La Regione Sicilia ha stanziato 2milioni e mezzo, garantendone oltre 300 al territorio peloritano, terza in graduatoria delle nove province siciliane
Sono 330 i milioni di euro destinati a Messina, dei 2 milioni e mezzo destinati dalla Regione Sicilia ai nove capoluoghi di provincia nell’ambito di “buoni viaggio” destinati a persone disagiate. Ne ha dato notizia l’assessore regionale alle politiche sociali, Antonio Scavone, che ha spiegato l’importanza di un’iniziativa che garantirebbe gli spostamenti attraverso taxi o vetture a noleggio con conducente a chi, in condizioni non favorevoli, ne ha un reale bisogno.
“Le risorse stanziate dal governo Musumeci saranno destinate a persone con impedimenti fisici o comunque con mobilità ridotta”, ha affermato Scavone, “le risorse stanziate dal governo Musumeci saranno destinate a persone con impedimenti fisici o comunque con mobilità ridotta”. Due gli scopi della misura presa dalla Regione, secondo l’assessore: “da un lato alleviare i disagi negli spostamenti creati dalla pandemia alle persone bisognose, pensiamo ai tanti anziani o portatori di handicap che hanno difficoltà persino nel fare la spesa, dall’altro aiutare un settore, come quello del trasporto a mezzo taxi e noleggio con conducente, che ha subito un drastico calo del fatturato proprio a causa dell’emergenza Covid”. Dei 2 milioni e mezzo, oltre 900mila andranno a Palermo, 450 a Catania, poi 330 a Messina, 130 ad Agrigento e Caltanissetta, 100 ad Enna, 170 a Ragusa, 210 a Siracusa e 150 a Trapani.
COSA BUONA E GIUSTA