ma non è il reale problema. Dire il contrario e’ intellettualmente poco onesto.
Tutto parte dal presupposto che l’isola abbia danneggiato gli esercizi commerciali della zona.
Ognuno ha la propria opinione in merito ma la certezza non può averla nessuno perché il momento economico che viviamo è assai particolare.
La verità è che non sapremo mai quanto e se abbia pesato l’isola suo commercianti.
Salvatore
Tutto parte dal presupposto che l’isola abbia danneggiato gli esercizi commerciali della zona.
Ognuno ha la propria opinione in merito ma la certezza non può averla nessuno perché il momento economico che viviamo è assai particolare.
La verità è che non sapremo mai quanto e se abbia pesato l’isola suo commercianti.
Salvatore
non sò cosa di politico può avere un’isola pedonale , comunque visto il suo riferimento a xxxxxx guardi che nella mia città il sindaco tutto è fuorchè comunista e all’isola pedonale ci tiene .
non sò cosa di politico può avere un’isola pedonale , comunque visto il suo riferimento a xxxxxx guardi che nella mia città il sindaco tutto è fuorchè comunista e all’isola pedonale ci tiene .
scusate se torno sull’argomento ma siccome le idiozie proprio non le sopporto , riporto l’indirizzo del sito web dell’isola pedonale presente a Padova in piazza delle Erbe
http://sergiofrigo.myblog.it/media/02/02/1473347146.jpg
e vediamo se è vero o meno che è l’isola pedonale che fa chiudere i negozi o se è vero che più di qualcuno a Messina è incapace di fare il commerciante .Mi dispiace solo che non sono riuscito a riportare la foto in questo commento, parlerebbe più di mille discorsi .
scusate se torno sull’argomento ma siccome le idiozie proprio non le sopporto , riporto l’indirizzo del sito web dell’isola pedonale presente a Padova in piazza delle Erbe
http://sergiofrigo.myblog.it/media/02/02/1473347146.jpg
e vediamo se è vero o meno che è l’isola pedonale che fa chiudere i negozi o se è vero che più di qualcuno a Messina è incapace di fare il commerciante .Mi dispiace solo che non sono riuscito a riportare la foto in questo commento, parlerebbe più di mille discorsi .
E’ un peccato che hanno chiuso gli ospedali psichiatrici .
E’ un peccato che hanno chiuso gli ospedali psichiatrici .
Di solito si argomentano le ragioni del pro e quelle del contro, tutto ciò non leggo in nessun post dei favorevoli all’isola. Pensano di giocare con i diritti degli altri mentre loro sono ben contenti del sussidio che hanno ottenuto dalle varie amministrazioni precedenti.
Se ne è capace faccia pure la conta che crede troverà soltanto conferme alle mie osservazioni. Ma qualcuno sa contare?
Di solito si argomentano le ragioni del pro e quelle del contro, tutto ciò non leggo in nessun post dei favorevoli all’isola. Pensano di giocare con i diritti degli altri mentre loro sono ben contenti del sussidio che hanno ottenuto dalle varie amministrazioni precedenti.
Se ne è capace faccia pure la conta che crede troverà soltanto conferme alle mie osservazioni. Ma qualcuno sa contare?
Premetto che non voglio andare contro Accorinti o qualsiasi altro, perché ho smesso di credere ai politici, quindi astenetevi dal criticare il mio pensiero:
L’isola pedonale si dovrebbe fare soltanto per tutto il viale san martino, da piazza Cairoli fino al viale Europa. La via dei mille aperta, e si dovrebbero garantire almeno un tot di parcheggi gratuiti, come la legge impone. Trovo la via dei mille inutile per un’isola pedonale sia perché i negozi in quella via non sono di così tanto rilievo, né di grandi dimensioni, sia perché i marciapiedi non hanno nemmeno lo scalino per i disabili negli angoli.
Lasciando invece il viale san martino chiuso completamente: Non si avrebbe più quella fila parcheggiata davanti la Coin o davanti al Prestige o davanti al bar Robert;
I marciapiedi sul viale san martino, sono a norma per i disabili, e visto e considerato che i pedoni passano fregandosene del pedone rosso, e nel 90% dei casi come degli zombie con il cellulare in mano, non guardando la strada(facendo imbestialire chi il povero automobilista in fila al semaforo); lì potrebbero avere tutta la strada per loro senza rompere.
Non me ne vogliate ma, anziché fare le fioriere sul viale della libertà e la pista ciclabile ( pagata profumatamente per essere fatta con le strisce “ad muzzum”; e nelle quali passa un ciclista ogni 3 giorni, oltre che inutilizzabile durante l’inverno causa allagamento generale), la città ha altre priorità!
1) sistemazione delle strade in condizioni intollerabili (circonvallazione, etc.) e miglioramento della viabilità..
2) disinfestazioni, pulizia dei tombini, potatura alberi che come ogni anno, anche con una pioggia di 15 minuti, si allaga la città, e cadono alberi in continuazione facendo migliaia di euro di danni.
3) Blocco dei tir dal Boccetta e dal Viale Europa, prima che ci scappi l’ennesimo morto.
4) Ma soprattutto, aiutare i “messinesi” e gli italiani; chi ha perso il lavoro e la casa, anziché aiutare i clandestini, zingari e compagnia bella..
Perché se io per esempio andassi in Germania o Inghilterra, nessuno verrebbe ad aiutarmi né a darmi qualcosa.. Cosa avremmo noi di meno, rispetto a queste persone?
Non sono assolutamente razzista (ho amici di tutte le nazionalità, orientamento politico e orientamento sessuale), ma lo trovo ingiusto, nei confronti delle famiglie che ho visto andare dai vari sindaci del passato e del presente, che davano a tutti la stessa risposta: “e io che posso farci??”.
Premetto che non voglio andare contro Accorinti o qualsiasi altro, perché ho smesso di credere ai politici, quindi astenetevi dal criticare il mio pensiero:
L’isola pedonale si dovrebbe fare soltanto per tutto il viale san martino, da piazza Cairoli fino al viale Europa. La via dei mille aperta, e si dovrebbero garantire almeno un tot di parcheggi gratuiti, come la legge impone. Trovo la via dei mille inutile per un’isola pedonale sia perché i negozi in quella via non sono di così tanto rilievo, né di grandi dimensioni, sia perché i marciapiedi non hanno nemmeno lo scalino per i disabili negli angoli.
