Risultato ottenuto perché è stato finalmente redatto lo studio sugli effetti cumulativi di tutti gli interventi, più di 400, realizzati dall'istituzione della ZPS (Zona a Protezione Speciale) dal 2007 ad oggi
Messina è stata stralciata dalla procedura di pre infrazione comunitaria denominate “Eu Pilot”, che tante criticità aveva sollevato negli anni scorsi. La notizia è stata ufficialmente comunicata nel corso di un incontro che si è svolto oggi all'assessorato Territorio Ambiente della Regione.
"E' davvero una buona notizia – ha dichiarato l'assessore Sergio De Cola – che dà riscontro dell'impegno e del paziente lavoro portato avanti da quando ci siamo insediati. Negli anni scorsi la procedura, attivata in seguito ad una iniziativa trasmessa a Bruxelles dal nostro governo, denunciava un atteggiamento distante dalle linee di tutela ambientale per quanto si era realizzato precedentemente al 2013, soprattutto la mancanza di valutazione ambientale sull'attuale PRG (richiesta già avanzata nel 2007!). L'apertura di una procedura di pre-infrazione – continua De Cola – aveva portato alla richiesta da parte della Regione del blocco totale di ogni attività edilizia a Messina. Dopo un'attenta analisi della situazione, già nell'agosto del 2014 l'assessorato alle Politiche del Territorio aveva inviato alla Regione una nota contenente tutte le azioni che si intendevano porre in essere per segnare una chiara inversione di tendenza e recuperare rispetto al passato. Negli ultimi nove mesi il Dipartimento Urbanistica ha lavorato – ribadisce l'assessore ai lavori pubblici – organizzando, insieme all'assessorato all'Ambiente, seminari sui temi della Rete natura 2000. Sono state inoltre promosse azioni a varia scala e soprattutto si è finalmente redatto lo studio sugli effetti cumulativi di tutti gli interventi, più di 400, realizzati dall'istituzione della ZPS (Zona a Protezione Speciale) dal 2007 ad oggi. Il risultato di tutto questo lavoro, già apprezzato informalmente negli incontri avuti a Palermo nei mesi scorsi, è stato oggi ufficialmente riconosciuto e la città di Messina non è più un "caso" europeo ma una città che ha chiaramente mostrato, attraverso azioni concrete, una nuova sensibilità ambientale. Sono molto soddisfatto e particolarmente contento – conclude De Cola – di poter ringraziare anche in questa occasione i funzionari che con professionalità e capacità hanno lavorato sulla scorta dell'indirizzo politico dell'Amministrazione per ottenere questo importante risultato. Desidero accomunare ai ringraziamenti anche l'assessore Maurizio Croce, con cui intendiamo sempre mantenere un rapporto di collaborazione".