La formazione di Moshcella conquista tre punti importanti ai fini della classifica
ACI BONACCORSI. Rotondo tre a zero in trasferta per la Jonica che supera un agguerrito Real Aci in un match che sino alla fine del primo tempo e' stato in bilico. Per gli etnei, nonostante fossimo alle prime battute del torneo, si trattava di una sorta di "ultima spiaggia" essendo relegati con un solo punto in quattro gare in fondo alla classifica. Una vittoria non facile al di là del punteggio per un campionato, quello di Eccellenza, che di facile non ha nulla.
Ai nastri di partenza un po' a sorpresa mister Mimmo Moschella mette capitan Herasymenko sul versante sinistro dello schieramento difensivo con Marco Loria sul lato opposto. Al centro stazionano Sanfilippo e Giuseppe Savoca. A centrocampo Francesco Ferraro nel suo ruolo congeniale (mezzo destro), Cambria metronomo con Ciccio Monaco interno a sinistra. In avanti il tridente da destra a sinistra con Alessio Savoca, Arigo' e Saglimbeni con l'ex Juve a fungere da " falso nueve ". In porta Potenza.
Primo quarto d'ora di studio con squadre molto contratte e parecchi errori in disimpegno da una parte e dall'altra. Si respira la pressione di punti molto pesanti. Col passare dei minuti i padroni di casa prendono fiducia e si rendono pericolosi.
Il colored Mbemgue prende spesso in velocità Herasymenko mentre Savoca in zona centrale soffre la vivacità ed il mestiere di Costa.
Al 16' Barbagallo a tu per tu con Potenza si vede respingere il diagonale. Un minuto più tardi l'esperto Fascetto su punizione centra la traversa.
Al 20' su pressione di un ottimo Ciccio Ferraro la difesa locale rischia l'autorete.
Al 36' esce per infortunio Costa, al suo posto entra Riceputo.
Al 38' una leggerezza in fase di uscita degli ospiti consente all'esterno destro offensivo Mbengue di presentarsi davanti a Potenza ma l'opposizione del numero uno jonico e' positiva. Gol fallito, gol subito, questa e' la dura regola del calcio. Lo sanno bene Herasymenko e compagni per averla testata amaramente nelle ultime due trasferte.
Al 40' giunge il vantaggio dei giallorossi. Su una respinta della difesa di casa pressata dagli avanti santaresini, Ferraro non si fa pregare due volte e di prima intenzione da poco fuori dall'area di rigore spedisce la sfera all'incrocio dei pali. Nulla può Strano di fronte alla prodezza dello juoniores giunto già alla seconda marcatura stagionale.
Inizia la ripresa con Moschella che inverte i due esterni avanzati. Saglimbeni va destra ed Alessio Savoca a sinistra.
Pochi minuti ed al 5' Monaco raddoppia su rigore.
Alessio Savoca serve in profondità in area Davide Arigo' che con un doppio dribbling costringe i difensori avversari al fallo. Penalty ineccepibile. Dal dischetto Monaco, respinge Strano ma il direttore di gara fa ripetere per l'eccessivo affollamento in area. Monaco con freddezza non cambia angolo superando stavolta l'estremo difensore acese. O-2. Cresce la fiducia e l'autostima tra gli ospiti che giocano più tranquilli e nelle ripartenza fanno male con i velocissimi Savoca e Saglimbeni ed il funambolico Arigo'.
Al 9' Saglimbeni lanciato da Savoca in diagonale impensierisce Strano. Fioccano le sostituzioni tra i catanesi, ma e' sempre la Jonica a sfiorare la marcatura.
Al 17' un'azione che da sola vale il biglietto di ingresso allo stadio. Davide Arigo' si traveste da mago Silvan e sulla linea di fondo fa scomparire ripetutamente il pallone per poi regalarlo in area a Ciccio Ferraro che in sforbiciata colpisce il palo a Strano battuto.
Al 21' e' Alessio Savoca – in crescendo, gli manca solo il gol che prima o poi troverà – lanciato da Arigo' in pallonetto a non trovare la rete avversaria.
Gli errori in avanti dei messinesi potrebbero costare cari sessanta secondi dopo quando Mozzicato dal limite spizzica la traversa.
Al 26' Federico Lombardo prende il posto di Saglimbeni e dopo una fase iniziale da esterno di mezzo si muove da laterale a tutta fascia in un più logico 3-5-2. Tre minuti dopo Filippo Marchiafava fa rifiatare Alessio Savoca. Al 30' corner di Arigo', a centro area Cambria a botta sicura, respinge Strano e Ferraro da due passi manda a lato. Il tre a zero e' nell'aria e giunge al 31' con una micidiale ripartenza sull'asse Monaco – Marchiafava, col nuovo entrava che beffa il portiere acese con un pallonetto che tocca la traversa e si infila in rete. La Jonica ormai gioca sul velluto spinta sulla fascia destra dall'instancabile " cuor di leone ' Marco Loria ( peccato per lui l'ammonizione a tempo scaduto ). Entrano al 35' Cardia – che ritorna dopo l'infortunio – per Arigo' ed al 40' il giovanissimo Giannetto ( esordio per lui ) per Frank Ferraro. Primo del fischio finale Cardia ha l'occasione per portare a 4 lo score nel tabellino di fine gara. Il triplice fischio del direttore di gara schiude all'applauso finale della folta e civilissima rappresentanza santateresina sugli spalti.
La Jonica rimpingua la classifica: 6 punti in 4 gare con tre trasferte consecutive sono un ottimo bottino consci che non bisogna esaltarsi troppo dopo le vittorie e non deprimersi allo stesso modo dopo le sconfitte. Il percorso di crescita per una matricola composta da molti elementi giovani e' lunga e graduale. Lo sanno bene staff tecnico e societario.
Il lavoro e l'applicazione non sono mai mancati, il resto verrà da solo. La testa e' già lal prossimo match con il ritorno al Palabucalo domenica prossima. Ospite di turno il quotatissimo Biancavilla in un a gara non facile in un campionato dove di facile non c'è nulla.
TABELLINO:
REAL ACI – JONICA 0-3 ( 40' Ferraro, 50' Monaco ( R ), 76' Marchiafava.
REAL ACI: Strano, Lo Re, Patane' Alidou, Mozzicato, Fascetto, Mbengue ( 60' Raciti ),
Napoli ( 51' Scalia ), Barbagallo, Costa ( 36' Riceputo ), Torre ( 51' Reitano )
JONICA: Potenza, Loria, Savoca G., Herasymenko, Sanfilippo, Ferraro ( 85' Giannetto ), Monaco, Cambria, Savoca A. ( 74' Marchiafava ), Arigo' ( 80' Cardia ), Saglimbeni ( 71' Lombardo ). ALL : Moschella