Primo tempo positivo dei giallorossi, che dopo il gol crollano mentalmente e non riescono a pareggiare i conti. Serve un super Esposito nella ripresa per evitare un passivo più pesante
L’Acr Messina torna da Reggio Calabria portando sulle spalle la seconda sconfitta consecutiva al termine della sfida disputata al Comunale di Ravagnese contro l’HinterReggio. La partita viene decisa dal gol siglato al 35’ dal centrocampista offensivo biancoazzurro Crucitti, bravo a sfruttare la spizzata di testa di Picci e a trafiggere Esposito in uscita.
Beoni deve rinunciare a Marino per un affaticamento muscolare e lancia così dal primo minuto Conti al fianco di Marzocchi. Cambio tra gli under: nella mischia Amico e Di Renzo con l’esclusione di D’Angelo e Pucino.
Dopo un’iniziale fase di studio le due squadre provano a rendersi pericolose. Ci prova Cocuzza con una bella sforbiciata su cross di Di Renzo ma la sfera termina fuori. Poi è Picci a cercare il gol con un diagonale che si perde sul fondo. Dal 20’ sale in cattedra Crucitti: prima con una punizione a girare dai venti metri ben respinta da Esposito, poi ancora con una punizione calciata da circa trenta metri che colpisce in pieno la trasferta, infine con il gol del vantaggio per i reggini. Sul lancio di Lombardo Picci colpisce di testa, D’Ambrosio scivola e l’ex Modica è bravo a prendere il tempo a Lo Piccolo e a presentarsi solo davanti ad Esposito, battendolo con un bel diagonale che vale l’1-0. Il Messina accusa il colpo e non riesce a reagire, così il primo tempo finisce con i padroni di casa avanti.
Nella ripresa Beoni propone Biondo al posto di Amico, mutando completamente lo schema tattico. Il 4-2-3-1 diventa infatti un 4-3-1-2, con Borgogni, Conti e Marzocchi in mediana e il giovane under messinese a supporto del tandem offensivo Cocuzza-Granito. Lo stesso Biondo ci prova dopo soli 2’ concludendo bene in girata su assist di Granito: la palla finisce sopra la traversa. Al 65’ Cocuzza tenta un tiro al volo ma manca ancora la precisione. L’Acr non sembra avere la lucidità mentale necessaria per impostare la manovra, così finisce spesso a lanciare la palla in avanti cercando le sponde di Granito. E’ invece l’HinterReggio a rendersi ancora pericoloso dalle parti di Esposito, che si deve superare in quattro occasioni per evitare il raddoppio dei padroni di casa. Al 72’ l’estremo difensore giallorosso si supera su Lavrendi, mentre un minuto dopo ipnotizza Crucitti in uscita. Ancora al 75’ interviene alla grande di pugno su un sinistro velenoso di Postorino e infine, all’80’, compie un miracolo su Picci ben servito da Iannì. Beoni sposta D’Ambrosio in attacco a formare un inedito tridente con Granito e Cocuzza, ma servirà a poco.
Brutta sconfitta per i siciliani che capitolano malamente nonostante la grinta ancora una volta mostrata in campo. L’HinterReggio inverte il trend dopo il doppio ko in campionato sommato alla sconfitta infrasettimanale di Acireale in Coppa Italia e si rilancia. Al termine dell’ottava giornata di campionato resta in testa l’Ebolitana che crea un solco tra il primo posto e le inseguitrici. I campani sabato avevano vinto 0-1 nell’anticipo disputato a Nocera, oggi la Casertana non è andata oltre l’1-1 con la Nissa mentre la FeC Benevento ha perso a Marsala. Sospesa Sambiase-Valle Grecanica per un infortunio all’arbitro. (E.Rigano – in basso, in approfondimento, RISULTATI E CLASSIFICA)
HINTERREGGIO-ACR MESSINA 1-0
Hinterreggio: Mainardi, Ingemi, Gambi, Iannì, Bilotta, Papasidero(K), Lavrendi, Lombardo, Picci, Crucitti (44′ st La Canna), Postorino (41′ st Caterisano). All. Mesiti.
Acr Messina: Esposito, Di Renzo, Chovet, Conti, D’Ambrosio, Lo Piccolo, Amico (1′ st Biondo), Marzocchi (10′ st Sorrentino), Granito, Cocuzza, Borgogni. All. Beoni.
Arbitro: Lucchesi di Lucca
Marcatore: 36′ pt Crucitti
Ammoniti: Marzocchi, D’Ambrosio, Picci, Conti, Borgogni
Recupero: 2′ pt, 3′ st
