Censimento scuole: tra carenze strutturali e mancate iscrizioni ventuno istituti chiudono battenti

Censimento scuole: tra carenze strutturali e mancate iscrizioni ventuno istituti chiudono battenti

Censimento scuole: tra carenze strutturali e mancate iscrizioni ventuno istituti chiudono battenti

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giovedì 15 Marzo 2012 - 23:24

La giunta ha esitato una delibera con cui si prende atto dell’inidoneità di alcuni istituti a poter mantenere lo status di scuola e se ne decide una diversa destinazione

E’ un vero e proprio censimento scolastico, giusto per non discostarci troppo dal tema “caldo” del momento, quello effettuato dall’amministrazione comunale sugli istituti didattici (materne ed elementari) che, per ragioni differenti, perderanno lo “status” di scuola. Le verifiche effettuate di concerto dal dipartimento istruzione e patrimonio hanno permesso alla giunta di deliberare un documento con cui si stabilisce che gli edifici che non potranno più essere utilizzati come scuole e verranno adoperati per altre finalità. Tra le motivazioni che hanno determinato per gli ex-istituti l’impossibilità di superare l’esame di sbarramento, carenze strutturali, locali non idonei, numero sempre più esiguo di iscritti. Ventuno, in totale, gli edifici che chiuderanno definitivamente battenti, la maggior parte dei quali nelle zone dei villaggi o in zone periferiche della città. Di seguito l’elenco completo dei “tagli” con la relativa motivazione di chiusura. (ELENA DE PASQUALE)

ELENCO SCUOLE DISMESSE
– Scuole Casette Ritiro, Cola Camuglia: chiuse per problemi statici
– Valle degli angeli scuola “Nicholas Green”, chiusa per carenze strutturali
– Scuola Castanea Contrada Frischia, plesso chiuso per locali inidonei a uso colastico
– Scuola Materna monte Scuderi Villa Lina, utenza trasferita presso scuola Vann’Antò
– Scuola Carlo Meo Gazzi, non più utilizzato per scuola, già definitiva altra destinazione
– Scuole Massa San Giorgio, Massa San Giovanni, Ortoliuzzo, Molino, scuola San Saba, Cumia Inferiore, Spartà, mancanza iscrizioni
– Scuola Ritiro chiusa perché espropriata per realizzazione svincoli
– Scuola Faro superiore utenza trasferita in plesso nuovo, già definita altra destinazione
– Scuola Pietro Donato utenza trasferita plesso nuovo
– Scuole Tono,. Acquladrone, Piano Torre non più utilizzata da oltre 15 anni
– Scuola Contrada Locanda Gesso non più utilizzata da oltre 15 anni
– Scuola Contrada Serre non più utilizzata da oltre 10 anni
– Scuola Materna Santa Lucia Sopra Contesse non più utilizzata da oltre 10 anni
– Scuola Elementare di Briga superiore non più utilizzata da oltre 10 anni e definita altra destinazione

Un commento

  1. liliana parisi 16 Marzo 2012 14:08

    Tra queste scuole alcune sono di costruzione abbastanza recente.Non si potevano ristrutturarle e “rilanciarle”, arricchendole con nuovi servizi? Invece, dismettendole, magari ci saranno altre scuole sovraffollate o si farà ricorso a locali in affitto.E si continua a sprecare denaro pubblico e a depauperare certi quartieri.

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