Lasciando invece il viale san martino chiuso completamente: Non si avrebbe più quella fila parcheggiata davanti la Coin o davanti al Prestige o davanti al bar Robert;
I marciapiedi sul viale san martino, sono a norma per i disabili, e visto e considerato che i pedoni passano fregandosene del pedone rosso, e nel 90% dei casi come degli zombie con il cellulare in mano, non guardando la strada(facendo imbestialire chi il povero automobilista in fila al semaforo); lì potrebbero avere tutta la strada per loro senza rompere.
Non me ne vogliate ma, anziché fare le fioriere sul viale della libertà e la pista ciclabile ( pagata profumatamente per essere fatta con le strisce “ad muzzum”; e nelle quali passa un ciclista ogni 3 giorni, oltre che inutilizzabile durante l’inverno causa allagamento generale), la città ha altre priorità!
1) sistemazione delle strade in condizioni intollerabili (circonvallazione, etc.) e miglioramento della viabilità..
2) disinfestazioni, pulizia dei tombini, potatura alberi che come ogni anno, anche con una pioggia di 15 minuti, si allaga la città, e cadono alberi in continuazione facendo migliaia di euro di danni.
3) Blocco dei tir dal Boccetta e dal Viale Europa, prima che ci scappi l’ennesimo morto.
4) Ma soprattutto, aiutare i “messinesi” e gli italiani; chi ha perso il lavoro e la casa, anziché aiutare i clandestini, zingari e compagnia bella..
Perché se io per esempio andassi in Germania o Inghilterra, nessuno verrebbe ad aiutarmi né a darmi qualcosa.. Cosa avremmo noi di meno, rispetto a queste persone?
Non sono assolutamente razzista (ho amici di tutte le nazionalità, orientamento politico e orientamento sessuale), ma lo trovo ingiusto, nei confronti delle famiglie che ho visto andare dai vari sindaci del passato e del presente, che davano a tutti la stessa risposta: “e io che posso farci??”.
Io si…. Ho contatomi cartelli su isola esposti sulle vetrine dei negozi dall’inizio alla fine di via dei mille. Mi chiedo appunto come questa schiacciante minoranza riesca a dettare legge…o forse è meglio non chiederselo… Che pena
Io si…. Ho contatomi cartelli su isola esposti sulle vetrine dei negozi dall’inizio alla fine di via dei mille. Mi chiedo appunto come questa schiacciante minoranza riesca a dettare legge…o forse è meglio non chiederselo… Che pena
Si vorrebbe ringraziare il Signore in esilio, perché col suo commento ci aiuta a provare definitivamente quanto si sostiene: la vicenda Isola e’ ammantata da un equivoco culturale e da un vizio di impostazione ideologico. Evocare come spesso si fa esperienze di Isola in altre realtà urbanistiche Siciliane( Taormina..) , Italiane( Padova..) e addirittura Europee( Düsseldorf..) e’ ” scorretto” e fuorviante . Un amministratore pubblico locale ha il dovere di rapportarsi all’Isola tenendo conto della peculiare conformazione urbanistica, storico-antropologica della città….così com’e, alle condizioni date. Trasferire acriticamente espeirienze virtuose di altre realtà documenta provincialismo e sudditanza culturale ideologica oltre che carenza di un corretto approccio tecnico-scientifico. P.S. Nulla vieta di organizzare l’evento padovano di Piazza delle erbe anche a Messina a Piazza Cairoli. Ed allora?
Si vorrebbe ringraziare il Signore in esilio, perché col suo commento ci aiuta a provare definitivamente quanto si sostiene: la vicenda Isola e’ ammantata da un equivoco culturale e da un vizio di impostazione ideologico. Evocare come spesso si fa esperienze di Isola in altre realtà urbanistiche Siciliane( Taormina..) , Italiane( Padova..) e addirittura Europee( Düsseldorf..) e’ ” scorretto” e fuorviante . Un amministratore pubblico locale ha il dovere di rapportarsi all’Isola tenendo conto della peculiare conformazione urbanistica, storico-antropologica della città….così com’e, alle condizioni date. Trasferire acriticamente espeirienze virtuose di altre realtà documenta provincialismo e sudditanza culturale ideologica oltre che carenza di un corretto approccio tecnico-scientifico. P.S. Nulla vieta di organizzare l’evento padovano di Piazza delle erbe anche a Messina a Piazza Cairoli. Ed allora?
si certo certo ……è come dice lei
si certo certo ……è come dice lei
guardi sig. Burrascanu non sò se le fa piacere sapere che quasi ogni anno Messina finisce all’ultimo posto nella classifica della qualità della vita dei capoluoghi di provincia e allora visto che quasi sempre tocchiamo il fondo , se diamo spazio alle idee di quelli secondo lei dovrebbero stare negli ospedali psichiatrici penso che questa città non avrebbe nulla da perdere .
guardi sig. Burrascanu non sò se le fa piacere sapere che quasi ogni anno Messina finisce all’ultimo posto nella classifica della qualità della vita dei capoluoghi di provincia e allora visto che quasi sempre tocchiamo il fondo , se diamo spazio alle idee di quelli secondo lei dovrebbero stare negli ospedali psichiatrici penso che questa città non avrebbe nulla da perdere .
Solo un appunto. Non decide lei chi ha diritto di parola. Non lo decide oggi e non lo deciderà mai, perché la democrazia non funziona come le conviene.
Estremizzando: chi lecca il gelato e paga le tasse ha lo stesso identico diritto di dire la sua sull’isola rispetto a chi dentro l’isola vive lavora (e paga le tasse).
Solo un appunto. Non decide lei chi ha diritto di parola. Non lo decide oggi e non lo deciderà mai, perché la democrazia non funziona come le conviene.
Estremizzando: chi lecca il gelato e paga le tasse ha lo stesso identico diritto di dire la sua sull’isola rispetto a chi dentro l’isola vive lavora (e paga le tasse).
