Il progetto definitivo, redatto dagli architetti Antonino Principato e Salvatore Corace e vistato dal dirigente Ing. Antonio Amato, ha come obiettivo principale “recuperare le più significative connotazioni storico-culturali della Piazza”, per un importo di spesa complessivo previsto pari a 112mila euro
Per anni il consigliere comunale Claudio Cardile, insieme ai colleghi del III quartiere, Antonio Sciutteri e Antonino Trino, ha mandato richieste, solleciti e interrogazioni. Oggi, finalmente, l’Amministrazione Comunale ha dato mandato al personale dell’Area Tecnica del Dipartimento Lavori Pubblici di palazzo Zanca di procedere alla realizzazione di un progetto definitivo per la riqualificazione della piazza principale di Bordonaro, quella Piazza Semiramide che ogni anno, il 6 gennaio, ospita la manifestazione denominata “U Pagghiaru” e che, giornalmente, è luogo d’incontro per decine e decine di abitanti del popoloso villaggio.
Il progetto definitivo, redatto dagli architetti Antonino Principato e Salvatore Corace e vistato dal dirigente Ing. Antonio Amato, ha come obiettivo principale “recuperare le più significative connotazioni storico-culturali della Piazza”, per un importo di spesa complessivo previsto pari a 112mila euro.
Non si tratta di un semplice rifacimento del piano di calpestio, ma di una riqualificazione urbana basata sull’evidenziazione e la valorizzazione dei segni del passato.
“Esprimiamo grande soddisfazione – affermano i tre consiglieri – per questo importante passo avanti fatto per la riqualificazione di Piazza Semiramide, fiduciosi che presto si reperirà la somma necessaria per la realizzazione dell’opera”.
L’architetto Principato è quello che ha ideato la piazza del “Nettuno”? Quell’assurdo chiamata piazza, con oltre 30 (trenta!!!) panchine, esclusivamente utilizzate da barboni e extracomunitari e un’infinità di aiuole immondezzaio?
Errare è umano ma perseverare…. Ma ormai, questa amministrazione, non mi sorprende più…! Grazie, tibetano scalzo, non ti smentisci mai!
L’architetto Principato è quello che ha ideato la piazza del “Nettuno”? Quell’assurdo chiamata piazza, con oltre 30 (trenta!!!) panchine, esclusivamente utilizzate da barboni e extracomunitari e un’infinità di aiuole immondezzaio?
Errare è umano ma perseverare…. Ma ormai, questa amministrazione, non mi sorprende più…! Grazie, tibetano scalzo, non ti smentisci mai!