Nei giorni scorsi il consigliere comunale Angelo Burrascano ha acceso i riflettori sulle spese del liquidatore di Messinambiente e dei suoi collaboratori. Siamo andati a vedere tutti i numeri nel dettaglio, numeri che si riferiscono alle spese che vanno da marzo a novembre. Ciacci ha speso 23 mila euro, i suoi consulenti 17 mila.
Giorni di tensione per Messinambiente. A trascinare nel vortice delle polemiche la società di via Dogali e soprattutto il numero uno della partecipata Alessio Ciacci c’è da un lato la vicenda dell’affidamento di una consulenza da 31 mila euro più benefit ad una società di Raphael Rossi nata solo cinque giorni prima della stipula del contratto con Messinambiente, mentre dall’altro ci sono le spese in viaggi, vitto e alloggio che in otto mesi hanno sostenuto Ciacci e i suoi consulenti. A tirar fuori questi numeri è stato il consigliere comunale del Megafono Angelo Burrascano che ha messo nero su bianco un’interrogazione inviata anche alla Corte dei Conti per chiedere di fare luce su un tesoretto di circa 30 mila euro spesi in alberghi, viaggi e ristoranti.
Gli elenchi delle somme sono stati raccolti in due documenti prodotti da Messinambiente e che portano in calce la firma del liquidatore Alessio Ciacci, che per contratto ha l’obbligo di rendicontare tutte le somme impiegate per i cosiddetti extra e allo stesso tempo è tenuto a fornire i dati nel momento in cui un consigliere comunale fa una richiesta di accesso agli atti in virtù della possibilità di condurre attività ispettive. Si tratta di cifre ufficiali ma che non compaiono tra la documentazione pubblicata sul sito istituzionale di Messinambiente, nonostante fin dal primo giorno di questo nuovo corso per la società di via Dogali si sia sempre parlato di massima trasparenza della gestione. Al momento non si è registrata nessuna replica o chiarimento da Alessio Ciacci, l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua continua a credere fortemente nell’azione messa in campo dal liquidatore Rifiuti Zero e dalla sua squadra ma si riserva di verificare che tutto rientri nell’alveo della legittimità. Nel frattempo Burrascano ha già avviato ulteriori verifiche per avere i dettagli delle spese per capire esattamente come, dove e quando sono stati sborsati quei soldi che paga Messinambiente, dunque il Comune e di conseguenza i cittadini, che solo negli ultimi due anni hanno fatto i conti con una Tares e una Tari pesanti e odiatissime soprattutto perché tutte sulle spalle dei contribuenti. Tasse sui rifiuti che hanno prepotentemente acceso l’attenzione su quanto costa la gestione della spazzatura in città, svelando che in un anno Messina deve destinare a questo settore oltre 40 milioni di euro.
Ma andiamo a vedere più da vicino questi numeri che si riferiscono al periodo che va dal 31 marzo al 30 novembre 2014 e che hanno fatto tanto scalpore. In questi 8 mesi Alessio Ciacci, che ha un compenso lordo annuo di 61.175,86 euro, è costato altri 23.196,02 euro alle casse di Messinambiente proprio per quelle spese extra che l’amministrazione Accorinti ha deciso fin dal primo giorno di riconoscere al nuovo liquidatore chiamato da Capannori per risollevare società e servizi. Volendo fare una media si tratta di quasi 3 mila euro al mese, ma analizziamo queste somme nel dettaglio. 12.477,18 euro sono stati impiegati per viaggi e spostamenti, i dati più consistenti sono quelli rendicontati in particolare nei primi 15 giorni di giugno quando Ciacci ha speso 1.023,91 euro per muoversi da Messina, o tra il 15 e il 31 agosto dove compaiono altri 1.030,80 euro, fino ad arrivare al mese di novembre dove il liquidatore dichiara di aver viaggiato per 1.046 euro nei primi quindi giorni e altri 1.692 euro nelle ultime due settimane del mese, per un totale di circa 2.700 euro spesi solo a novembre.
Passiamo poi alla voce “vitto e alloggio” per vedere che la permanenza di Ciacci a Messina è costata 8.943,43 euro, sempre per il periodo rendicontato che va dal 31 marzo al 30 novembre. Irrisorie le somme dichiarate fino al 15 aprile, emerge che in media il liquidatore spende poco più di mille euro al mese per vitto e alloggio. Anche in questo caso spiccano dei numeri in particolare: dal 16 al 30 aprile spesi 1.004 euro, dal 16 al 31 luglio 627 euro, dal 1 al 15 settembre 747 euro, dal 1 al 15 novembre 731 euro.
Nell’elenco c’è poi la voce “ospitalità”, dunque tutte quelle che non rientrano nel vitto e alloggio, che riporta un totale speso di 1.175,91 euro. In questo caso però le cifre sono in generale molto basse, tra i 10 e i 50 euro, da luglio a novembre, mentre si attestano tra i 150 e i 200 euro nei primi mesi di questo rendiconto.
Il dato che più ha fatto discutere in questi giorni sono i 499,50 euro alla voce “pranzi/ cene di rappresentanza”, somma rendicontata al 30 giugno 2014, un periodo in cui era molto frequente il via vai da Messina di esperti e consulenti che arrivavano soprattutto dal Piemonte, dalla Toscana e dalla Lombardia.
