Oltre 6mila euro l'importo complessivo: il primo cittadino e un componente la Giunta hanno rinunciato alle spettanze del primo semestre del 2015
Il sindaco di Scaletta Zanclea, Gianfranco Moschella e un suo assessore hanno destinato i proventi dell’indennità di carica per il primo semestre 2015 per l’acquisto di abbigliamento e attrezzature per il Gruppo comunale volontari di Protezione civile. Un punto di riferimento per l’intera comunità scalettese, fortemente provata dall’alluvione dell’1 ottobre del 2009. La somma ammonta complessivamente a 6mila 65 euro e 82 centesimi (4mila 186 euro e 32 centesimi è la cifra alla quale ha rinunciato il sindaco; 1882 euro e 50 centesimi quella alla quale ha rinunciato l’assessore) ed è stata già assegnata al responsabile dell’area tecnica e manutentiva affinché possa procedere all’acquisto di quanto indicato. L’atto deliberativo della Giunta è stato dichiarato immediatamente esecutivo.
“Il Gruppo comunale volontari di Protezione civile del Comune di Scaletta – spiega il sindaco Moschella – è iscritto nelle’elenco territoriale con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionale di Protezione civile e necessita di abbigliamento e attrezzature per operare. Ho deciso così di rinunciare all’indennità di carica spettante per il primo semestre del 2015 – scrive il primo cittadino nella comunicazione al responsabile dell’area economica e finanziaria – e chiedo che la relativa somma sia destinata nel Bilanco comunale in favore del Gruppo comunale di volontari”. Lo stesso ha fatto l’assessore Antino Micalizzi. L’iter procedurale, iniziato con la comunicazione dei due amministratori dello scorso 3 dicembre, si è concluso con l’adozione dell’atto deliberativo della Giunta.
Carmelo Caspanello
Figurarsi se Accorinti farebbe mai una cosa del genere. I suoi proventi se li tiene stretti e non li da a nessuno.Il suo motto è free tibet e la indennità me la tengo io.
Figurarsi se Accorinti farebbe mai una cosa del genere. I suoi proventi se li tiene stretti e non li da a nessuno.Il suo motto è free tibet e la indennità me la tengo io.