Buongiorno,
Contare si, suppongo un po’ tutti, anzi lo spero.
Però non capisco come faccia ad attribuire alla isola il 100% della colpa della chiusura o della difficoltà degli esercizi commerciali.
Se guarda attorno sono parecchie le saracinesche abbassate, un po’ ovunque.
Per altro le condizioni economiche pre-isola di ogni negozio non ci sono neppure note.
Secondo me ci stiamo focalizzando “sulla causa” più evidente tralasciando di considerare che l’isola è stata istituita dopo tre o quattro anni di crisi economica.
Salvatore
Buongiorno,
Contare si, suppongo un po’ tutti, anzi lo spero.
Però non capisco come faccia ad attribuire alla isola il 100% della colpa della chiusura o della difficoltà degli esercizi commerciali.
Se guarda attorno sono parecchie le saracinesche abbassate, un po’ ovunque.
Per altro le condizioni economiche pre-isola di ogni negozio non ci sono neppure note.
Secondo me ci stiamo focalizzando “sulla causa” più evidente tralasciando di considerare che l’isola è stata istituita dopo tre o quattro anni di crisi economica.
Salvatore
senti invece di confrontarti con i tuoi amici messinesi dell’epoca del medio evo, (giusto per distinguerli dalle persone più evolute che per fortuna a Messina esistono e non sono quattro gatti come pensa qualcuno), le tue idee abbi il coraggio di inserirle in un giornale on line di una città più evoluta, qui per esempio c’è un sito
http://mattinopadova.gelocal.it/foto-e-video/2014/09/28/fotogalleria/festa-del-volontariato-in-centro-a-padova-10-mila-abbracci-di-solidarieta-1.10014501 .
Prova a confrontarti in questo sito così ti renderai conto DI QUANTA xxxxxxxx
senti invece di confrontarti con i tuoi amici messinesi dell’epoca del medio evo, (giusto per distinguerli dalle persone più evolute che per fortuna a Messina esistono e non sono quattro gatti come pensa qualcuno), le tue idee abbi il coraggio di inserirle in un giornale on line di una città più evoluta, qui per esempio c’è un sito
http://mattinopadova.gelocal.it/foto-e-video/2014/09/28/fotogalleria/festa-del-volontariato-in-centro-a-padova-10-mila-abbracci-di-solidarieta-1.10014501 .
Prova a confrontarti in questo sito così ti renderai conto DI QUANTA xxxxxxxx
Ma perchè le considera imposizioni?
Non ci sarà mai una adesione piana a nessuna iniziativa.
Vogliamo considerare impositiva ogni decisione presa con una percentuale di consenso diversa dal 100%.
Finchè la giunta opera nell’ambito delle proprie prerogative, essa esercita il diritto di scelta che gli è stato delegato dai cittadini.
Il consiglio farà ciò che deve e che può, sulla base dello stesso principio confdividendo o bocciando cio che gli è concesso di promuovere o bocciare.
Funziona così e finchè non vi è una violazione delle regole democratiche, direi che non si può parlare di imposizione.
Il suo puntoi di vista sull’isola è condivisibile ma la sua presunzione di xxxxxx non lo è assolutamente perchè non vi è nulla di staliniano nel comportamento lecito della giunta.
A meno che lei non ritenga xxxxxxxx ogni comportamento per quanto fermo da cui lei dissente.
Salvatore
Ma perchè le considera imposizioni?
Non ci sarà mai una adesione piana a nessuna iniziativa.
Vogliamo considerare impositiva ogni decisione presa con una percentuale di consenso diversa dal 100%.
Finchè la giunta opera nell’ambito delle proprie prerogative, essa esercita il diritto di scelta che gli è stato delegato dai cittadini.
Il consiglio farà ciò che deve e che può, sulla base dello stesso principio confdividendo o bocciando cio che gli è concesso di promuovere o bocciare.
Funziona così e finchè non vi è una violazione delle regole democratiche, direi che non si può parlare di imposizione.
Il suo puntoi di vista sull’isola è condivisibile ma la sua presunzione di xxxxxx non lo è assolutamente perchè non vi è nulla di staliniano nel comportamento lecito della giunta.
A meno che lei non ritenga xxxxxxxx ogni comportamento per quanto fermo da cui lei dissente.
Salvatore
ti appoggio in pieno…ma qui verrai tacciato di essere incivile, solo perche’ hai pensato in maniera razionale!!!
ti appoggio in pieno…ma qui verrai tacciato di essere incivile, solo perche’ hai pensato in maniera razionale!!!
Con molto rispetto e pacatezza si vorrebbe invitare il nostro amico Luigi ad indicarci le fonti dalle quali attinge per sostenere che l’isola (messinese) non incida sulla solidità delle aziende che in essa vi insistono. Si può concordare che la decisione dell’isola risponda ad esigenze politiche ed anche ideologiche, ma certo nessuno ” onesto intellettualmente ” può affermare che non abbia penalizzato i già deboli bilanci delle aziende. Dopo di che si continui pure. La storia giudicherà. Anche se, come è ” consuetudine” umana e dei Messinesi in particolare…..ci si laverà la coscienza scaricando ed attribuendo le colpa ad altri ed ad …altro.
Con molto rispetto e pacatezza si vorrebbe invitare il nostro amico Luigi ad indicarci le fonti dalle quali attinge per sostenere che l’isola (messinese) non incida sulla solidità delle aziende che in essa vi insistono. Si può concordare che la decisione dell’isola risponda ad esigenze politiche ed anche ideologiche, ma certo nessuno ” onesto intellettualmente ” può affermare che non abbia penalizzato i già deboli bilanci delle aziende. Dopo di che si continui pure. La storia giudicherà. Anche se, come è ” consuetudine” umana e dei Messinesi in particolare…..ci si laverà la coscienza scaricando ed attribuendo le colpa ad altri ed ad …altro.
L’attività commerciale tradizionale secondo me è in grossissima difficoltà in tutto il mondo.
A Messina oggi col solito ritardo che ci contraddistingue molti commercianti stanno pagando il cambiamento.
Tutte le attività di servizi e vendita accessori, sono in pratica prossime al fallimento.
