Completate in anticipo rispetto ai tempi previsti tutte le attività lavorative.
Tutto procede come da cronoprogramma ed anzi alle 12.30 è stato riaperto Fiumefreddo. I lavori sono stati ultimati in anticipo rispetto alla tabella di marcia ed hanno consentito lo svolgimento anche degli interventi a Sant'Alessio per la messa in sicurezza della condotta.
I disagi ci sono stati ed alcune zone della città potrebbero patire maggiormente le conseguenze dei lavori ma la situazione è stata finora gestita in modo agevole.
Le attività di svuotamento della condotta del Fiumefreddo per ultimare i lavori sulla collina di Calatabiano (dove si è verificata 2 anni fa la frana) sono andate avanti così come previsto e l’Amam conta di accorciare i tempi rispetto al ripristino della normale erogazione prima di domani.
STANDO AL CRONOPROGRAMMA: oggi la distribuzione è stata dalle 5 alle 8 nelle sole zone comprese tra Giampilieri e Viale Giostra (lato sud); domani, mercoledì 06 settembre sarà effettuata l’erogazione dalle ore 05:00 alle ore 08:00, nelle sole zone comprese tra Viale Giostra (lato nord) e Torre Faro; le zone non comprese tra Giampilieri e Torre Faro non risentiranno del fermo della distribuzione.
Al termine dei lavori di saldatura verranno riattivati i flussi della ripristinata condotta del Fiumefreddo per il progressivo riempimento dei serbatoi cittadini che andranno in erogazione alle ore 04:00 di giovedì 07 settembre per ritornare a regime, al più tardi, entro la mattina di sabato 09 settembre.
L’Amam raccomanda ai cittadini di evitare gli sprechi in queste 48 ore.
Intanto l’assessore alla Protezione Civile, Sebastiano Pino, ha predisposto tutte le procedure necessarie per avviare da oggi, fino a cessate esigenze, il C.O.C. (Centro Operativo Comunale di Protezione Civile) al fine di affrontare eventuali criticità derivanti dalla riduzione della distribuzione idrica.
Vi è da dire che già da ieri e soprattutto questa mattina si sono registrati i consueti disagi in quelle zone, come il Quartiere Lombardo, che anche nelle normali condizioni di erogazione risentono di rallentamenti e diminuzione dell’erogazione.
Non capisco dove sta la novità. L’acqua razionata a Messina è la regola, Messina è una città fuori legge perchè gli amministratodiprima, diora e, ahimè, anche quelli didomani, non sono capaci di dare a Messina acqua corrente h/24 con gravi rischi per la salute pubblica per l’uso dei serbatoi che i contribuenti messinesi sono costretti ad installare nelle proprie case. E’ una vergogna, cosa aspetta il Tribunale di Messina ad aprire un’inchiesta?
Fortunatamente qualcosa funziona , complimenti alla /alle squadre degli operai e a chi li ha diretti. un ringraziamento è d’obbligo !
Lei lo sa che in Sicilia l’acqua corrente non esiste, o semplicemente fa finta di non saperlo? Lo sa che nella stessa Fiumefreddo l’acqua non è corrente h24? È esilarante vedere il solito gufo appollaiato sul suo trespolo, lanciare invettive contro tutto e tutti, spesso, come in questo caso, regalando vere e proprie perle di disinformazione (tanto per usare un termine diplomatico). P.S. Le do un’altra informazione: anche in quei pochissimi luoghi, in Italia, dove non è necessario avere serbatoi condominiali (privati), l’acqua viene SEMPRE stoccata in serbatoi, dove viene trattata con cloro ed altre sostanze atte a renderla più sicura prima di giungere ai rubinetti. Non c’è di che…
Probabilmente l’acqua per ci potrebbe essere per tutte le 24 ore della giornata, solo che la presenza dei serbatoi in tutte le abitazioni (necessari negli anni precedenti e mai tolti perché di tanto in tanto si rivelano utili) fa sì che all’apertura della distribuzione questi siano tutti da riempire contemporaneamente, provocando un flusso molto superiore a quello normale che è sicuramente basato sui medesimi consumi ma diluiti nell’intera giornata. Ciò provoca un abbassamento di pressione nelle condotte e per levitarlo bisogna procedere alla distribuzione scaglionata.
Sicuramente togliendo di colpo, come per incanto, tutti i serbatoi e provvedendo ad eliminare le perdite che sicuramente ci sono, avremmo acqua per tutte le 24 ore.
Mi auguro solo che da domani si torni alla normalità, considerato che stamattina, della distribuzione dalle 5 alle 8, nella mia zona che ricade nell’area tra Giampilieri e Viale Giostra, non vi è stata traccia!
Sig Messineseattento Dima i fatti vi smentiscono ingloriosamente. Messina è una città fuorilegge siamo nel 2017 non c’è flusso o trattamenti che tengono o paragoni con altre città della Sicilia. Vogliamo l’acqua corrente h/24 forza Tribunale di Messina.
FINO OGGI 19/9/ 2017 CON ACQUA RAZIONATA