A Bocale finisce 0 a 1 grazie ad una rete dell'ultimo arrivato: Sergio Niceforo. Il Camaro perde contro il Rosolini, il Milazzo vince 3-0 ed è nuovamente in testa da solo
In una gara fortemente influenzata dalle disastrose condizioni meteorologiche, l’Fc Messina evita un’ulteriore tempesta sul piano del morale e prova a rialzare la testa battendo l’Hinterreggio. In terra calabra finisce 0 a 1, grazie alla rete messa a segno dall’ultimo arrivato in casa peloritana: Sergio Niceforo (nella foto), giovane catanese che ha sbloccato il match al secondo minuto della ripresa.
Tre punti importanti soprattutto dal punto di vista mentale per i ragazzi di Gaetano Di Maria, reduci da una striscia negativa che li aveva rigettati in fondo alla classifica del campionato di serie D. Una vittoria che ridona la speranza e un po’ di serenità nell’ambiente giallorosso, in vista di un restyling della rosa alle porte con la riapertura del mercato. Anche perché perdere sul sintetico dei “fratelli minori- della Reggina, avrebbe significato l’ennesima umiliazione per una piazza che fino allo scorso anno si trovava in serie B e che ora affronta avversari dal calibro nettamente inferiore a livello di storia calcistica. Ma in campo non va la storia purtroppo e gli avversari che man mano si confrontano con il Messina hanno dimostrato a volte di essere piu’ concreti e preparati di una squadra che, anche se porta un nome glorioso, è stata costruita in corso d’opera.
Ma non oggi. Nel primo tempo le due squadre si sono affrontate a viso aperto, nonostante la forte pioggia che ha disturbato la costruzione della manovra. L’Hinterreggio ci ha provato due volte su calcio piazzato con Criaco, mentre il Messina si è reso pericoloso con Quinto. Nella ripresa si concretizza subito il vantaggio dei siciliani, con il difensore Niceforo che incornicia il suo esordio con una conclusione che varrà il successo finale. Stavolta i biancoscudati non si chiudono e tentano di portare il colpo del ko con Niscemi, che va vicino al raddoppio in due occasioni, ma viene fermato dall’estremo di casa De Luca. I cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara potrebbero portare i reggini al pareggio, ma Marino e Zampaglione non sono precisi.
Alla vittoria del Messina non fa eco in Eccellenza il Camaro, che perde contro il Rosolini, formazione alla vigilia della gara penultima in classifica con sette punti. A mettere la propria firma sul 2-0 finale Giuseppe Ierna, che al 40′ batte Vittoria su calcio di rigore e Monaco, che raddoppia al 4′ della ripresa. La partita è stata abbastanza nervosa, con sei ammoniti e due espulsi (uno per parte a reti già realizzate). Vittoria invece domenica per il Milazzo, che torna nuovamente in testa da solo. Il 3-0 contro l’Aci S.Antonio porta le firme di Santamaria, Calabrese (su rigore, nella foto) e Orioles.