Il parlamentare calabrese è stato designato dal partito berlusconiano candidato alla presidenza della Regione
Lo slittamento delle elezioni amministrative al prossimo autunno, rinvio che riguarda anche la Calabria dove i calabresi sono chiamati ad eleggere il nuovo presidente della Regione , per il parlamentare calabrese di Forza Italia, Roberto Occhiuto, tra l’altro designato dal partito di Berlusconi quale candidato a presidente, rappresenta comunque un vulnus per la democrazia.
“ Evidentemente – dichiara l’onorevole Occhiuto – i dati in possesso al Governo forniti dal CTS, hanno indotto i decisori politici a far slittare le elezioni”. Dopo il primo slittamento, perché la data originaria era stata fissata per il prossimo 11 aprile, Occhiuto sperava si potesse andare a votare a giugno per ridare ai calabresi un Governo legittimato dal voto, in un momento particolarmente delicato per la Calabria e per il Paese a causa della pandemia. “Ad ogni modo – conclude Occhiuto- in Calabria il centrodestra è pronto con liste fortissime, un buon programma di governo, perciò vinceremo anche a settembre”.