Nei giorni scorsi il sindacato aveva addebitato anche agli uffici Urega troppe lungaggini sulle procedure per il bando Atm, oggi l'Urega risponde spiegando il lavoro svolto. Ma per il sindacato "la pezza è stata peggiore del buco"
I ritardi burocratici segnalati dalla Uiltrasporti sul bando Atm per individuare la società che recluterà i 75 autisti che servono all’azienda trasporti hanno provocato la presa di posizione dell’Urega che oggi rispedisce al mittente le affermazione che vedrebbero l’ufficio responsabile di questi ritardi. Il dirigente dell’ufficio dell’Urega di Messina Giovanni Franciò riprende un passaggio della nota di qualche giorno fa della Uiltrasporti in cui si leggeva dei «continui ritardi burocratici nel bando di reclutamento di 75 autisti scaduto lo scorso 20 marzo fermo in commissione all'Ufficio regionale per l'espletamento di gare per l'appalto di lavori pubblici (UREGA)». Per il dirigente però questa affermazione non risponde in alcun modo al vero. E spiega come si è svolta la procedura da parte dell’ufficio.
«L’Urega, ai sensi della vigente normativa regionale, non ha alcuna competenza relativamente ad appalti di servizi – quale è quello finalizzato all’individuazione della società interinale che dovrà selezionare 75 autisti per ATM – ma soltanto il compito di individuare, mediante sorteggio pubblico, due componenti, liberi professionisti esperti nella materia, attinti da un albo appositamente istituito, quali componenti la commissione giudicatrice per la valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti, commissione presieduta da un funzionario della stazione appaltante (ATM). Tale adempimento è stato regolarmente effettuato su richiesta della stazione appaltante effettuata con nota pervenuta all’ufficio il 29 marzo 2018, in data 13 aprile, alla presenza di un funzionario dell’Atm, e reiterato, a causa della rinuncia di un professionista sorteggiato, in data 27 aprile, e regolarmente comunicato ai componenti sorteggiati ed alla Stazione Appaltante richiedente. Nessun altro adempimento è previsto dalla normativa vigente in capo all’Urega, e la relativa gara è incardinata ed in corso di svolgimento presso la stazione appaltante (ATM), pertanto in quella sede vanno individuati eventuali ritardi». Il dirigente conclude affermando di non comprendere da quali fonti la Uiltrasporti abbia potuto apprendere una notizia talmente priva di ogni fondamento.
Non si è fatta attendere però la risposta laconica del sindacato che parla di "pezza peggiore del buco". «Prendiamo atto di quanto dichiarato dall’Urega. Il dirigente dell’Urega di Messina precisa che l’unico compito dell’ufficio regionale è quello di individuare due componenti che faranno parte della commissione giudicatrice per l’affidamento del bando. Lo stesso dirigente spiega che l’Atm aveva fatto richiesta lo scorso 28 marzo, l’Urega ha proceduto alla prima nomina il 13 aprile e poi, per la rinuncia di uno dei due componenti si è arrivati al 27 aprile per il secondo sorteggio. Tutto chiaro –afferma il segretario Uiltrasporti Michele Barresi – ma non possiamo non ribadire un’eccessiva lungaggine nelle procedure, visto che a conti fatti l’Urega si è presa un mese di tempo per sorteggiare due componenti di commissione da un elenco già istituito. Iter che, lo ribadiamo, ha inevitabilmente bloccato il bando per l’assunzione dei 75 autisti che servono all’Atm per garantire i servizi di trasporto che rischiano il blocco».