Per i consulenti, in 8 mesi, Messinambiente ha speso 12.142,69 euro in viaggi e 4.928,50 euro in alberghi e ristoranti. Rapahel Rossi, che da marzo a ottobre ha avuto un contratto di consulenza da 35 mila euro, ha viaggiato per 6.051 euro, mentre 2.651 sono stati gli euro impiegati per dormire e mangiare. Stefano Di Polito, anche lui con contratto per quattro mesi da 13.500 euro ma per lavorare su Taormina, ha speso 2.582 euro in viaggi e 1.441 euro in alberghi e ristoranti. Per Claudio Tedeschi, amministratore delegato della Dismeco (società che si occupa della gestione di rifiuti elettrici ed elettronici) ed esperto a titolo gratuito, 566 euro di viaggi e 220 euro di alberghi e ristoranti. In elenco ci sono anche Condorelli, Gotti, Simone, Giarretti (avvocato di Alessandria, tesoriere dell’associazione “I Signori Rossi” di Raphael Rossi), Parisotto, Forzarisi, “tutti gli uomini di Ciacci” chiamati a portare esperienze e professionalità al servizio di Messinambiente e che insieme agli altri sono costati in totale 17 mila euro.
Ricapitolando tutto i numeri dicono che Ciacci in 8 mesi ha speso 23 mila euro di viaggi, vitto, alloggio e pranzi/cene di rappresentanza, mentre altri 17 mila euro sono stati sborsati per i suoi consulenti. Numeri che hanno scatenato la bufera su Messinambiente, anche se l’amministrazione comunale dal canto suo ha deciso all’inizio di non porre limiti o clausole particolari nel contratto di Ciacci che anzi prevede massima libertà di azione anche sul fronte delle consulenze. Numeri che probabilmente adesso dovranno essere verificati da chi di competenza, ma che inevitabilmente pongono un problema di opportunità viste le condizioni in cui da tempo versa Messinambiente.
Francesca Stornante
Le società medio piccole di informatica che prestano servizio come fornitori presso i clienti fuori sede, riconoscono al semplice programmatore (non manager e non analista) un forfettario giornaliero di 100€ per vitto ed alloggio.
I prezzi di mercato oggi in tempo di crisi sono questi.
Questo solo per dare un termine di paragone.
Ad ognuno poi la facoltà di considerare se sia opportuno o meno.
Salvatore
Le società medio piccole di informatica che prestano servizio come fornitori presso i clienti fuori sede, riconoscono al semplice programmatore (non manager e non analista) un forfettario giornaliero di 100€ per vitto ed alloggio.
I prezzi di mercato oggi in tempo di crisi sono questi.
Questo solo per dare un termine di paragone.
Ad ognuno poi la facoltà di considerare se sia opportuno o meno.
Salvatore
Fornisco a supporto della mia segnalazione la delibera del 10 febbraio. A pag.19 il commissario Antonio Barone scrive di allegare il piano economico delle competenze finanziarie a carico di Palazzo Zanca per gli adempimenti necessari a garantire la manutenzione e pulizia delle aree e verde comunali. A pag.20,in due righe, il piano economico degno di un alunno di quinta elementare,NON quella di una volta.Caro Santi ZUCCARELLO non ha nulla da dire,oppure i voti di quelle signore senza divisa, probabilmente senza contratto e contributi,girovaganti e smarrite a Villa Mazzini o a piazza Castronovo e di tanto intanto in qualche area verde della città,FANNO GOLA. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2015/Docs23148/90.pdf
Fornisco a supporto della mia segnalazione la delibera del 10 febbraio. A pag.19 il commissario Antonio Barone scrive di allegare il piano economico delle competenze finanziarie a carico di Palazzo Zanca per gli adempimenti necessari a garantire la manutenzione e pulizia delle aree e verde comunali. A pag.20,in due righe, il piano economico degno di un alunno di quinta elementare,NON quella di una volta.Caro Santi ZUCCARELLO non ha nulla da dire,oppure i voti di quelle signore senza divisa, probabilmente senza contratto e contributi,girovaganti e smarrite a Villa Mazzini o a piazza Castronovo e di tanto intanto in qualche area verde della città,FANNO GOLA. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2015/Docs23148/90.pdf
A PROPOSITO DI SPESE INUTILI E BEN PIU’ CONSISTENTI DI CUI NEL DETTAGLIO NON SAPPIAMO NULLA DA ANNI. RE SARO vuole accollare il personale ATO,carrozzone in liquidazione da anni,ai Comuni in crisi finanziaria e molti a rischio dissesto,tanto paga la salatissima TARI il PANTALONE siciliano.ATO3 ci costa €2.589.980 annui per un servizio,quello della cura del verde cittadino di cui i messinesi non si sono mai accorti.I Consiglieri Comunali,del passato e del presente,mai hanno rivolto SERIAMENTE le loro attenzioni ai €646.495,è il costo aggiornato del primo trimestre 2015(€2.585.980 l’anno), destinati all’ATO3,a cui non corrisponde una perizia dettagliata dei costi(personale,attrezzature e materiali utilizzati)come prevede il capitolato d’oneri.
