"Nuove eventuali restrizioni non possono riguardare i soggetti vaccinati, ma devono essere pensate solo per coloro che non lo sono"
“Sono contrario ad ogni restrizione, tant’è che uno dei miei primi atti da presidente della Regione Calabria è stato quello di modificare la circolare che definiva le modalità per indicare le zone rosse. Non ho fatto alcuna zona rossa. Ho scritto alle aziende sanitarie che non bastavano i contagi, bisognava fare la zona rossa solo dove c’era una pressione sulla rete ospedaliera dovuta al fatto che esisteva un basso numero di vaccinati”.Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, a “Buongiorno Regione Calabria”. “Però, se dovessero aumentare i contagi, ma soprattutto se tale aumento dovesse provocare una pressione sulla rete ospedaliera o sulle terapie intensive e il governo dovesse decidere di porre in essere nuove restrizioni, queste restrizioni non possono riguardare i soggetti vaccinati, ma devono essere pensate solo per coloro che non lo sono. Chi si è vaccinato non può pagare per la irresponsabilità di una minoranza”.
La grandissima maggioranza dei vaccinati, ha scelto di vaccinarsi per un obbligo “socio lavoro -politico”, altrimenti rimanevano a casa senza paga, senza lavoro, e non potevano andare da nessuna parte, da “liberi cittadini” in un paese democratico. Invece, l’Italia grazie ai “grandi” intenditori si sta avviando in un cammino di nuova dittatura