Sembra saltata la trattiva con Gian Mario Cazzaniga. Nessuna notizia di Franco Proto. Probabile che la società resti ancora agli armatori
Il comunicato di ieri ha in pratica anticipato l’ufficializzazione dell’ammissione in serie D dell’Fc Messina. La nota dell’avv.Mattia Grassani, gli accordi resi noti con il tecnico Gaetano Di Maria e con il supervisore dell’area tecnica Ciccio La Rosa e la riconferma del direttore dell’area contabile-amministrativa Antonio Morgante, non lasciano dubbi, se poi sommate alla rinuncia ormai certa di Giovanni Carabellò e del suo Acr. I Franza dunque saranno ancora una volta al timone della prima squadra della città, nonostante la non iscrizione del club in serie B, i debiti accumulati, la mancanza totale di appoggio del Comune e della tifoseria. In tal senso chiara e netta è arrivata la presa di posizione dei gruppi organizzati cittadini, che ieri, appena saputo dell’ormai certa nuova affiliazione, hanno scritto agli organi federali e a quelli cittadini per manifestare la propria volontà di non seguire la squadra degli armatori, chiedendo che non venga iscritta anche a costo di rimanere un anno senza calcio. Per i supporters delle curve, il sodalizio non è degno di rappresentare la città, neanche in quinta serie, dopo la cattive figure degli ultimi mesi-anni.
Ma i Franza come spesso è avvenuto nel corso della loro presidenza, vanno avanti per la propria strada, sicuri dell’ok della federazione (che potrebbe essere influenzato dai crediti che la stessa ha con la società peloritana) e forti della concessione degli stadi, anche se il Sindaco continua a sostenere che l’intenzione è quella di revolcarla. In tutto ciò, fanno parte della scena le ormai celebri promesse e gli atteggiamenti a metà tra la provocazione e il presuntuoso.
Sul sito dell’Fc.Messina è pubblicato un comunicato datato venerdì 8 agosto 2008, dal quale si legge: -Il F.C. Messina Peloro S.r.l., in prossimità di procedere ad un riassetto societario che vedrà, entro la giornata di venerdì, l’ufficializzazione dell’apporto e l’ingresso di nuovi imprenditori, dopo l’esclusione dal campionato di Serie B, portatori di pubblici interessi, in grado di alimentare la passione dei tifosi-… Il venerdì in questione doveva essere il 15 agosto. Ombra dei nuovi imprenditori? Nessuna.
Si era detto dell’interessamento dell’imprenditore Gian Mario Cazzaniga, culminato anche con un incontro tra le parti. Tutto sembra però essere saltato, dopo che gli stessi Franza hanno selezionato gli uomini a cui affidare la guida della squadra. La cordata lombarda infatti aveva individuato in Totò Schillaci (vicepresidente), Carmelo Mancuso (allenatore) e Nicolò Ferrante (Ds), i volti giusti per partire subito forte in serie D. Dunque questa mossa degli imprenditori siciliani sembra escludere la possibilità di un ingresso in società di coloro che non avevano versato le fideiussioni necessarie per aderire al Lodo Petrucci. In realtà i settentrionali dovevano subentrare completamente a dicembre, dopo che l’attuale gestione avrebbe dovuto provvedere al risanamento della situazione debitoria. Ma la scelta dei componenti principali dello staff sembra aver segnato l’addio all’affare, sia a livello di sponsorizzazione, che di passaggio totale del pacchetto azionario. Al momento nessuna traccia invece dell’ex presidente dell’Atletico Catania Franco Proto, anche se non è tramontata l’ipotesi che sia proprio lui ad assumere le funzioni di presidente. Intanto si aspettano i prossimi passi, oppure il prossimo sbandieramento di passi, poi non seguito dai fatti.
-Nel garantire il massimo impegno per il potenziamento della squadra e dei quadri tecnici, conferma che, in caso di iscrizione alla Serie D, verrà celermente definito il subentro nella gestione del F.C. Messina con nuovi soggetti imprenditoriali che, nel rispetto del gradimento dell’amministrazione, dimostrino di essere seriamente intenzionati a portare avanti il progetto di riqualificazione. E’ stato, inoltre, fatto presente alla F.I.G.C. come siano previsti rilevanti investimenti nel settore giovanile, da rifondare, dopo il provvedimento di svincolo adottato dal Presidente Federale: saranno, quindi, allestite formazioni in grado di partecipare ai campionati Juniores, Allievi fasce A e B, giovanissimi fasce A e B, con il coinvolgimento di circa 100 ragazzi, preferibilmente locali, orgogliosi di rinverdire i fasti della casacca giallorossa-… chi vivrà vedrà.