A PROPOSITO DI SPESE INUTILI E BEN PIU’ CONSISTENTI DI CUI NEL DETTAGLIO NON SAPPIAMO NULLA DA ANNI. RE SARO vuole accollare il personale ATO,carrozzone in liquidazione da anni,ai Comuni in crisi finanziaria e molti a rischio dissesto,tanto paga la salatissima TARI il PANTALONE siciliano.ATO3 ci costa €2.589.980 annui per un servizio,quello della cura del verde cittadino di cui i messinesi non si sono mai accorti.I Consiglieri Comunali,del passato e del presente,mai hanno rivolto SERIAMENTE le loro attenzioni ai €646.495,è il costo aggiornato del primo trimestre 2015(€2.585.980 l’anno), destinati all’ATO3,a cui non corrisponde una perizia dettagliata dei costi(personale,attrezzature e materiali utilizzati)come prevede il capitolato d’oneri.
che personcine a modo …… Abbbbocattto Arcistufo il fatto che “quellicheceranoprima” avrebbero rubato giustifica le ++++++di “quellichecisonorra”?
che personcine a modo …… Abbbbocattto Arcistufo il fatto che “quellicheceranoprima” avrebbero rubato giustifica le ++++++di “quellichecisonorra”?
Un comune in dissesto,una società, messina ambiente che affoga nei debiti,così non troviamo di meglio da fare che chiamare un tizio da fuori che ci costa quasi 70.000 euro di contratto,mentre per le spesucce extra,vitto e alloggio,spende 30.0000 euro in otto mesi?
Ma, siamo fuori di testa? Abbiamo bisogno di un nobel per la matematica per fare 4 conti? Già da domani mattina,in quanto cittadino e vostro datore di lavoro,a tutta l amministrazione comunale,dal primo all’ultimo,vi prenderei a calci,incompetenti e disonesti, se ancora vi rimane un minimo di dignità dimettetevi subito.
Un comune in dissesto,una società, messina ambiente che affoga nei debiti,così non troviamo di meglio da fare che chiamare un tizio da fuori che ci costa quasi 70.000 euro di contratto,mentre per le spesucce extra,vitto e alloggio,spende 30.0000 euro in otto mesi?
Ma, siamo fuori di testa? Abbiamo bisogno di un nobel per la matematica per fare 4 conti? Già da domani mattina,in quanto cittadino e vostro datore di lavoro,a tutta l amministrazione comunale,dal primo all’ultimo,vi prenderei a calci,incompetenti e disonesti, se ancora vi rimane un minimo di dignità dimettetevi subito.
CONDIVIDO Francesca STORNANTE.”Numeri che probabilmente adesso dovranno essere verificati DA CHI DI COMPETENZA,ma che inevitabilmente pongono un problema di OPPORTUNITA’viste le condizioni in cui da tempo versa Messinambiente”.CHI DI COMPETENZA accerterà la conformità del contratto di CIACCI all’art.20 della LR 22/2008,sui compensi dei componenti delle partecipate.Il compenso lordo annuale,omnicomprensivo,non può essere superiore il 70% della indennità del sindaco,inoltre E’ DOVUTO il rimborso delle spese di viaggio EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE nonché le indennità di missione alle condizioni e nella misura fissata per il sindaco.L’OPPORTUNITA’ di cui parla FRANCESCA vale per tutti,compresi le indennità e i rimborsi dei Consiglieri. NON VI PARE?
CONDIVIDO Francesca STORNANTE.”Numeri che probabilmente adesso dovranno essere verificati DA CHI DI COMPETENZA,ma che inevitabilmente pongono un problema di OPPORTUNITA’viste le condizioni in cui da tempo versa Messinambiente”.CHI DI COMPETENZA accerterà la conformità del contratto di CIACCI all’art.20 della LR 22/2008,sui compensi dei componenti delle partecipate.Il compenso lordo annuale,omnicomprensivo,non può essere superiore il 70% della indennità del sindaco,inoltre E’ DOVUTO il rimborso delle spese di viaggio EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE nonché le indennità di missione alle condizioni e nella misura fissata per il sindaco.L’OPPORTUNITA’ di cui parla FRANCESCA vale per tutti,compresi le indennità e i rimborsi dei Consiglieri. NON VI PARE?
