Il gruppo storico della curva sud ha esposto due striscioni da una nave della Caronte e Tourist partita da Villa San Giovanni verso la Sicilia
Ieri pomeriggio eclatante protesta dei Nocs 1983, gruppo organizzato della curva sud. Nella giornata in cui l’imprenditore laziale Franco Rizzaro doveva incontrare i Franza per trattare la cessione della società, uno delle storiche realtà della curva sud ha voluto ancora una volta dire agli armatori di lasciare la squadra di calcio della città. Due striscioni esposti all’interno di una delle navi della -Caronte e Tourist- che da Villa San Giovanni partiva in direzione Messina e tanta rabbia contro quella famiglia che ha umiliato i colori giallorossi davanti a tutta l’Italia. Uno recitava -Contro i Franza ad oltranza-, l’altro -Franza Messina non vi vuole-. Poi dei volantini e un comunicato stampa che riportiamo integralmente:
-LO GRIDIAMO DALLA TUA NAVE: FRANZA TE NE DEVI ANDARE! Messina,la gloriosa ed eroica, la Nobilis et Siciliae Caput, non merita tutto questo. Lo splendore ormai perduto nella notte dei tempi ha lasciato il posto a malaffari, sudiciume e tanta tristezza. Noi NOCS, innamorati persi di questa città, siamo stati sempre sensibili anche a problematiche nettamente lontane dal nostro mondo, che umiliavano e umiliano la nostra Messina, vedi Rodriquez, birra Messina, Tir. Già i Tir! Questi mostri gommati che da anni dispensano smog e morte, costituiscono un guadagno troppo forte per chi da sempre spreme come un limone la città. E non contenti questi signori hanno volutamente distrutto qualcosa di prezioso e sacro: la passione, la gioia e le emozioni che migliaia di persone possono provare in uno stadio. Quindi con questa nostra iniziativa, che non sarà l?unica e sola, ribadiamo ancora una volta la nostra assoluta intolleranza e quella dell?intera città, verso i Sig.ri Franza. Il nostro gruppo, da anni contro questi affaristi senza scrupoli, ha iniziato questa lotta già in tempi non sospetti, denunciando tante falsità e tanti atteggiamenti, che hanno offeso e umiliato l?intera città dello stretto. Allo stesso modo riteniamo colpevoli, tutti quegli incapaci e falsi, che con il loro servilismo e la loro omertà hanno assecondato questo scempio, in primis: giornalisti e politici. A questi ultimi ribadiamo la pretesa di tutto il popolo giallorosso e non solo,di distruggere immediatamente questa LERCIA CONVENZIONE, vero punto cruciale per poter ripartire; in quanto senza questo passaggio nessuno di noi metterà piede in uno stadio gestito da questi signori. Nella speranza che questa città si risvegli con quegli antichi sentimenti di orgoglio, ormai sparito quasi del tutto, e sia capace di allontanare il più lontano possibile chi ha tradito nel peggiore dei modi Messina e i messinesi, ripetiamo e ripeteremo fino alla nausea, che i Franza devono sparire assolutamente, senza che rimanga alcun tipo di legame con il calcio cittadino e con la nostra gloriosa maglia-.
E.Rig.
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