Agenzie di viaggi, rivenditori di orologi e persino di scarpe sono schiacciati non solo dalla crisi ma anche dall’e-commerce.
Se provate a cercare un qualunque sito di commercio elettronico gli articoli in vendita al centro di Messina noterete una sostanziale differenza di prezzo con tempi di consegna oramai strettissimi.
Persino scarpe ed abbigliamento sono in difficoltà perché i giovani oggi provano l’articolo in negozio per la taglia e poi acquistano su internet.
Mentre nel resto d’Italia molti commercianti si muovono alla ricerca di soluzioni alternative o si spostano anch’essi sul web, a Messina tutto ciò non avviene, perché l’innovazione e l’attenzione per il cambiamento non sono nel nostro DNA.
Sono cambiamenti sociali e di costume, la cui causa non può essere attribuita alla istituzione dell’isola.
Provate a vedere ora quanti esercizi del centro sono del tipo a rischio perché sottoposti al fuoco di fila della concorrenza sul web e dei centri commerciali, o della grande distribuzione, provate anche a controllare i costi di gestione degli immobili, compresi gli affitti, e provate anche a valutare quanta della clientela di tali esercizi sia oggi composta sempre più da giovani e giovanissimi.
Queste generazioni fanno largamente uso della rete e delle risorse che offre, risparmio compreso.
Anche i meno giovani a dire il vero hanno scoperto il risparmio dell’acquisto via internet.
Pesa più un cambiamento tanto importante o la impossibilità di parcheggiare in terza fila?
Il mondo cambia repentinamente e noi pensiamo di risolvere tutto spostando la viabilità una o due strade più su.
Anacronistici.
Salvatore
L’attività commerciale tradizionale secondo me è in grossissima difficoltà in tutto il mondo.
A Messina oggi col solito ritardo che ci contraddistingue molti commercianti stanno pagando il cambiamento.
Tutte le attività di servizi e vendita accessori, sono in pratica prossime al fallimento.
Agenzie di viaggi, rivenditori di orologi e persino di scarpe sono schiacciati non solo dalla crisi ma anche dall’e-commerce.
Se provate a cercare un qualunque sito di commercio elettronico gli articoli in vendita al centro di Messina noterete una sostanziale differenza di prezzo con tempi di consegna oramai strettissimi.
Persino scarpe ed abbigliamento sono in difficoltà perché i giovani oggi provano l’articolo in negozio per la taglia e poi acquistano su internet.
Mentre nel resto d’Italia molti commercianti si muovono alla ricerca di soluzioni alternative o si spostano anch’essi sul web, a Messina tutto ciò non avviene, perché l’innovazione e l’attenzione per il cambiamento non sono nel nostro DNA.
Sono cambiamenti sociali e di costume, la cui causa non può essere attribuita alla istituzione dell’isola.
Provate a vedere ora quanti esercizi del centro sono del tipo a rischio perché sottoposti al fuoco di fila della concorrenza sul web e dei centri commerciali, o della grande distribuzione, provate anche a controllare i costi di gestione degli immobili, compresi gli affitti, e provate anche a valutare quanta della clientela di tali esercizi sia oggi composta sempre più da giovani e giovanissimi.
Queste generazioni fanno largamente uso della rete e delle risorse che offre, risparmio compreso.
Anche i meno giovani a dire il vero hanno scoperto il risparmio dell’acquisto via internet.
Pesa più un cambiamento tanto importante o la impossibilità di parcheggiare in terza fila?
Il mondo cambia repentinamente e noi pensiamo di risolvere tutto spostando la viabilità una o due strade più su.
Anacronistici.
Salvatore
il suo sindaco (perche da lui io non mi sento rappresentato), il riferimento a xxxxxx ci sta tutto , perche lui e tutta la giunta, sta affrontando questa vicenda con modi dittatoriali.Ha cominciato il 15 gennaio in questo modo e sta continuando…In barba alla decisione presa dal consiglio comunale a Luglio.Ha prorogato oltremodo , si è beccato una serie di denuncie, ha una udienza al tar giorno 8, ha irritato non solo i 16 consiglieri contrari, ma anche altri con questo suo atteggiamento xxxxxxxx..Non lo dico io, lo puo’ leggere ovunque..
il suo sindaco (perche da lui io non mi sento rappresentato), il riferimento a xxxxxx ci sta tutto , perche lui e tutta la giunta, sta affrontando questa vicenda con modi dittatoriali.Ha cominciato il 15 gennaio in questo modo e sta continuando…In barba alla decisione presa dal consiglio comunale a Luglio.Ha prorogato oltremodo , si è beccato una serie di denuncie, ha una udienza al tar giorno 8, ha irritato non solo i 16 consiglieri contrari, ma anche altri con questo suo atteggiamento xxxxxxxx..Non lo dico io, lo puo’ leggere ovunque..