Fornisco il link delle CONSULENZE e COLLABORAZIONI di MessinAmbiente, prima di Alessio CIACCI non furono MAI pubblicati. Il giovane toscano è un libro aperto, almeno fino a prova certa contraria, di cui ancora non c’è traccia. http://www.messinambiente.it/incarichieconsulenze.asp
Fornisco il link delle CONSULENZE e COLLABORAZIONI di MessinAmbiente, prima di Alessio CIACCI non furono MAI pubblicati. Il giovane toscano è un libro aperto, almeno fino a prova certa contraria, di cui ancora non c’è traccia. http://www.messinambiente.it/incarichieconsulenze.asp
ecco perchè continuo a dire che quellichecisonoora sono UGUALI a quellicheceranoprima.Certo c’è modo e modo di xxxxxxxxxx (Pensavo ad un’altro termine) ma alla fine il risultato è sempre quello,xxxxxxxxxxxxxx.Non capisco le giustificazioni di alcuni commentatori,sembrano quelli che pur di fare dispetto alle mogli se la ……..,oppure sono pure loro con xxxxxxxxxxx?.
ecco perchè continuo a dire che quellichecisonoora sono UGUALI a quellicheceranoprima.Certo c’è modo e modo di xxxxxxxxxx (Pensavo ad un’altro termine) ma alla fine il risultato è sempre quello,xxxxxxxxxxxxxx.Non capisco le giustificazioni di alcuni commentatori,sembrano quelli che pur di fare dispetto alle mogli se la ……..,oppure sono pure loro con xxxxxxxxxxx?.
condivido
condivido
Indicativo il suo uso del condizionale.
Dà da pensare.
Salvatore
Indicativo il suo uso del condizionale.
Dà da pensare.
Salvatore
quello che ci pare a noi è che tutti e poi tutti dovrebbero andare a casa in primis colui che ha promesso che avrebbe rimodulato i compensi sia agli assessori che al sindaco. nulla è cambiato anzi non mi pare che qualcuno ha dato in beneficenza quella parte aggiuntiva di indennità percepita.Poi cosa dovrebbe accertare chi di competenza? i numeri sono quelli e semmai la signora Francesca ci avesse “somministrato” numeri fasulli CHI DI COMPETENZA vada a denunciarla,altrimenti TACCIA per sempre
quello che ci pare a noi è che tutti e poi tutti dovrebbero andare a casa in primis colui che ha promesso che avrebbe rimodulato i compensi sia agli assessori che al sindaco. nulla è cambiato anzi non mi pare che qualcuno ha dato in beneficenza quella parte aggiuntiva di indennità percepita.Poi cosa dovrebbe accertare chi di competenza? i numeri sono quelli e semmai la signora Francesca ci avesse “somministrato” numeri fasulli CHI DI COMPETENZA vada a denunciarla,altrimenti TACCIA per sempre
Caro GIOVANNI RODILOSSO condivido pienamente con te, come ho fatto con la nostra Francesca Stornante, l’OPPORTUNITA’ di limitare o azzerare le spese, vale non solo per MessinAmbiente, ma non condivido affatto la litania di noi messinesi all’altezza di fare tutto. Li chiami 4 CONTI, qui si tratta di organizzare un servizio rifiuti quasi inesistente e organizzato malamente solo sulla discarica, con una produzione rifiuti di 124 mila tonnellate l’anno, 512 kg per messinese, intestarditi a non differenziare nemmeno con il 25% di sconto sulla parte variabile della tariffa, questa è l’eredità cui deve lottare Alessio CIACCI. In questi anni i messinesi alla guida della partecipata hanno dimostrato di non saper cucinare nemmeno l’OVU BUGGHIUTU.
Caro GIOVANNI RODILOSSO condivido pienamente con te, come ho fatto con la nostra Francesca Stornante, l’OPPORTUNITA’ di limitare o azzerare le spese, vale non solo per MessinAmbiente, ma non condivido affatto la litania di noi messinesi all’altezza di fare tutto. Li chiami 4 CONTI, qui si tratta di organizzare un servizio rifiuti quasi inesistente e organizzato malamente solo sulla discarica, con una produzione rifiuti di 124 mila tonnellate l’anno, 512 kg per messinese, intestarditi a non differenziare nemmeno con il 25% di sconto sulla parte variabile della tariffa, questa è l’eredità cui deve lottare Alessio CIACCI. In questi anni i messinesi alla guida della partecipata hanno dimostrato di non saper cucinare nemmeno l’OVU BUGGHIUTU.
quindi, come qualcuno sostiene a Messina non esiste un individuo capace di guidare una azienda pubblica, quindi dobbiamo chiamare qualcuno di fuori.Allora, se tanto mi da tanto, alla prossima volta alla guida del comune di Messina,dobbiamo eleggere gente che viene dall’alto adige o dall’austria,visto che quelli che ci sono ora sannu sulu xxxxxxxxxxxx.
quindi, come qualcuno sostiene a Messina non esiste un individuo capace di guidare una azienda pubblica, quindi dobbiamo chiamare qualcuno di fuori.Allora, se tanto mi da tanto, alla prossima volta alla guida del comune di Messina,dobbiamo eleggere gente che viene dall’alto adige o dall’austria,visto che quelli che ci sono ora sannu sulu xxxxxxxxxxxx.
alla fine quellicheceranoprima hanno fatto la rotazione con quellichecisonoora e la musica non è cambiata.Ognuno ha il suo modo di gestire i danari dei cittadini con il risultato che il cetriolo è sempre dell’ortolano
alla fine quellicheceranoprima hanno fatto la rotazione con quellichecisonoora e la musica non è cambiata.Ognuno ha il suo modo di gestire i danari dei cittadini con il risultato che il cetriolo è sempre dell’ortolano
Gli appalti garantiti ad aziende che non forniscono il servizio pattuito per contratto, quello è rubare di sicuro.
