L’Fc Messina continua a lavorare in vista della sfida di domenica contro il Castiglione. Agli ordini di Gaetano Di Maria per tutta la settimana si è allenato anche Vincenzo Bevo, che dovrebbe presto tornare a vestire la maglia biancoscudata in partite ufficiali. In questi giorni il calciatore si è incontrato più volte con il responsabile dell’area tecnica Ciccio La Rosa, per trovare l’accordo economico e lanciarsi in questa nuova e nostalgica avventura. Adesso che la pratica per il tesseramento è praticamente pronta, ed è stato anche fissato il corrispettivo che il napoletano percepirà, leggermente più elevato rispetto al resto dei compagni, manca solo la firma sul contratto. Firma che verosimilmente dovrebbe arrivare oggi se si vuole impiegare Bevo nella prossima partita in programma domenica. Il trentatrennne è in forma dal punto di vista fisico, avendo svolto una regolare preparazione estiva pur non avendo fino ad oggi trovato squadra. In realtà una compagine in cui giocare Bevo non l’aveva nemmeno cercata e con tutta probabilità sarebbe rimasto fermo almeno fino al mercato invernale. Ma il Messina è diverso.
A Messina aveva voglia di tornarci nonostante la situazione societaria e ambientale nota. Determinato ad accettare una sfida e dare sul campo quel qualcosa in più che otto anni fa, diede solo parzialmente. Era l’era di Enrico Buonocore, Vittorio Torino e Sasà Sullo. Era l’era di Carlo Florimbi, di Nicola Salerno e di Ciccio La Rosa, amico che ritrova a distanza di tempo e che ha influito sicuramente nella scelta di accettare la proposta di un club sottosopra.
Intanto continuano ad allenarsi con il gruppo pure gli attaccanti Panatteri e Pagano e il difensore Herrera. Solo gli ultimi di una lunga serie di elementi che in questi mesi hanno provato con il Messina. In questo momento colui che ha più possibilità di ottenere il tesseramento e senza dubbio Panatteri, protagonista di una grande stagione lo scorso anno a Siracusa ma reduce da un infortunio. Per lui però, come spiegato qualche giorno fa, bisognerà attendere il primo dicembre. E intanto si va avanti con gli uomini in organico provando a ripetere la buona prova di Somma Vesuviana. I giovani giallorossi provano ad alzare la testa abbandonando le zone calde della classifica, anche se molti di loro presto potranno abbandonare il gruppo. Nella prossima sessione di contrattazioni infatti, è quasi certo che tutti quegli elementi che non hanno dimostrato il proprio valore in riva allo Stretto vengano svincolati. A partire da Aurino e Ancione, almeno si presume.