Giacomo Romano ha inviato una lettera alla nostra redazione per raccontare la sua esperienza personale e ringraziare i medici del Policlinico che lo hanno avuto in cura per la professionalità, i meriti e l'umanità dimostrata
Tra tante notizie di malasanità, ed altre che ritengo non citare per rispetto e gratitudine alla scienza medica, voglio rendere onore al Reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale del Policlinico Universitario di Messina.
Giorno 11.10.2017 sono stato vittima di un gravissimo incidente domestico.
Mentre ero impegnato a tagliare un listello di legno con una piccola macchina rotante la stessa avrà incontrato probabilmente un nodo e con un sobbalzo fulmineo e traditore mi è schizzata in faccia procurandomi quella che chirurgicamente è stato definito fracasso facciale.
Sono stato trasportato in ambulanza al Policlinico Universitario e da qui trasferito al reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale, dove venivo tempestivamente assistito ed immediatamente sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico, eseguito magistralmente dall'equipe medica e paramedica del Prof. De Ponte e dai Dottori Falzea e Magaudda, e protrattosi fino a tarda notte, che mi ha reso salva la vita.
Vostro tramite è mio desiderio esprimere un sentito ringraziamento a tutto il personale medico e paramedico per l'alta professionalità che hanno dimostrato e per l'attenzione continua durante la degenza facendo di questo reparto una realtà di eccellenza, inestimabile e di ottima assistenza sanitaria che fa onore a tutti noi.
A tutti gli operatori vorrei giungesse, Vostro tramite, il mio sincero e commosso ringraziamento.
Con stima
Giacomo Romano
Il personale medico e paramedico dell’U.O.S.D. ringrazia il Sig.Romano per le belle parole scritte nella sua lettera.
Condivido in pieno quanto scritto dal signor Romano, sono stata operata dalla stessa equipe e ho riscontrato ogni buon funzionamento del reparto, dopo quasi 18 anni sono sempre fiera dei miei eroi che però a breve dovrò ricontattare per un problemino fisiologico accadutomi da poco tempo.