Coprire i dipendenti che imboscano i camion per non coprire il turno, anche questo è rubare.
Permettere l’uso indiscriminato dello straordinario anche.
Usufruire di rborsi previsti da contratto, sui quali per altro non si ha ancora risposta, può essere inopportuno non certo rappresentare un furto.
Le parole hanno un peso e vanno usate in modo corretto, a meno che non si abbia solo voglia di creare caos per coprire i dovuti distinguo.
Ho indicato le cifre medie dei rimborsi nel mio precedente intervento.
Quella è la mia esperienza giornaliera diretta da informatico.
Salvatore
Gli appalti garantiti ad aziende che non forniscono il servizio pattuito per contratto, quello è rubare di sicuro.
Coprire i dipendenti che imboscano i camion per non coprire il turno, anche questo è rubare.
Permettere l’uso indiscriminato dello straordinario anche.
Usufruire di rborsi previsti da contratto, sui quali per altro non si ha ancora risposta, può essere inopportuno non certo rappresentare un furto.
Le parole hanno un peso e vanno usate in modo corretto, a meno che non si abbia solo voglia di creare caos per coprire i dovuti distinguo.
Ho indicato le cifre medie dei rimborsi nel mio precedente intervento.
Quella è la mia esperienza giornaliera diretta da informatico.
Salvatore
noto un accanimento difensivo di qualcuno che per giustificare l’andazzo, in modo velato, ci ricorda che lo facevano quelli di prima e quindi se lo fanno questi che vogliamo? vogliamo forse l’ovu bugghiutu? picchi oramai sulu chiddu ristau a gallina sa mangiaru cu tuttu l’ossu.
noto un accanimento difensivo di qualcuno che per giustificare l’andazzo, in modo velato, ci ricorda che lo facevano quelli di prima e quindi se lo fanno questi che vogliamo? vogliamo forse l’ovu bugghiutu? picchi oramai sulu chiddu ristau a gallina sa mangiaru cu tuttu l’ossu.
la mia domanda è: a cosa serve avere un sindaco che abbatte le spese per i propri viaggi (a mio avviso anche a scapito del decoro) in modo encomiabile, quando poi si accettano pratiche come quelle descritte in questi giorni?
attenzione. immagino che prima fosse anche peggio. ma non abbiamo votato accorinti per fare meno peggio, lo abbiamo votato per fare bene. per fare benissimo.
la mia domanda è: a cosa serve avere un sindaco che abbatte le spese per i propri viaggi (a mio avviso anche a scapito del decoro) in modo encomiabile, quando poi si accettano pratiche come quelle descritte in questi giorni?
attenzione. immagino che prima fosse anche peggio. ma non abbiamo votato accorinti per fare meno peggio, lo abbiamo votato per fare bene. per fare benissimo.
giusto ciò che dice,però non dobbiamo nasconderci dietro a quelli di prima per continuare sulla cattiva strada.Se il mio vicino di casa fa le rapine non è detto che pure io devo seguire la sua strada e mettermi a rapinare.
giusto ciò che dice,però non dobbiamo nasconderci dietro a quelli di prima per continuare sulla cattiva strada.Se il mio vicino di casa fa le rapine non è detto che pure io devo seguire la sua strada e mettermi a rapinare.
Intanto grazie per avermi risposto, il dialogo,con punti di vista diversi, ritengo siano costruttivi per migliorare la nostra città, almeno quel pò che resta, tutti sappiamo cos’è stata Messina ambiente, come società, sperpero e assunzioni di comodo per la solita clientela elettorale, ho cercato di non essere ripetitivo nel ricordare i disastri delle vecchie amministrazioni, ma, avendo votato il nuovo, pretendo che non si facciano gli stessi errori del passato. Per ritornare nell’argomento Ciacci, non credo che a Messina non ci sia una persona capace ad amministrare conti e buchi di questa società a costi inferiori, non ritengo opportuno pagare come delle star del cinema semplici avvocati, sol perché vengono dalla Lombardia
Intanto grazie per avermi risposto, il dialogo,con punti di vista diversi, ritengo siano costruttivi per migliorare la nostra città, almeno quel pò che resta, tutti sappiamo cos’è stata Messina ambiente, come società, sperpero e assunzioni di comodo per la solita clientela elettorale, ho cercato di non essere ripetitivo nel ricordare i disastri delle vecchie amministrazioni, ma, avendo votato il nuovo, pretendo che non si facciano gli stessi errori del passato. Per ritornare nell’argomento Ciacci, non credo che a Messina non ci sia una persona capace ad amministrare conti e buchi di questa società a costi inferiori, non ritengo opportuno pagare come delle star del cinema semplici avvocati, sol perché vengono dalla Lombardia
Bene, benissimo ha fatto il sig. Burrascano a chiedere conto dei soldi spesi (I NOSTRI). Ma dovremmo ricordarci – TUTTI – che in passato ciò non era stato fatto…e quei soldi DOVE SONO ANDATI A FINIRE? Chi paga? Chi pagherà?