Piccolo appunto sull’appunto….chi vive e lavora per il 90% non la vuole…e se lei come chiunque altro ha un briciolo di obiettivita capira’ che chi ha investito sudore e tutti i risparmi di una vita per avviare una attività o comprare una casa ha moralmente piu’ diritto di chi viene solo a leccarsi il gelato il sabato o la domenica.Anche perche mi scusi signor Luigi, non sara’ il suo caso,ma la passeggiata perche non puo’ essere fatta in altre aree pedonalizzibili? me lo spiega perche deve essere proprio via dei mille e non altrove? il nocciolo della discussione mia e di tanti è questa….questo incaponirsi della giunta su via dei mille….se lo domandi un attimo spogliandosi di tutte le sue idee…Qui la sciarra è per via dei mille..Cosa ha questa traversa peraltro brutta e piena di botteghe ormai sfitte?me lo dica se lo sa …Consideri se domani dove lei abita(NON IN AFFITTO) o ha un negozio (DI PROPRIETà).. decidano ALTRI ad libitum che è area pedonale…come la prenderebbe??Vende una casa che nessuno vuole o vende una attività che nessuno vuole o la sposta, cosi’? a parlare quando il culo(perdoni il termine) degli altri è semplice…E magari decidono con un referendum quelli che vivono dall’altra parte della città…La penserebbe sempre cosi’?poi se la mettiamo sul discorso tasse non la finiamo piu….. le dico che chi ha un’attivita ormai paga una tasi inadeguata ai tempi…a maggior ragione se stai facendo la fame…Per cui se ha capito il senso di quello che affermavo mi risponda….con sincerità e obiettività che ho visto talvolta non mancarle…
Piccolo appunto sull’appunto….chi vive e lavora per il 90% non la vuole…e se lei come chiunque altro ha un briciolo di obiettivita capira’ che chi ha investito sudore e tutti i risparmi di una vita per avviare una attività o comprare una casa ha moralmente piu’ diritto di chi viene solo a leccarsi il gelato il sabato o la domenica.Anche perche mi scusi signor Luigi, non sara’ il suo caso,ma la passeggiata perche non puo’ essere fatta in altre aree pedonalizzibili? me lo spiega perche deve essere proprio via dei mille e non altrove? il nocciolo della discussione mia e di tanti è questa….questo incaponirsi della giunta su via dei mille….se lo domandi un attimo spogliandosi di tutte le sue idee…Qui la sciarra è per via dei mille..Cosa ha questa traversa peraltro brutta e piena di botteghe ormai sfitte?me lo dica se lo sa …Consideri se domani dove lei abita(NON IN AFFITTO) o ha un negozio (DI PROPRIETà).. decidano ALTRI ad libitum che è area pedonale…come la prenderebbe??Vende una casa che nessuno vuole o vende una attività che nessuno vuole o la sposta, cosi’? a parlare quando il culo(perdoni il termine) degli altri è semplice…E magari decidono con un referendum quelli che vivono dall’altra parte della città…La penserebbe sempre cosi’?poi se la mettiamo sul discorso tasse non la finiamo piu….. le dico che chi ha un’attivita ormai paga una tasi inadeguata ai tempi…a maggior ragione se stai facendo la fame…Per cui se ha capito il senso di quello che affermavo mi risponda….con sincerità e obiettività che ho visto talvolta non mancarle…
sig. Salvatore sono d’accordo con lei .A messina ci sono tanti commercianti che non sanno affatto fare il loro mestiere e invece di cambiare cercano altrove le colpe dei loro fallimenti .Il buon Dio ci ha datto il meglio in termini di natura : un panorama e un clima stupendi così come i frutti della natura, pesce squisito .Se poi uno non ha la capacità di farli fruttare e allora farebbe bene a fare un pò di autocritica invece di dire sciocchezze .Che se vengono a sapere fuori Messina in programmi tipo “le iene” o “strisica la notizia” la “famosa” scoperta di qualche commerciante messinese da premio Nobel per l’economia : ISOLA PEDONALE = CRISI ECONOMICA PER I COMMERCIANTI ci riderà addosso tutta l’Italia se non il mondo intero .
sig. Salvatore sono d’accordo con lei .A messina ci sono tanti commercianti che non sanno affatto fare il loro mestiere e invece di cambiare cercano altrove le colpe dei loro fallimenti .Il buon Dio ci ha datto il meglio in termini di natura : un panorama e un clima stupendi così come i frutti della natura, pesce squisito .Se poi uno non ha la capacità di farli fruttare e allora farebbe bene a fare un pò di autocritica invece di dire sciocchezze .Che se vengono a sapere fuori Messina in programmi tipo “le iene” o “strisica la notizia” la “famosa” scoperta di qualche commerciante messinese da premio Nobel per l’economia : ISOLA PEDONALE = CRISI ECONOMICA PER I COMMERCIANTI ci riderà addosso tutta l’Italia se non il mondo intero .
signor Giuttari, si perde tempo, i commercianti sono brutti cattivi disonesti e millantatori e meritano tutti di chiudere….non si capisce che se sto bene io, stai bene tu e cosi’ via….Se sto male io, stai male tu e cosi via…Si continui a spogliare di significato il centrocitta’…cosi poi si dira che la colpa è dell’arcangelo gabriele.La gente non scendera’ piu’ in un centro in cui c’è la tristezza piu assoluta…ma d’altronde a tanti cosa gliene frega? Ma si domandino perche Bille’ domenica questa chiude per sempre.. …certoooooo la crisi imperante,è tanto imperante che riaprira’ loooontano dalla isola pedonale…Si domandino come mai questa amministrazione lungimirante ha transennato parte di piazza cairoli per parquet spaccato ormai da 3 mesi….Perche sono spaesati senza programmazione che se ne stanno strafregando del decoro e della vivibilità della citta…la riprova è la suddisione che avevano previsto per gli introiti della tasi…Vergogna!! e hanno cercato di scaricare la cosa sul consiglio comunale…Volevano 2 milioni di euro per i servizi sociali!!!!laddove i proventi della tasi per legge servono proprio per cio che il consiglio ha deciso….e chiediamoci pure perche proprio per i servizi sociali hanno fatto si che una associazione come GLI INVISIBILI ,chiudesse battenti…Se non sanno chi erano GLI INVISIBILI , c’è un articolo della bravissima rosaria brancato in queste pagine.Fa capire chiaramente il xxxxxxxxxxx di chi ci amministra…Si svegliano solo per fare la guerra sull’isola pedonale…per il resto per la nostra citta’, per le cose utili , sono sempre stati latitanti…
signor Giuttari, si perde tempo, i commercianti sono brutti cattivi disonesti e millantatori e meritano tutti di chiudere….non si capisce che se sto bene io, stai bene tu e cosi’ via….Se sto male io, stai male tu e cosi via…Si continui a spogliare di significato il centrocitta’…cosi poi si dira che la colpa è dell’arcangelo gabriele.La gente non scendera’ piu’ in un centro in cui c’è la tristezza piu assoluta…ma d’altronde a tanti cosa gliene frega? Ma si domandino perche Bille’ domenica questa chiude per sempre.. …certoooooo la crisi imperante,è tanto imperante che riaprira’ loooontano dalla isola pedonale…Si domandino come mai questa amministrazione lungimirante ha transennato parte di piazza cairoli per parquet spaccato ormai da 3 mesi….Perche sono spaesati senza programmazione che se ne stanno strafregando del decoro e della vivibilità della citta…la riprova è la suddisione che avevano previsto per gli introiti della tasi…Vergogna!! e hanno cercato di scaricare la cosa sul consiglio comunale…Volevano 2 milioni di euro per i servizi sociali!!!!laddove i proventi della tasi per legge servono proprio per cio che il consiglio ha deciso….e chiediamoci pure perche proprio per i servizi sociali hanno fatto si che una associazione come GLI INVISIBILI ,chiudesse battenti…Se non sanno chi erano GLI INVISIBILI , c’è un articolo della bravissima rosaria brancato in queste pagine.Fa capire chiaramente il xxxxxxxxxxx di chi ci amministra…Si svegliano solo per fare la guerra sull’isola pedonale…per il resto per la nostra citta’, per le cose utili , sono sempre stati latitanti…
Non si pretende dai nostri amici, fossero anche in esilio, di tornare in patria per cimentarsi in profonde considerazioni ed analisi sulla deriva verso la quale si sta avviando la nostra società . Centri commerciali ” artificiali” e acquisti on line contribuiscono alla “alienazione”, “all’esilio” del libero pensiero e del libero agire…spersonalizzando i rapporti delle masse si rende un servizio utile al potere finanziario commerciale al fine di rendere schiavo il consumatore…..grazie anche a trasmissioni Mediaset come “le iene” e ” striscia la notizia” delle quali si beano solo i….beoti.
