Aperti i settori curva sud e settore ospiti. Soddisfatta la società che milita in Eccellenza: “Traguardo che riempie di orgoglio”
I sacrifici economici del Città di Messina, società sportiva che ha speso 126mila euro per gli interventi sullo stadio “G. Celeste”, mirati ad ottenerne la riapertura, sono stati ripagati: dopo oltre sei anni si riapriranno le porte dell’impianto di via Oreto.
Ieri mattina è arrivato l’atteso responso della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Pubblici Spettacoli: in occasione della gara Città di Messina – Biancadrano saranno aperte al pubblico la curva Sud e la Tribunetta Valeria. Capienza totale 2000 posti, per il momento, dunque, si tratterà di un’apertura parziale dell’impianto. “Il prestigioso traguardo raggiunto riempie di orgoglio e soddisfazione una società che, in pochi mesi, è riuscita a creare le condizioni necessarie per centrare un simile obiettivo e offrire agli sportivi messinesi la possibilità di ritornare sugli spalti del Celeste”, scrive la stessa Città di Messina in un comunicato.
La gara è in programma oggi alle 15.30. Dalle 14.30 saranno aperti i cancelli dei due settori del -Giovanni Celeste-. Dalle 14.00 sarà possibile acquistare, al prezzo di 6 euro, i tagliandi d’ingresso presso la biglietteria di Viale Gazzi. La gara sarà preceduta dall’esibizione dei bambini della scuola calcio del Città di Messina. Il tecnico Saro Foti potrebbe gettare nella mischia dal primo minuto Raimondi, tesserato nelle ultime ore ma già pronto ad affiancare Cammaroto al centro della difesa. Dubbio in attacco Calabrese-Bonsignore, con il primo ancora favorito.