Bene, benissimo ha fatto il sig. Burrascano a chiedere conto dei soldi spesi (I NOSTRI). Ma dovremmo ricordarci – TUTTI – che in passato ciò non era stato fatto…e quei soldi DOVE SONO ANDATI A FINIRE? Chi paga? Chi pagherà?
Adesso vorrei rispondere a tutti i consiglieri, sempre votati da noi cittadini, di fare un duro lavoro d’opposizione, quando i conti non tornano, anche per una parte di loro una tirata d’orecchie bisogna farla, cercate di vigilare, di proporre argomentazioni innovative che servono per il bene della comunità, se vi sta a cuore questa città, facile puntare il dito sempre sugli altri, prendetevi le vostre responsabilità e lottate, senza guardare compensi e gettoni di presenza, perché la politica non è una professione, siamo chiamati e votati a dare un modesto contributo per migliorare la nostra città, poi torniamo a fare il nostro lavoro di sempre e solo allora ci siamo meritati la fiducia ed il rispetto della città
Adesso vorrei rispondere a tutti i consiglieri, sempre votati da noi cittadini, di fare un duro lavoro d’opposizione, quando i conti non tornano, anche per una parte di loro una tirata d’orecchie bisogna farla, cercate di vigilare, di proporre argomentazioni innovative che servono per il bene della comunità, se vi sta a cuore questa città, facile puntare il dito sempre sugli altri, prendetevi le vostre responsabilità e lottate, senza guardare compensi e gettoni di presenza, perché la politica non è una professione, siamo chiamati e votati a dare un modesto contributo per migliorare la nostra città, poi torniamo a fare il nostro lavoro di sempre e solo allora ci siamo meritati la fiducia ed il rispetto della città
il consiglio succhia migliaia di euro nessuno parla….!
il consiglio succhia migliaia di euro nessuno parla….!
Mi fanno vomitare i professionisti dell’indignazione mirata e parziale……dov’erano quando c’era situazioni molto più pesanti?
Mi fanno vomitare i professionisti dell’indignazione mirata e parziale……dov’erano quando c’era situazioni molto più pesanti?
strano, per i ligi, santi e perfetti uomini del santo accorinti
strano, per i ligi, santi e perfetti uomini del santo accorinti
non dobbiamo dimenticare che prima gli importi non gravavano “direttamente” e per intero sui cittadini. oggi l’attenzione è molto alta anche per via dell’insostenibilità della tares/tari e del fatto che comunque il servizio resta pessimo (meglio di prima? forse. comunque pessimo)
non dobbiamo dimenticare che prima gli importi non gravavano “direttamente” e per intero sui cittadini. oggi l’attenzione è molto alta anche per via dell’insostenibilità della tares/tari e del fatto che comunque il servizio resta pessimo (meglio di prima? forse. comunque pessimo)
non è vero che nessuno parla. tempostretto ha fatto interi articoli sui costi del consiglio. chi scrive come lei travisa la realtà a proprio uso e consumo.
non è vero che nessuno parla. tempostretto ha fatto interi articoli sui costi del consiglio. chi scrive come lei travisa la realtà a proprio uso e consumo.
Invece i consiglieri comunali che si vedono ridurre il gettone di presenza e poi aumentano il numero delle sedute, mi pare una mossa alquanto meschina.
Invece i consiglieri comunali che si vedono ridurre il gettone di presenza e poi aumentano il numero delle sedute, mi pare una mossa alquanto meschina.
Il chiamare il causa ad ogni critica il “quelli che c’erano prima”, ritengo che non sia più opportuno. E’ il momento di guardare al presente ed al futuro. Se oggi vi è più attenzione alle spese di rappresentanza molto più del passato ben venga, anzi direi che era l’ora. E’ giusto farlo con Ciacci e con tutti quelli che verranno dopo di lui proprio perché in passato non lo si è fatto, estendendo il discorso a tutta la gestione economica, proprio in nome di quella trasparenza che in passato non vi è mai stata e che oggi è stata promessa ed intrapresa in qualche misura. Quelli che c’erano prima hanno lasciato solo macerie, quelli che ci sono adesso devono aiutarci a ricostruire il tutto.
Il chiamare il causa ad ogni critica il “quelli che c’erano prima”, ritengo che non sia più opportuno. E’ il momento di guardare al presente ed al futuro. Se oggi vi è più attenzione alle spese di rappresentanza molto più del passato ben venga, anzi direi che era l’ora. E’ giusto farlo con Ciacci e con tutti quelli che verranno dopo di lui proprio perché in passato non lo si è fatto, estendendo il discorso a tutta la gestione economica, proprio in nome di quella trasparenza che in passato non vi è mai stata e che oggi è stata promessa ed intrapresa in qualche misura. Quelli che c’erano prima hanno lasciato solo macerie, quelli che ci sono adesso devono aiutarci a ricostruire il tutto.
lei torna su quelli che c’erano prima, ma noi ed io ho votato per quelli che ci sono ORA e da questi voglio risposte oneste perchè la tasse li ho pagati anche aumentate nella speranza dell’onesta e trasparenza .Ma di cosa stiamo parlando? quelli di prima li denunci lo scalzo,però quelli di ora non mi pare si siano disconnessi da quelli di prima,usano sistemi più sofisticati.Ed io alla prossima voto grillo..
