Come anticipare queste future problematiche, imparando a risparmiare, dal condizionatore fino ad arrivare ai riscaldamenti.

Le bollette di luce e gas rappresentano, da sempre, una delle voci più importanti per le spese in bolletta di una famiglia. E la continua altalena dei prezzi ovviamente non aiuta a gestirle nel modo corretto, visto che è di fatto impossibile fare delle previsioni.

Anche stavolta, infatti, questa situazione viene confermata dai possibili rincari in arrivo nel 2020, dovuti al possibile aumento dell’IVA, che potrebbero spingere le suddette voci di costo fino ad un 10% in più. Il prossimo gennaio, dunque, sembra destinato a portare alcune notizie poco gradite dai cittadini della Penisola. Vediamo come anticipare queste future problematiche, imparando a risparmiare, dal condizionatore fino ad arrivare ai riscaldamenti.

Possibili aumenti in arrivo nel 2020: ecco la situazione

Non è una certezza, ma non è nemmeno un’ipotesi poi così remota. Come anticipato poco sopra, infatti, da gennaio 2020 potrebbero concretizzarsi degli ulteriori rialzi in bolletta, fino al 10%, a causa della crescita dell’IVA. Sempre secondo le previsioni ufficiali di settore, chi ad oggi spende circa 628 euro annui, nel 2020 potrebbe arrivare a spendere circa 687 euro, se si fa riferimento ai clienti del mercato a maggior tutela.

Al contrario, i clienti di un fornitore del mercato libero subiranno solo in parte questi aumenti: in tal caso le previsioni parlano di un incremento più sostenibile, intorno al +2,5% (505 euro, a fronte degli attuali 492 euro annui). Di conseguenza, appare chiaro il primo consiglio da seguire per risparmiare, ossia passare al libero mercato e sfruttare le diverse offerte presenti online, come ad esempio quelle di Wekiwi che propone alcune tra le migliori tariffe luce e gas oggi in circolazione. Ad ogni modo, a luglio 2020 il passaggio diverrà obbligatorio, quindi conviene iniziare a muoversi quanto prima.

Condizionatore e riscaldamento: come risparmiare?

Condizionatore e riscaldamento, tradizionalmente i due elementi che – più di tutti – innalzano il costo della bolletta. Come possiamo risparmiare su queste voci di spesa? Il primo suggerimento è di intervenire sui condizionatori, per via del caldo che continua in questo settembre. Bisogna evitare di impostare temperature troppo rigide, visto che il condizionatore può addirittura far salire i consumi del 28%. Conviene invece sfruttare la modalità di deumidificazione, che consente di risparmiare fino al 13%. In secondo luogo, se avete intenzione di comprarlo in questi giorni, vi conviene optare per un dispositivo con una classe energetica da A+ ad A+++.

E il riscaldamento? In previsione dell’inverno, meglio premunirsi con la coibentazione dell’edificio, con l’efficientamento della caldaia e con la manutenzione dei termosifoni, sempre importante. Inoltre, anche l’installazione delle valvole termostatiche sui caloriferi consente di risparmiare molti soldi, e lo stesso discorso vale per gli infissi termo-protettivi. Infine, ecco altri consigli utili: l’installazione di pannelli termo-riflettenti fra termosifone e muro, e l’eliminazione di ostacoli sopra o di fronte ai caloriferi.

Inverno o estate, poco importa: in vista dei rincari in arrivo a gennaio, conviene attrezzarsi e farlo adesso.