Non si pretende dai nostri amici, fossero anche in esilio, di tornare in patria per cimentarsi in profonde considerazioni ed analisi sulla deriva verso la quale si sta avviando la nostra società . Centri commerciali ” artificiali” e acquisti on line contribuiscono alla “alienazione”, “all’esilio” del libero pensiero e del libero agire…spersonalizzando i rapporti delle masse si rende un servizio utile al potere finanziario commerciale al fine di rendere schiavo il consumatore…..grazie anche a trasmissioni Mediaset come “le iene” e ” striscia la notizia” delle quali si beano solo i….beoti.
Non so se lei abbia ragione o meno circa la spersonalizzazione derivante dall’uso di piattaforme web.
Il punto non è questo però.
La questione resta l’impatto che queste hanno sul commercio tradizionale e non la loro valenza sociale.
Quello è altro discorso e non credo che sia argomento di discussione.
Che piaccia o no il commercio di una volta si estinguerà sempre più velocemente lasciando solo spazio a prodotti di nicchia.
Quaranta anni fa i negozi a Messina avevano tessuti e sartorie al loro interno.
Oggi questo non è più possibile, perché il mercato è cambiato.
Se qualcuno ricorda quei periodi ricorderà anche quanto siano diversi da oggi.
Possibile che nessuno si renda conto dell’anacronismo sul quale di basano i principi di questa discussione?
Salvatore
Non so se lei abbia ragione o meno circa la spersonalizzazione derivante dall’uso di piattaforme web.
Il punto non è questo però.
La questione resta l’impatto che queste hanno sul commercio tradizionale e non la loro valenza sociale.
Quello è altro discorso e non credo che sia argomento di discussione.
Che piaccia o no il commercio di una volta si estinguerà sempre più velocemente lasciando solo spazio a prodotti di nicchia.
Quaranta anni fa i negozi a Messina avevano tessuti e sartorie al loro interno.
Oggi questo non è più possibile, perché il mercato è cambiato.
Se qualcuno ricorda quei periodi ricorderà anche quanto siano diversi da oggi.
Possibile che nessuno si renda conto dell’anacronismo sul quale di basano i principi di questa discussione?
Salvatore
concordo in pieno. soprattutto sul fatto che non sta a noi discutere dei cambiamenti sociali.
concordo in pieno. soprattutto sul fatto che non sta a noi discutere dei cambiamenti sociali.
se lei legge i miei commenti sa che non credo che via dei mille vada pedonalizzata, anzi.
scrivo di continuo che la pedonalizzazione naturale “in area commerciale” va fatta sul viale san martino.
ciò non toglie che ritengo poco corretto presentare come prioritari i diritti dei commercianti o dei residenti.
un’amministrazione non può decidere sulla base di interessi particolari, nè in un senso nè nell’altro.
affermato quanto sopra, credo che anche l’amministrazione stia sbagliando atteggiamento e stia mantenendo una posizione di puntiglio, ma ciò è determinato anche e soprattutto dall’incaèacità del consiglio comunale di orinetare il put in modo “stringente”.
se lei legge i miei commenti sa che non credo che via dei mille vada pedonalizzata, anzi.
scrivo di continuo che la pedonalizzazione naturale “in area commerciale” va fatta sul viale san martino.
ciò non toglie che ritengo poco corretto presentare come prioritari i diritti dei commercianti o dei residenti.
un’amministrazione non può decidere sulla base di interessi particolari, nè in un senso nè nell’altro.
affermato quanto sopra, credo che anche l’amministrazione stia sbagliando atteggiamento e stia mantenendo una posizione di puntiglio, ma ciò è determinato anche e soprattutto dall’incaèacità del consiglio comunale di orinetare il put in modo “stringente”.
Salvatore lascia perdere tanto è tempo perso . Con internet una notizia in pochi minuti fa il giro del mondo . Aiuterò tramite internet i pionieri della moderna economia “alla messinese” a diffondere le loro illuminanti idee nel mondo . E poi vediamo chi è da manicomio e chi è ridicolo .
Salvatore lascia perdere tanto è tempo perso . Con internet una notizia in pochi minuti fa il giro del mondo . Aiuterò tramite internet i pionieri della moderna economia “alla messinese” a diffondere le loro illuminanti idee nel mondo . E poi vediamo chi è da manicomio e chi è ridicolo .
Il potere delle grandi multinazionali ha interesse e ti induce all’ acquisto dello stesso prodotto uguale nello stesso momento , in tutto il mondo. A tal fine è’ utile ed indispensabile il centro commerciale artificiale e l’e-commerce. Dovendo scegliere tra anacronismo e anal-centrismo…veda Lei.
Il potere delle grandi multinazionali ha interesse e ti induce all’ acquisto dello stesso prodotto uguale nello stesso momento , in tutto il mondo. A tal fine è’ utile ed indispensabile il centro commerciale artificiale e l’e-commerce. Dovendo scegliere tra anacronismo e anal-centrismo…veda Lei.