lei torna su quelli che c’erano prima, ma noi ed io ho votato per quelli che ci sono ORA e da questi voglio risposte oneste perchè la tasse li ho pagati anche aumentate nella speranza dell’onesta e trasparenza .Ma di cosa stiamo parlando? quelli di prima li denunci lo scalzo,però quelli di ora non mi pare si siano disconnessi da quelli di prima,usano sistemi più sofisticati.Ed io alla prossima voto grillo..
da ciò che scrive sembra che a Messina esistono solo ova bugghiuti incapaci di gestire quattro conti e che solo sant’accorinti sia l’unico capace di gestire una città di ova bugghiuti ivi compresi u suoi assessori.beato lei che vive in tibet.
da ciò che scrive sembra che a Messina esistono solo ova bugghiuti incapaci di gestire quattro conti e che solo sant’accorinti sia l’unico capace di gestire una città di ova bugghiuti ivi compresi u suoi assessori.beato lei che vive in tibet.
Parliamoci chiaro..checchè ne dica il caro sig mariedit che fa i copia-incolla per avvalorare le sue tesi..
A Messina se anche ci fosse stato un VERO professionista sicuramente non se ne sarebbe andato a fare il consulente del comune per il semplice motivo che i soliti “figli, nipoti, cugini, amici, elettori, cooperative, sindacati, scope ecc ecc..” hanno già fatto razzia di qualunque cosa possa essere un lavoro in città, e questo anche per colpa nostra (quindi anche sua) che abbiamo messo tutta questa gente, nel corso degli anni alla guida della nostra città. Poi che Rossi,compare di Ciacci abbia “guardacaso” creato un azienda un paio di giorni prima di essere “guardacaso” scelto in mezzo a tanti altri “brav’uomini” è DAVVERO UN CASO..SI!
Parliamoci chiaro..checchè ne dica il caro sig mariedit che fa i copia-incolla per avvalorare le sue tesi..
A Messina se anche ci fosse stato un VERO professionista sicuramente non se ne sarebbe andato a fare il consulente del comune per il semplice motivo che i soliti “figli, nipoti, cugini, amici, elettori, cooperative, sindacati, scope ecc ecc..” hanno già fatto razzia di qualunque cosa possa essere un lavoro in città, e questo anche per colpa nostra (quindi anche sua) che abbiamo messo tutta questa gente, nel corso degli anni alla guida della nostra città. Poi che Rossi,compare di Ciacci abbia “guardacaso” creato un azienda un paio di giorni prima di essere “guardacaso” scelto in mezzo a tanti altri “brav’uomini” è DAVVERO UN CASO..SI!
Scusare se mi intrometto tra voi sapentoni, chiedo solo come si fa ad affidare un incarico pagato profumatamente con l’aggiunta di poter fare spese senza controllo. La richiesta non è per voi sapientoni ma per il vostro sindaco.
Scusare se mi intrometto tra voi sapentoni, chiedo solo come si fa ad affidare un incarico pagato profumatamente con l’aggiunta di poter fare spese senza controllo. La richiesta non è per voi sapientoni ma per il vostro sindaco.
Premio ventosa d’oro per la più disperata ed inutile scalata sugli specchi.
Bravo, hai adempiuto in maniera esemplare al tuo ruolo di Avvocatoooooooooo autoproclamatosi difensore (scarsetto) di questa pseudo-amministrazione indifendibile.
Quellichecisonoadesso si stanno comportando peggio di quelliche c’erano prima.
Loro spendono e spandono ed il messinese becco e buddace continua a pagare la TARES più alta d’Italia..
George.
Premio ventosa d’oro per la più disperata ed inutile scalata sugli specchi.
Bravo, hai adempiuto in maniera esemplare al tuo ruolo di Avvocatoooooooooo autoproclamatosi difensore (scarsetto) di questa pseudo-amministrazione indifendibile.
Quellichecisonoadesso si stanno comportando peggio di quelliche c’erano prima.
Loro spendono e spandono ed il messinese becco e buddace continua a pagare la TARES più alta d’Italia..
George.
Lieto di infastidirla caro George.
Lei ed i suoi amici urlatori da stadio.
Una volta mi infastidiva, ora è solo di una scontata e banale ripetitività da attendere ad ogni commento che non sia contro accorinti.
Mi stia bene.
Salvatore
Lieto di infastidirla caro George.
Lei ed i suoi amici urlatori da stadio.
Una volta mi infastidiva, ora è solo di una scontata e banale ripetitività da attendere ad ogni commento che non sia contro accorinti.
Mi stia bene.
Salvatore
Se pensiamo a quanti soldini sono stati bruciati con consulenze, appalti ombra, regalie, sagra dei fagioli-salsiccia-cozze-carretti
gare ciclistiche-podistiche agendine catering agli amici palii vari. Non mi sembra una bestemmia mettere un manager nelle condizioni di operare bene.. Non mi sembra che in altre società partecipate hanno fatto meglio con meno costi… Amam Atm Cas Ente porto Ente Fiera ecc. ecc. Secondo me qualcuno rosica… In fin dei conti Marchionne prende un sacco di soldini ma ha rilanciato alla grande l’ex Fiat in tutto il mondo..
