Stracuzzi chiede una trattativa riservata, nel frattempo domenica è già campionato. La Prefettura impone la chiusura del settore ospiti, non potranno esserci, dunque, tifosi del Siracusa. Tre nuovi arrivi in casa giallorossa: i centrocampisti Capua e Rafati e l'attaccante Ciccone
Faceva parte della cordata guidata da Francesco Barbera, che aveva avanzato una proposta di acquisto della maggioranza del Messina a maggio. Quella proposta fu rigettata ma ora, a pochi giorni dall’inizio del campionato, Franco Proto ci riprova, stavolta con un gruppo diverso. In un videomessaggio, l’imprenditore di Troina spiega quali sono i suoi progetti e pone il paletto dell’acquisizione dell’intero pacchetto societario.
L’Acr Messina, in tutte le sue componenti, conferma di non precludere ad alcuno l’eventuale acquisizione di tutto il pacchetto societario, previa riservata trattativa da instaurarsi secondo i criteri valutativi di una governance sportivo aziendale.
Domenica, intanto, è già campionato e a Messina arriva il Siracusa. Il prefetto, sentito il questore, facendo seguito all’invito del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ha ordinato che l’incontro dovrà essere disputato, per motivi di sicurezza, con il rispetto delle seguenti prescrizioni: -divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Siracusa, e contestuale sospensione del programma di fidelizzazione della società Siracusa Calcio; -chiusura del settore ospiti.
Prosegue, infine, la campagna di rafforzamento del Messina. Oggi sono stati ufficializzati i centrocampisti Giuseppe Capua e Jami Rafati e l’attaccante Cristiano Ciccone. Arrivati, inoltre, i transfer dei centrocampisti Aaron Akrapovic ed Alexandru Lazar che, quindi, saranno disponibili sin dalla gara di domenica prossima.
Ecco l’attuale rosa del Messina:
PORTIERI: Berardi, Brunelli, Russo
DIFENSORI: De Vito, Ionut, Maccarrone, Mileto, Palumbo, Paramatti
CENTROCAMPISTI: Akrapovic, Baldassin, Bramati, Capua, Foresta, Lazar, Musacci, Rafati, Ricozzi
ATTACCANTI: Anella, Brunori, Cristiano Ciccone, Nicola Ciccone, Ferri, Madonia, Milinkovic, Pozzebon
Al buon messinese PIANGE il cuore sentire parole CRUDE che inchiodano Messina come una città di “PEZZENTI”,privi di amor proprio ed orgoglio;invece -nella realtà- risulta essere una succursale di MALAFFARE,di IMBECILLITA’ ESASPERATA.Una città,SFRUTTATA da individui parvenu che non hanno “blasoni né esperienze di SANA amministrazione della cosa pubblica”,dove si “tira a campare per qualche centinaia di €.Brucia il cuore sentire un “NON MESSINESE” suonare la diana e PORGERE -da VERO SPORTIVO- una soluzione ,non di “SOPRAVVIVENZA” ma di CIVILE SVILUPPO anche della città (ad es. scuole di calcio nei quartieri a RISCHIO,ecc coi SUOI SOLDI e non a pagamento.Ma che si vuole di più?????
Al buon messinese PIANGE il cuore sentire parole CRUDE che inchiodano Messina come una città di “PEZZENTI”,privi di amor proprio ed orgoglio;invece -nella realtà- risulta essere una succursale di MALAFFARE,di IMBECILLITA’ ESASPERATA.Una città,SFRUTTATA da individui parvenu che non hanno “blasoni né esperienze di SANA amministrazione della cosa pubblica”,dove si “tira a campare per qualche centinaia di €.Brucia il cuore sentire un “NON MESSINESE” suonare la diana e PORGERE -da VERO SPORTIVO- una soluzione ,non di “SOPRAVVIVENZA” ma di CIVILE SVILUPPO anche della città (ad es. scuole di calcio nei quartieri a RISCHIO,ecc coi SUOI SOLDI e non a pagamento.Ma che si vuole di più?????