Un gol per tempo per i campani, senza la minima reazione da parte dei peloritani. La squadra ha evidentissime lacune in entrambe le fasi, solo a centrocampo si vede qualcosa di buono. Le porte chiuse da contorno ad uno scenario desolante
Le porte chiuse hanno almeno avuto un effetto positivo, quello di risparmiare ai tifosi uno spettacolo indegno della storica maglia del Messina. Non a quella sessantina che ha scelto di "arrampiscarsi" sulla collinetta soprastante allo stadio e che, dopo il sostegno iniziale, ha perso la forza per sopportare ciò che si è visto in campo. La Nocerina ha vinto facile, con un gol per tempo, senza doversi preoccupare più di tanto a rintuzzare gli attacchi del Messina, frutto più del caso che di azioni costruite. Pezzella e Lavrendi fanno vedere qualcosa di buono a centrocampo, poi è il nulla, con una difesa in perenne affanno e un attacco mai in grado di impensierire gli ospiti. Altro che vincere il campionato, se non s'interviene sul mercato al più presto bisognerà pensare solo a proseguire in maniera dignitosa. I primi segnali negativi si erano visti già a Mugnano di Napoli, ampiamente confermati oggi contro un avversario di caratura superiore, che ha vinto in tranquillità e senza strafare. L'unico ad essere positivo sulla composizione della rosa era il presidente Sciotto, mentre il mister Venuto aveva più volte lanciato l'allarme. Dopo due sconfitte nelle prime due partite, il Messina è ora costretto a fare punti a Cittanova per non peggiore una situazione già difficile.
IL PRIMO TEMPO:
La Nocerina prova a fare la partita ma nei primi dieci minuti non succede niente. Anzi il Messina prende campo e crea la prima occasione pericolosa al 10': Lavrendi scambia al limite con Cocuzza, poi serve indietro Pezzella, il cui tiro è debole e fuori misura. Due minuti dopo, alla prima vera chance, passano i campani: il cross di Russo dal vertice destro dell'area trova Cavallaro pronto a battere a rete di testa da pochi passi. La reazione del Messina arriva al 18', da corner: la palla balla in area piccola prima che Marsili anticipi di un soffio Pezzella, che era pronto alla botta sicura. Nuovo angolo e Cocuzza spara al volo, ma la conclusione è troppo debole e imprecisa. Il Messina rischia grosso al 22': il clamoroso liscio in area di Lia avvantaggia Cavallaro, bravo Gagliardini in uscita. Ancora un contrasto in area tra Gagliardini e Cavallaro al 25', il portiere forse subisce fallo ma non secondo l'arbitro, così l'attaccante può andare al tiro, Cassaro salva sulla linea. Gli errori non si contano da un lato e dall'altro, la differenza di categoria rispetto allo scorso anno si vede tutta. Non accade più nulla fino al duplice fischio di Tucci, che manda le squadre negli spogliatoi per l'intervallo.
IL SECONDO TEMPO:
Due cambi nei primi quattro minuti per il Messina: fuori Cozzolino per Bucca e Dezai per Bonadio, entrambi i giocatori erano apparsi in difficoltà, nei rispettivi ruoli. Cambia poco perché i peloritani non riescono a creare la benché minima occasione pericolosa e, anzi, al 60' la Nocerina raddoppia: Cavallaro recupera palla a centrocampo e lancia Russo, libero di accentrarsi e battere a rete senza che Gagliardini possa far nulla. Il Messina è sempre impalpabile. Al 68' Pezzella perde palla in uscita, scambio tra Marsili e Russo, cross per la testa di Mautone e la sfera finisce fuori. Al 70' la reazione del Messina è affidata ad un blando colpo di testa di Colombini, da calcio d'angolo, fuori dal bersaglio. La partita si spegne e i peloritani vanno vicini al gol solo nel finale. Prima all'82', su calcio da fermo: Gomis mette in angolo l'insidiosa punizione, rasoterra e angolata, di Migliorini. Poi all'85' con Rizzo, in area piccola, ma è ancora Gomis a respingere.
MESSINA – NOCERINA 0-2
MESSINA: Gagliardini, Cozzolino (46' Bucca), Lia, Pezzella (73' Migliorini), Cassaro, Colombini, Lavrendi, Bossa (67' Rizzo), Dezai (49' Bonadio, 67' Carini), Cocuzza, Mascari. All. Venuto
NOCERINA: Gomis, Matino, Di Minico (87' Gerardo Cavallaro), Coppola, Manzo, Mautone, Ragone, Marsili, Russo (87' Silvestro), Cavallaro (92' Accardo), Dieme (64' Schettino). All. Morgia
RETE: 12' Cavallaro, 60' Russo
AMMONITI: 15' Pezzella, 42' Coppola, 84' Di Minico, 86' Lavrendi
ARBITRO: Fabio Tucci di Ostia Lido. ASSISTENTI: Riccardo Naccari di Vibo Valentia e Marcello Montesanti di Lamezia Terme
(Marco Ipsale)
Ora che la partita e’ finita con un po di coraggio mettete i miei due commenti fatti dopo 20 minuti dall’inizio dite che messina e’ in mano di Carabello’ che di vincere nn ha vinto mai nulla anzi ………..solo sconfitte e fallimenti.