Il giovane estremo difensore è stato stangato in seguito all'assunzione di cocaina. Gasparin presenterà ricorso
Era nell’aria ma oggi c’è stata l’ufficialità. Caglioni è stato bastonato dalla commissione disciplinare, beccandosi due anni di squalifica per uso di cocaina. Uguale trattamento ha avuto Francesco Flachi della Sampdoria. La commissione disciplinare della Figc ha deciso di sospendere il portiere del Messina dopo che il calciatore era stato trovato positivo alla cocaina a un primo controllo antidoping.Caglioni, 24 anni, era stato sottoposto al test, su richiesta della Figc, l’11 febbraio scorso a Messina, in occasione della gara di campionato di Serie A contro il Catania.
Caglioni è il secondo calciatore italiano trovato positivo alla cocaina in meno di un mese. Il 21 febbraio scorso il capitano della Sampdoria Francesco Flachi era stato trovato positivo ad un metabolita della cocaina, la benzoilecgonina, al termine della partita casalinga dei blucerchiati con l’Inter dello scorso 28 gennaio. Tre settimane fa il deferimento, durissima era stata la richiesta della Procura Antidoping, richiesta oggi accolta integralmente dalla commissione disciplinare, per il portiere bergamasco pena massima, 2 anni di squalifica. Stando alla sanzione adottata dalla Disciplinare Caglioni potrebbe rientrare in campo il 15 Marzo del 2009. Ma a questo punto è certo il ricorso del Messina, Gasparin si sta occupando personalmente della vicenda e già da tempo si lavora alla redazione di un articolato memoriale difensivo; per il giudizio di secondo grado, davanti alla Corte d’Appello Federale, la società pare intenzionata ad avvalersi delle testimonianze di esperti del settore. Adesso non resta che sperare nel ricorso, e negli elementi di cui si avvarrà la società che potrebbero determinare una riduzione della pena.