I gruppi organizzati tornano…a protestare: il 16 novembre corteo per il Messina e per Messina

I gruppi organizzati tornano…a protestare: il 16 novembre corteo per il Messina e per Messina

I gruppi organizzati tornano…a protestare: il 16 novembre corteo per il Messina e per Messina

giovedì 06 Novembre 2008 - 09:19

La manifestazione partirà dal Palazzo di Giustizia e passerà anche dal Comune, per toccare le tappe di un calvario che sembra non avere fine. Sono invitati a partecipare tutti: è ora che la città risponda

Dopo le dichiarazioni di ieri di Niki Patti, che invitava i gruppi organizzati a tornare allo stadio anche se solo per protestare contro i Franza, oggi è arrivata la presa di posizione dei tifosi della curva, che annunciano di non tornare allo stadio, ma di tornare a contestare i Franza e il loro -becero- operato.

Per giorno 16 Novembre 2008 alle ore 14.30 infatti, in concomitanza con la partita -fantasma- con il Savoia che il FC Messina giocherà al San Filippo, i club danno appuntamento a tutta la città nella piazza del Tribunale per disputare “LA VERA PARTITA-. In contemporanea con il fischio di inizio, i ragazzi della curva si muoveremo in corteo per manifestare la rabbia, lo sdegno, ma soprattutto la voglia di giustizia contro chi “ha ucciso non soltanto una passione calcistica ma i principi di democrazia propri di ogni Paese civile-, scrivono in un comunicato.

“Partiremo dal Palazzo di Giustizia proprio perché vogliamo che gli organi competenti facciano piena luce sul ‘caso FC Messina’ – spiegano – per smascherare tutte le malefatte di chi ha speculato, e continua a farlo, sulle spalle della città con l’aiuto di squallidi fiancheggiatori. La nostra è una manifestazione che vuole andare oltre il calcio: quanto accaduto è l’emblema di una piaga sociale che la nostra città si trova a combattere; quanto successo tra il quasi silenzio di buona parte della stampa locale è un ‘omicidio premeditato’ consumato per cercare di coprire le malefatte di chi, non scordiamolo, ha il monopolio assoluto di tutta l’economia cittadina-.

Dunque un manifestazione che vuole coinvolgere non solo chi ama il Messina, ma anche la città, Messina: “Ci muoveremo verso il Comune, altro luogo simbolo – continuano – perché questa partita si gioca anche lì, tra pseudo-convenzioni e comportamenti ‘poco chiari’ di un Sindaco che ha avallato l’iscrizione di una squadra, chiamata a rappresentare una città da 300 mila abitanti. Noi chiediamo che a scendere in piazza siano non solo i tifosi più appassionati ma tutti coloro ritengono di avere ancora un briciolo di orgoglio per dimostrare che Messina può essere migliore-.

Un modo per dimostrare che in questa città, ingiustamente definita di morti, ci sono tante persone che hanno voglia rialzare la testa e tornare ai fasti di un tempo. “Messina rialzati e manifesta con noi- è stata intitolata la protesta: noi ci saremo, ed è ora di aderire tutti, differentemente da quanto è stato fatto questa estate. Lasciando stare le chiacchiere da bar e i giudizi sugli altri, ma facendo vedere a chi ci governa che questo territorio ha ancora un cuore pulsante, nel calcio e nella vita di tutti i giorni.

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