Il mercato sarà rifatto totalmente con nuovi box, celle frigorifere, pannelli fotovoltaici, una parete verde verticale e gli accorgimenti necessari per l’avvio della raccolta differenziata. Entro un mese sarà ultimato il progetto con tutti gli allegati e a quel punto si effettueranno le procedure necessarie per l'espletamento della gara
La notizia attesa da tempo è arrivata. C’è un finanziamento di oltre un milione di euro per la ristrutturazione del mercato Zaera. Lo ha detto, nel corso della seduta della terza commissione consiliare, l’assessore al Commercio, Patrizia Panarello.
Il progetto, predisposto dal dipartimento comunale ai lavori pubblici, prevede l'intero rifacimento del mercato con nuovi box e celle frigorifere a disposizione degli operatori del settore, con uno spazio destinato ai parcheggi. Saranno previsti pannelli fotovoltaici, una parete verde verticale e tutti gli accorgimenti necessari per l'avvio della raccolta differenziata anche tramite compostiera per l'umido.
Entro un mese sarà ultimato il progetto con tutti gli allegati e a quel punto si effettueranno le procedure necessarie per l'espletamento della gara. Gli architetti comunali stanno predisponendo un logo per quello che rappresenta un progetto sperimentale di sostenibilità dei mercati cittadini, replicabile anche per altri mercati. La prossima settimana la terza commissione si riunirà nuovamente, per trattare i dettagli tecnici con l'assessore all'urbanistica, Sergio De Cola, l'ing. Amato, il rup ed i progettisti comunali.
“E' previsto anche un mio incontro – afferma l’assessore Panarello -, insieme alla presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, che segue attentamente questo progetto, per discutere i dettagli con gli operatori commerciali, che di concerto con i progettisti hanno condiviso il percorso finalizzato alla risoluzione delle problematiche esistenti. Ritengo – conclude l'assessore – che la ristrutturazione del mercato Zaera rappresenterà un fiore all'occhiello per gli operatori di quel settore commerciale, che da anni attendevano risposte concrete".