Giuro che certi comemnti mi mettono i difficoltà.
Cosa vuole che veda?
Riesce a comprendere la discussione non verte sul potere delle multinazionali?
Per altro, sostenendo anche a ragione la presenza di un potere tanto forte, da sostegno alla mia tesi che li vuole protagonisti del mercato, anche di quello che prima era pù chiuso e “provinciale” come quello di Messina.
Salvatore
Giuro che certi comemnti mi mettono i difficoltà.
Cosa vuole che veda?
Riesce a comprendere la discussione non verte sul potere delle multinazionali?
Per altro, sostenendo anche a ragione la presenza di un potere tanto forte, da sostegno alla mia tesi che li vuole protagonisti del mercato, anche di quello che prima era pù chiuso e “provinciale” come quello di Messina.
Salvatore
Io intanto non credo di averti dato del tu, ne ricordo di annoveranti tra le mie amicizie, per cui ognuno al suo posto e come faccio io a chi non conosco, gradirei il lei e con toni meno confidenziali… Senti dillo a tua sorella con tutto il rispetto. Me ne strafotto( scusate il termine) perché la mia realtà è messina e i problemi della mia città non sono quelli di nessun altra di Italia..appunto… Città più evoluta, messina non lo è per fregiarsi di questo appellativo costa lavoro e sacrificio di chi ci lavora e pensa… Rarità questa per molti vedo… E non si cambia dal oggi al domani e a quanto vedo neanche in 16 mesi… Chiudere ad muzzum 3 strade per sentirsi evoluti è utopia e sofismo . Perché questo si è fatto , mettere 3 transenne, 4 fioriere e lasciare tutto allo sbando senza l’ombra di un vigile o un minimo di controllo… Questo accadeva a Padova? La MUNNIZZA la raccolgono lì’?. Di solito prima di impare a camminare sul tacco 12. , su fa per gradi… Specie se si parate dai piedi nudi… Metafora… Prima le , infradito,poi i sandali e via via… Noi siamo i pedi nudi…a messina… Prima di parlare di isola pedonale… Impariamo a camminare…. Trasporti pubblici,parcheggi pulizia, decoro ,illuminazione, asfalto…poi con un assetto civile … Si parli di un isola pedonale degna di quest nome… Ma non questo aborto pensato male e realizzato peggio…
Io intanto non credo di averti dato del tu, ne ricordo di annoveranti tra le mie amicizie, per cui ognuno al suo posto e come faccio io a chi non conosco, gradirei il lei e con toni meno confidenziali… Senti dillo a tua sorella con tutto il rispetto. Me ne strafotto( scusate il termine) perché la mia realtà è messina e i problemi della mia città non sono quelli di nessun altra di Italia..appunto… Città più evoluta, messina non lo è per fregiarsi di questo appellativo costa lavoro e sacrificio di chi ci lavora e pensa… Rarità questa per molti vedo… E non si cambia dal oggi al domani e a quanto vedo neanche in 16 mesi… Chiudere ad muzzum 3 strade per sentirsi evoluti è utopia e sofismo . Perché questo si è fatto , mettere 3 transenne, 4 fioriere e lasciare tutto allo sbando senza l’ombra di un vigile o un minimo di controllo… Questo accadeva a Padova? La MUNNIZZA la raccolgono lì’?. Di solito prima di impare a camminare sul tacco 12. , su fa per gradi… Specie se si parate dai piedi nudi… Metafora… Prima le , infradito,poi i sandali e via via… Noi siamo i pedi nudi…a messina… Prima di parlare di isola pedonale… Impariamo a camminare…. Trasporti pubblici,parcheggi pulizia, decoro ,illuminazione, asfalto…poi con un assetto civile … Si parli di un isola pedonale degna di quest nome… Ma non questo aborto pensato male e realizzato peggio…
Se mai avrò il piacere di conoscerla le dirò de visu delle cose per le quali capirà perché il consiglio ha agito in questa maniera..
Se mai avrò il piacere di conoscerla le dirò de visu delle cose per le quali capirà perché il consiglio ha agito in questa maniera..
si è vero che non si cambia in 16 mesi ma se uno non inizia non cambierà mai . Poi è anche vero che Accorinti non può cambiare la città dall’oggi al domani dopo decenni di degrado .Per il resto è davvero sorprendente quanto l’argomento isola pedonale irriti alcuni commercianti messinesi credo a questo punto di non esagerare se dico che li agiti più di una visita della polizia tributaria .Altrove invece tutti questi problemi al momento della creazione dell’isola pedonale non ci sono stati, poi è ovvio che i primi tempi una novità porta un pò di disagio .
si è vero che non si cambia in 16 mesi ma se uno non inizia non cambierà mai . Poi è anche vero che Accorinti non può cambiare la città dall’oggi al domani dopo decenni di degrado .Per il resto è davvero sorprendente quanto l’argomento isola pedonale irriti alcuni commercianti messinesi credo a questo punto di non esagerare se dico che li agiti più di una visita della polizia tributaria .Altrove invece tutti questi problemi al momento della creazione dell’isola pedonale non ci sono stati, poi è ovvio che i primi tempi una novità porta un pò di disagio .
Lei fa troppe insinuazioni per risultare credibile.
Ci sono mille modi di esprimere i concetti.
Non credo ci sia bisogno di alcun summit di 007.
Questo forum è già pieno di frasi ambigue e pensieri sospesi a mezz’aria.
La carboneria è morta da un pezzo.
Sia gentile dica ciò che deve.
Salvatore
Lei fa troppe insinuazioni per risultare credibile.
Ci sono mille modi di esprimere i concetti.
Non credo ci sia bisogno di alcun summit di 007.
Questo forum è già pieno di frasi ambigue e pensieri sospesi a mezz’aria.
La carboneria è morta da un pezzo.
Sia gentile dica ciò che deve.
Salvatore
Salvatore non gli fare discorsi troppo complicati altrimenti si confondono .
Salvatore non gli fare discorsi troppo complicati altrimenti si confondono .
