Dopo la grinta e il bel gioco la formazione giallorossa ha tirato fuori il cinismo per avere la meglio sugli avversari di turno. Quarto risultato utile consecutivo, tre punti che fanno crescere la consapevolezza nei propri mezzi. Un gruppo che sta dimostrando di tenere alla maglia e ai tifosi. Per domenica il consiglio comunale acquista 1000 biglietti, altrettanti verranno distribuiti gratuitamente nelle scuole
L’Acr Messina torna da Marsala con tre punti in più in classifica e la consapevolezza di poter fare leva su diverse qualità per vincere le partite. Oltre alla compatezza interna dello spogliatoio, alle qualità tecniche e alla grinta, i giallorossi sono riusciti ad avere la meglio sui lilibetani grazie ad un cinismo da grande squadra, brava e pratica a colpire al momento giusto.
Cocuzza infatti, ha messo a segno la rete che è valsa lo 0-1 finale qualche minuto dopo che la squadra di casa era rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Lombardo. Fino a quel momento la gara si era mantenuta su un binario di sostanziale equilibrio. Match influenzato dal forte vento, gioco molto spezzettato: falli, lanci lunghi, poche occasioni da gol. Poi la giocata dell’attaccante ex Igea Virtus che ha mandato in estasi i quasi cento sostenitori peloritani giunti fino a Marsala per sostenere la squadra.
Un legame che si consolida quello tra supporters e squadra, frutto del quarto risultato utile consecutivo ma soprattutto dell’impegno che i calciatori stanno mostrando in campo e negli allenamenti. L’impressione è che al di là delle vicende societarie, quest’anno gli atleti in rosa onoreranno fino all’ultimo la maglia che indossano. Le dichiarazioni dello stesso Totò Cocuzza, uno dei principali artefici del patto -non scritto- stretto con i tifosi prima di Messina-Noto, vanno proprio in questa direzione: «In quella occasione abbiamo assicurato ai tifosi che a prescindere dalle situazioni societarie avremmo dato il massimo. Abbiamo un pò patito l’avvio in ritardo, ma nelle ultime partite abbiamo dimostrato quanto valiamo qualitativamente e come gruppo».
La speranza è che i sacrifici della squadra possano valere in previsione futura, e in questo senso risposte sono attese dalla proprietà, chiamata, con il presidente Santarelli in primis, a ribaltare il giudizio che una parte della città continua ad avere su essa. «La società ci sta dando conferme e questo ci aiuta – ha aggiunto il palermitano Cocuzza -. Il presidente si fa sentire molto spesso da Roma. Ci fa capire che non vuole mollare. Questa è una piazza unica, con una tifoseria che poche città possano vantarsi di avere. Lotteremo fino alla fine per l’onore di Messina».
Intanto anche la politica comincia a mostrare segnali di apprezzamento per quanto la formazione giallorossa sta facendo in campo. Mentre una parte ha deciso di sostenere apertamente il Città di Messina, continua la mobilitazione del consiglio comunale che, facendo seguito a quanto promesso al presidente Piero Santarelli nel corso di un recente incontro con una delegazione della società, acquisterà per la partita di domenica contro il Sambiase 1000 tagliandi di curva sud. I biglietti saranno inviati alla presidenza del consiglio e poi divisi tra i 45 consiglieri, che potranno decidere quanti ticket acquistare singolarmente. Divisi in parti uguali dovrebbero ammontare a circa 22 per componente del civico consesso. La consegna avverrà domani mattina alle 10:30, mentre non si esclude che nei prossimi giorni un’iniziativa analoga possa essere intrapresa da alcuni consiglieri provinciali. Inoltre, sulla base dell’accordo stretto con l’assessore alle Politiche Scolastiche, Salvatore Magazzù, altri 1000 biglietti verranno distribuiti gratuitamente alle scuole elementari e medie. (Foto C. Ziino)