Il gruppo Cazzaniga tenta la via della rateizzazione e intanto ottiene un fido di 2 milioni per la squadra. La Camera di Conciliazione del Coni -boccia- il ricorso dei Franza
Potrebbe non essere oggi il giorno della fumata definitiva, bianca o nera essa sia. Riguardo il lodo Petrucci, infatti, il Consiglio Federale riunitosi alle 14 dovrebbe limitarsi alla nomina del sostituto di Mario Macalli, dimessosi nei giorni scorsi dalla commissione che dovrà esaminare le istanze presentate. La decisione vera e propria dovrebbe essere presa nei prossimi giorni, probabilmente lunedì. Un ulteriore slittamento che potrebbe essere d’aiuto al gruppo guidato dall’imprenditore milanese Gianmario Cazzaniga, il cui interessamento al Messina calcio si è tutt’altro che spento e anzi sembra essersi rafforzato nelle ultime quarantotto ore.
Questa mattina l’amministratore delegato della Iniziativa Sviluppo Group, Ernesto De Carolis, ha incontrato a Roma il presidente della Figc Giancarlo Abete. Non si conoscono ancora i contenuti del dialogo tra i due, ma è verosimile che si sia parlato della rateizzazione dei 700mila euro che costituiscono il fondo di garanzia da costituire per aderire al lodo Petrucci e dunque ambire ad un posto nella Lega Pro Seconda Divisione (l’ex serie C2). L’incontro di oggi testimonia la concreta apertura da parte della Figc nei confronti del Messina (che pare sia stata una delle cause delle dimissioni di Macalli), apertura che appare anche logica in virtù dell’importanza e del bacino d’utenza di una piazza come Messina che sarebbe un lusso per la categoria. Inoltre, a testimoniare il forte interesse del gruppo Cazzaniga ad andare fino in fondo nell’affaire Messina calcio, arriva la notizia di un fido da 2 milioni di euro ottenuto da un istituto di credito per affrontare i primi costi della squadra.
Non è il caso, comunque, di sbilanciarsi in eccessivi ottimismi: sul nodo centrale, quello della fideiussione, non ci sono ancora certezze, e per quanto riguarda la voce circolata nella giornata di ieri tra i tifosi circa un deposito già effettuato, le bocche sono cucitissime e non arrivano né conferme né smentite. Oggi se ne saprà certamente di più, ma pare proprio che per un verdetto ufficiale bisognerà ancora attendere qualche giorno.
Intanto ieri si è riunita la Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni, che ha esaminato, tra gli altri, il ricorso presentato dai Franza in merito all’esclusione dell’Fc Messina dal campionato di serie B, peraltro derivante da rinuncia della stessa proprietà. Ovviamente la Camera ha rigettato il ricorso così come la richiesta di arbitrato.
(nella foto di Dino Sturiale: Ernesto De Carolis)
