Il 46 enne originario di Cremona ha deciso di farla finita infilando la testa in un sacchetto e ha iniziato ad inalare il gas proveniente dal fornellino elettrico utilizzato per cuocere il cibo
L’ennesima tragedia che si consuma dietro le sbarre e che è destinata a rinfocolare la polemica, forse mai tenuta nella dovuta attenzione, riguardante la situazione delle carceri italiane e degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. L’ultimo caso riguarda proprio l’Opg di Barcellona: un 46 enne di Cremona, detenuto nella struttura per maltrattamenti e resistenza, ha infilato la testa in un sacchetto di plastica inalando il gas del fornellino utilizzato per cuocere il cibo. Sarebbe dovuto uscire nel 2012, finora non aveva mai manifestato particolari disturbi. Ad accorgersi dell’accaduto un agente penitenziario durante i controlli. Lo scorso 20 luglio era stato un 73enne di Rossano Calabro a togliersi la vita impiccandosi con un lenzuolo.