La società insieme alla ditta Calatozzo risolverà il guasto al tubo dell’acqua che alimenta l’impianto di irrigazione. Il Comune aveva messo a disposizione il Celeste. Bloccato il rientro in città dei calciatori palermitani
Avevano destato preoccupazioni le condizioni del manto erboso del San Filippo, pesantemente danneggiato dalla rottura di un tubo dell’acqua che alimenta l’impianto di irrigazione. Dopo il sopralluogo effettuato ieri dalla società, il nodo è stato comunque sciolto: la gara tra Messina e Cosenza si giocherà regolarmente nello stadio inaugurato per la serie A.
Nel corso della visita, alla quale erano presenti anche il direttore sportivo Ciccio La Rosa ed il tecnico Alessandro Bertoni, sono state verificate le condizioni del terreno di gioco. La società ha deciso, dopo un’attenta analisi della situazione, di provvedere a proprie spese ai lavori per rendere agibile il campo, grazie anche all’intervento dei propri manutentori e della ditta Calatozzo. «L’Acr ringrazia comunque il sindaco Buzzanca e l’amministrazione comunale per aver messo tempestivamente a disposizione il “Giovanni Celeste” per la disputa dell’incontro qualora il sopralluogo odierno avesse confermato l’inagibilità del San Filippo», si legge in un comunicato. Si ricorda inoltre che per domenica 27 novembre la società ha indetto la “Giornata Giallorossa”e pertanto tutti gli abbonamenti e gli omaggi non saranno validi. I tagliandi d’ingresso sono già disponibili nei consueti punti vendita.
Intanto la squadra dopo il giorno di riposo ha ripreso nel pomeriggio la preparazione. Assenti Coulibaly perché impegnato con la nazionale ivoriana e tutti i calciatori palermitani (Corona, Cocuzza, Profeta, Lo Piccolo), rimasti bloccati a Barcellona per la chiusura dell’A/20 e della ss113 in seguito ai danni causati dal maltempo ed al crollo del ponte del Longano.