Se pensiamo a quanti soldini sono stati bruciati con consulenze, appalti ombra, regalie, sagra dei fagioli-salsiccia-cozze-carretti
gare ciclistiche-podistiche agendine catering agli amici palii vari. Non mi sembra una bestemmia mettere un manager nelle condizioni di operare bene.. Non mi sembra che in altre società partecipate hanno fatto meglio con meno costi… Amam Atm Cas Ente porto Ente Fiera ecc. ecc. Secondo me qualcuno rosica… In fin dei conti Marchionne prende un sacco di soldini ma ha rilanciato alla grande l’ex Fiat in tutto il mondo..
ma sa che mi devo associare a lei…l’informatico evidentemente si informa sul sito del tibetano,anzi presumo che lo scriva pure.ma vuole mettere se perde il posto?ognuno difende la propria pagnotta….
ma sa che mi devo associare a lei…l’informatico evidentemente si informa sul sito del tibetano,anzi presumo che lo scriva pure.ma vuole mettere se perde il posto?ognuno difende la propria pagnotta….
ma lei si rivolge a Mariedit o a quello che è stufo..arci? il primo sa dare solo numeri è quindi nello specifico non ha consultato le delibere il secondo è un informatico che quando va fuori sede percepisce 100 euro a missione,cosa vuole che dicono.Possono dire solo bravo:tibetano
ma lei si rivolge a Mariedit o a quello che è stufo..arci? il primo sa dare solo numeri è quindi nello specifico non ha consultato le delibere il secondo è un informatico che quando va fuori sede percepisce 100 euro a missione,cosa vuole che dicono.Possono dire solo bravo:tibetano
E come fa di grazia a sostenere quanto afferma egregio burrascanu?
Sa qualcosa della mia vita che io stesso non so?
La verità è che sente la necessità come il suo amico, di fare insinuazioni nei confronti di chi non si adegua alle vostre continue urla.
Non mi sono mai permesso io di insinuare che lei o altri foste al soldo di qualcuno o alle dipendenze di altri interessi politicamente coinvolti.
Lei lo fa con una disinvoltura scoraggiante.
Salvatore
E come fa di grazia a sostenere quanto afferma egregio burrascanu?
Sa qualcosa della mia vita che io stesso non so?
La verità è che sente la necessità come il suo amico, di fare insinuazioni nei confronti di chi non si adegua alle vostre continue urla.
Non mi sono mai permesso io di insinuare che lei o altri foste al soldo di qualcuno o alle dipendenze di altri interessi politicamente coinvolti.
Lei lo fa con una disinvoltura scoraggiante.
Salvatore
Non solo io.
Tutti i lavoratori in trasferta hanno diritto per contratto (o accordi) a vitto ed alloggio, e non solo gli informatici, che spesso hanno contratti metalmeccanici o del commercio.
Nello specifico 100€ per pernottamento pranzo e cena.
Si faccia due conti con i prezzi di Messina e poi valuti con onestà quanto ho scritto.
Salvatore
Non solo io.
Tutti i lavoratori in trasferta hanno diritto per contratto (o accordi) a vitto ed alloggio, e non solo gli informatici, che spesso hanno contratti metalmeccanici o del commercio.
Nello specifico 100€ per pernottamento pranzo e cena.
Si faccia due conti con i prezzi di Messina e poi valuti con onestà quanto ho scritto.
Salvatore
Avvocatoooooooooooo, lietissimo di farti perdere le staffe!
Ogni volta che chiamo in causa il tuo renatino, tu perdi la trebisonda,
Buona giornata, Avvocatooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
George
Avvocatoooooooooooo, lietissimo di farti perdere le staffe!
Ogni volta che chiamo in causa il tuo renatino, tu perdi la trebisonda,
Buona giornata, Avvocatooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
George
si ma se io vado in trasferta non vado a farmi una cena da 500 euro e poi presento il conto….anche se di “rappresentanza”…
si ma se io vado in trasferta non vado a farmi una cena da 500 euro e poi presento il conto….anche se di “rappresentanza”…
lei sta parlando di lavoratori dipendenti con contratto collettivo di lavoro nazionale e che percepiscono una retribuzione mediamente di 1.5oo euro al mese.Quella di Ciacci è una altra cosa e cioè un contratto privatistico di 70000 euro e un benefit o se vuole più benefit senza limiti di spesa,che finora sono costati circa 35.000 euro in meno di otto mesi.
lei sta parlando di lavoratori dipendenti con contratto collettivo di lavoro nazionale e che percepiscono una retribuzione mediamente di 1.5oo euro al mese.Quella di Ciacci è una altra cosa e cioè un contratto privatistico di 70000 euro e un benefit o se vuole più benefit senza limiti di spesa,che finora sono costati circa 35.000 euro in meno di otto mesi.
Quando esattente mi sarei riferito alla cena di cui parla lei?
Salvatore
Quando esattente mi sarei riferito alla cena di cui parla lei?
Salvatore
Dal Vangelo di Luca – Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non t’accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.
Dal Vangelo di Luca – Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non t’accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.