Tre punti fondamentali in chiave salvezza, soprattutto in considerazione delle vittorie di Catanzaro e Reggina. Il gol vittoria è di Anastasi, alla mezz'ora, su cross di Grifoni
IL SECONDO TEMPO:
Al 50' Milinkovic se ne va al limite dell'area, Mercadante lo tira giù meritandosi il giallo, l'arbitro non fischia neanche il fallo. La ripresa non decolla, è sempre il Messina a fare la partita ma il Monopoli si vede in ripartenza. Al 60' Pinto lancia Montini, il suo tiro cross attraversa tutta la porta senza che nessuno intervenga. Bucaro ci prova inserendo un attaccante, Mavretic, per un difensore, Ferrara. Poi, nel finale, Lucarelli si copre con Palumbo al posto di Foresta, passando al 5-3-2, che diventa comunque un 3-5-2 in fase offensiva. Ma in campo non cambia granché, entrambe le squadre si perdono negli ultimi 16 metri e non ci sono occasioni degne di nota fino al fischio finale, che sancisce la vittoria del Messina.
IL PRIMO TEMPO:
Buona occasione potenziale per il Messina già al 4': cross di Foresta, sponda di Sanseverino, Milinkovic spreca con un tiro debole all'altezza del dischetto, respinto dalla difesa. L'azione prosegue con un nuovo cross, concluso dal colpo di testa alto di Anastasi. Messina a spron battuto: stavolta Milinkovic serve bene Anastasi al limite dell'area, ma il tiro non centra la porta. Il Monopoli risponde al 9' con una palombella di Pinto dalla distanza, alzata in angolo da Berardi. Dal corner, la palla arriva sui piedi di Vuthaj, che spara fuori. Al 13' bella azione del Messina, con De Vito in recupero al limite della propria area, serve Mancini che fa velo a favore di Foresta, palla in mezzo, nuovo velo, stavolta di Milinkovic, il tiro dell'accorrente Mancini è troppo centrale e facile preda di Furlan. Al 15' il cross di Sanseverino è buono per la testa di Anastasi ma il tocco dell'attaccante è troppo debole per impensierire Furlan. Dieci minuti di stasi fino al 26', quando Grifoni crossa in area, Anastasi viene anticipato ma la palla finisce sui piedi di Sanseverino; buono il controllo, non altrettanto la conclusione, fuori misura. E' il preludio al gol del vantaggio, che arriva al 31: cross di Grifoni, il colpo di testa di Anastasi ad anticipare Furlan stavolta è vincente. Il portiere pugliese è invece bravo, tre minuti dopo, ad uscire fuori area per due volte, prima su Anastasi poi su Milinkovic. Al 40' Musacci trova Sanseverino, che crossa in mezzo, sponda di Mancini e girata di Foresta, respinta. Parte subito il contropiede ed è pericoloso perché Montini si ritrova uno contro uno con De Vito, riesce ad andare al tiro in area con la palla che esce non di molto.
MESSINA – MONOPOLI 1-0
MESSINA (4-3-1-2): Berardi, Grifoni, Rea, Maccarone, De Vito, Foresta (83' Palumbo), Musacci, Sanseverino (76' Capua), Mancini, Milinkovic, Anastasi. All. Lucarelli
MONOPOLI (4-3-3): Furlan, Cikos, Esposito, Ferrara (68' Mavretic), Mercadante, Franco, Nicolini, Sounas (81' Gatto), Vuthaj (46' Genchi), Montini, Pinto. All. Bucaro
ARBITRO: Matteo Marchetti di Ostia Lido. ASSISTENTI: Veronica Vettorel di Latina e Giorgio Rinaldi di Roma 1
RETI: 31' Anastasi
AMMONITI: 39' Cikos, 70' Sanseverino, 90' De Vito
IL PREPARTITA:
Due sconfitte consecutive, eppure il morale in casa Messina è alto. Un paradosso dovuto al cambio di società, che ha posto fine ad una situazione “tragica”, e alla buona prestazione nel derby contro il Catania. Ora, però, la vittoria è d’obbligo perché il bel gioco non fa punti e di punti c’è un disperato bisogno per allontanare la zona play out. L’occasione è propizia, tra l’altro, perché c’è la seconda gara interna consecutiva (il Messina ha ottenuto 22 dei suoi 27 punti tra le mura amiche) e l’avversario è il Monopoli, che sopravanza i biancoscudati di tre punti. Una vittoria, dunque, vorrebbe dire fare un balzo in avanti e tirare dentro nella lotta salvezza gli avversari. Dopo una serie negativa con soli 3 punti in 6 partite, i pugliesi hanno cambiato guida tecnica e si sono affidati a Bucaro, che ha esordito domenica scorsa, con un altro pareggio. Attenzione, però, perché al contrario del Messina, il Monopoli ha fatto più punti in trasferta (17) che in casa (13). Lucarelli può contare sull’intera rosa con la sola eccezione dello squalificato Da Silva. Poco male, perché Foresta ha recuperato. La formazione è quindi quella tipo con Berardi in porta, Grifoni, Rea, Maccarrone (preferito a Bruno) e De Vito in difesa, Foresta, Musacci e Sanseverino a centrocampo, Mancini dietro le due punti Milinkovic e Anastasi.
FINALMENTE IL GIORNALISTA AUTORE DELL’ARTICOLO POTRA’ DESCRIVERE CON PROFESSIONALITA’ UNA VITTORIA E NON ALTRA SCONFITTA.
FINALMENTE IL GIORNALISTA AUTORE DELL’ARTICOLO POTRA’ DESCRIVERE CON PROFESSIONALITA’ UNA VITTORIA E NON ALTRA SCONFITTA.