Superata 5 a 4 la Juventus Scirea. Una vittoria che fa morale per i ragazzi di mister Carnazza e conferma quanto di buono fatto in questo avvio di stagione
Cuore, grinta, lucidità e un pizzico di buona sorte, che non guasta mai: sono stati gli ingredienti che hanno permesso al Messina di superare 5-4 al Club Italia di Palermo la Juventus Scirea nella seconda gara di campionato. Una vittoria che fa morale per i ragazzi di mister Carnazza e conferma quanto di buono fatto in questo avvio di stagione, alla luce soprattutto di un avversario di notevolissimo spessore, una delle migliori compagini della categoria.
Giallorossi in vantaggio con l’under Corvaja, fra i migliori del match, ma poco dopo i padroni di casa trovano il pari con Fazio. Poco prima dell’intervallo sale in cattedra un altro protagonista di giornata, il portiere messinese Fiumara che riporta in vantaggio i suoi con una conclusione dalla propria area di rigore, aiutato involontariamente dal suo collega di ruolo Maggio, autore di un errore decisivo. Gara vibrante ma la ripresa è ancor più elettrizzante con la Juve Scirea che ritorna in parità grazie a Fuschi, calciatore fra i più rappresentativi dell’intera area palermitana, con trascorsi anche nei campionati nazionali. Come in un incontro di tennistavolo, puntuale arriva la risposta del Messina, che si porta nuovamente in vantaggio grazie a un calcio di rigore realizzato da Massaro, concesso dal duo arbitrale per un fallo subito da Corvaja.
Il quintetto palermitano prova il tutto per tutto ma i legni per tre volte e alcuni straordinari interventi di Fiumara negano agli uomini di mister Gritto il pari, anzi è ancora Corvaja, a metà frazione, a siglare il 4-2 per i peloritani. La Juve Scirea non si perde d’animo e accorcia le distanze, a segno nuovamente Fazio, poi negli ultimi minuti tenta il tutto per tutto inserendo il portiere di movimento ma la difesa giallorossa tiene, grazie ancora a Fiumara. Proprio Fiumara mette il sigillo alla sua prestazione segnando il suo secondo gol personale dalla propria area, approfittando della porta avversaria sguarnita. In chiusura di gara arriva l’ininfluente gol dello Scirea con La Rosa, che fissa il risultato sul definitivo 5-4 per il Messina.
In classifica, dopo due giornate, quattro squadre son rimaste a punteggio pieno: in compagnia del Futsal Messina ci sono M&M, Ennese e Santa Lucia del Mela. Reduce dalle fatiche di Palermo, ma onorato per l’invito, il Messina ha inoltre preso parte al XIII Memorial Alessandro La Mendola, disputatosi al PalaRescifina, con le migliori formazioni siciliane e calabresi di serie A2 e B. Per Smedile e compagni un buon quarto posto finale, con il tecnico Carnazza che ha ruotato quasi tutta la rosa a disposizione, con il maggior minutaggio a tutti gli under. Prossimo impegno di campionato sabato 22, quando il Futsal Messina ospiterà il Catania C5.