Sign. Salvatore nel caso specifico, non credo di essermi rivolto a lei..Non mi sento 007 ne carbonaro e non aspiro ad esserlo.Molte volte i miei concetti li ho espressi apertamente e lei è stato sempre tra i primi ad attaccarmi sempre in modo civile ed educato…Io credo che in un paese ancora democratico(non so se lo sia davvero),il sottoscritto possa avere liberta di scrivere cio’ che crede , se lo scritto non offende e non urta la sensibilita’ di qualcuno..Ho l’intelligenza per capire che certe cose non vanno scritte pubblicamente.Proprio perche io , come lei peraltro, tengo all’anonimato, per diversi motivi che non sto qui ad elencarle. La mia credibilità , per chi mi conosce è ampia e condivisa da tanti, ma non per forza qui. Nella vita reale, che è quella che mi interessa non mi ritengo assolutamente poco credibile…anzi!!In ogni caso l’eventuale caffè carbonaro è allargato anche a lei , qualora le andasse.
Sign. Salvatore nel caso specifico, non credo di essermi rivolto a lei..Non mi sento 007 ne carbonaro e non aspiro ad esserlo.Molte volte i miei concetti li ho espressi apertamente e lei è stato sempre tra i primi ad attaccarmi sempre in modo civile ed educato…Io credo che in un paese ancora democratico(non so se lo sia davvero),il sottoscritto possa avere liberta di scrivere cio’ che crede , se lo scritto non offende e non urta la sensibilita’ di qualcuno..Ho l’intelligenza per capire che certe cose non vanno scritte pubblicamente.Proprio perche io , come lei peraltro, tengo all’anonimato, per diversi motivi che non sto qui ad elencarle. La mia credibilità , per chi mi conosce è ampia e condivisa da tanti, ma non per forza qui. Nella vita reale, che è quella che mi interessa non mi ritengo assolutamente poco credibile…anzi!!In ogni caso l’eventuale caffè carbonaro è allargato anche a lei , qualora le andasse.
mi ha risposto in parte…ha evitato di farlo?come la prenderebbe se i suoi interessi personali , casa o attivita’ che sia , ricadesse in un recinto pedonale come quello avuto e probabilmente avremo?non risponda di getto ma rifletta con l’intelligenza che finora ha dimostrato nei suoi interven ti..
grazie
mi ha risposto in parte…ha evitato di farlo?come la prenderebbe se i suoi interessi personali , casa o attivita’ che sia , ricadesse in un recinto pedonale come quello avuto e probabilmente avremo?non risponda di getto ma rifletta con l’intelligenza che finora ha dimostrato nei suoi interven ti..
grazie
Sarò lieto di prendere il caffè con lei appena rientrato a Messina.
Probabilmente sono stato troppo categorico nel criticare la sua credibilità.
Non era mia intenzione essere offensivo.
Non volevo esserlo in modo assoluto, ma ci tengo a precisare che ogni insinuazione lanciata per quanto con animo sincero, ogni frase lasciata in sospeso fosse anche fatto con tutte le buone intenzioni del mondo, lasciano sul forum un alone di mancata chiarezza che secondo me non andrebbe alimentato.
Se lei ritiene di non potere dire certe cose, avrà le sue ragioni ma io non posso condividere comunque questo atteggiamento.
Per me in una discussione pubblica come quella che si tiene di fatto in questo forum possono essere trattate solo argomentazioni sostenibili e di cui si possa discutere e null’altro.
Se ritiene che mi sia intromesso nel suo discorso con Luigi, mi perdoni ma sbaglia.
Non funziona così nei forum, almeno che io sappia, altrimenti non sarebbero strutturati in questa maniera.
Salvatore
Sarò lieto di prendere il caffè con lei appena rientrato a Messina.
Probabilmente sono stato troppo categorico nel criticare la sua credibilità.
Non era mia intenzione essere offensivo.
Non volevo esserlo in modo assoluto, ma ci tengo a precisare che ogni insinuazione lanciata per quanto con animo sincero, ogni frase lasciata in sospeso fosse anche fatto con tutte le buone intenzioni del mondo, lasciano sul forum un alone di mancata chiarezza che secondo me non andrebbe alimentato.
Se lei ritiene di non potere dire certe cose, avrà le sue ragioni ma io non posso condividere comunque questo atteggiamento.
Per me in una discussione pubblica come quella che si tiene di fatto in questo forum possono essere trattate solo argomentazioni sostenibili e di cui si possa discutere e null’altro.
Se ritiene che mi sia intromesso nel suo discorso con Luigi, mi perdoni ma sbaglia.
Non funziona così nei forum, almeno che io sappia, altrimenti non sarebbero strutturati in questa maniera.
Salvatore
altrove ci sono in primis programmazione e non improvvisazione.
altrove ci sonoi mezzi pubblici
altrove ci sono i parcheggi a corollario
altrove ci sono i vigili anche di notte
altrove c’è la sorveglianza
altrove c’è ildecoro da noi perso..
altrove , probabilmente c’è una diversa pianta organica e un dedalo di vie che non crea congestione come qui con QUESTA isola pedonale.
Nessuno è contrario all’isola pedonale se questa è studiata con cognizione , con lungimiranza e nel rispetto delle esigenze di tanti…
quella avuta finora è una boiata formata da un recinto chiuso, lasciata morire a se stessa .Senza alcun controllo e con un via vai di auto , moto e scooter, oltre che furgoni..Dimenticavo il deseerto assoluto che la raffigura.
altrove ci sono in primis programmazione e non improvvisazione.
altrove ci sonoi mezzi pubblici
altrove ci sono i parcheggi a corollario
altrove ci sono i vigili anche di notte
altrove c’è la sorveglianza
altrove c’è ildecoro da noi perso..
altrove , probabilmente c’è una diversa pianta organica e un dedalo di vie che non crea congestione come qui con QUESTA isola pedonale.
Nessuno è contrario all’isola pedonale se questa è studiata con cognizione , con lungimiranza e nel rispetto delle esigenze di tanti…
quella avuta finora è una boiata formata da un recinto chiuso, lasciata morire a se stessa .Senza alcun controllo e con un via vai di auto , moto e scooter, oltre che furgoni..Dimenticavo il deseerto assoluto che la raffigura.