Rideterminato dall’Asp di Messina il Piano Triennale del fabbisogno. Pippo Calapai: “Ecco cosa vuol dire fare veramente sindacato”
A seguito della condanna del Giudice del Lavoro dello scorso 8 gennaio la Uil Fpl di Messina con l’avvocato Oreste Puglisi e l’ASP Messina con l’avvocato Giancarlo Niutta hanno sottoscritto l’accordo transattivo che, chiudendo la fase giudiziale, ha dato nuovo slancio alle possibilità assunzionali dell’Azienda sanitaria la quale, nella conseguente fase del confronto, ha accolto quasi integralmente le richieste del sindacato riconoscendo pari opportunità ed eguale tutela dei propri diritti a tutte le categorie dei lavoratori interessati dai processi occupazionali.
Per il Segretario Generale della UIL-FPL di Messina Giuseppe Calapai: “E’ stato ottenuto un risultato di grande pregio attraverso una battaglia condotta con ogni mezzo e su tutti i fronti, tanto in sede giudiziale, quanto, successivamente al tavolo delle trattative, al quale la UIL-FPL ha potuto sede con autorevolezza ed in una posizione di concreta forza contrattuale scaturente, per l’appunto, dalla precedente condanna del Giudice del Lavoro che aveva ritenuto antisindacale e, quindi, da disapplicare la deliberazione n° 1883/DG del 30/06/2017”.
Con il verbale di accordo sottoscritto il 1 febbraio 2018 la UIL-FPL ha ottenuto l’inserimento nella prossima programmazione assunzionale (che l’ASP Messina ha già adottato) oltre alla riqualificazione degli OTA e degli ausiliari mediante mobilità verticale, anche l’avvio del reclutamento di ben 47 nuovi OSS dall’esterno, mentre è stato confermato il reclutamento dei farmacisti e delle altre figure professionali qualificate delle quali lo stesso sindacato, in precedenza aveva segnalato situazioni di carenza territoriale.