Messina calcio. Buzzanca chiude le porte: «Ho parlato con Abete, il termine è perentorio»

Messina calcio. Buzzanca chiude le porte: «Ho parlato con Abete, il termine è perentorio»

Redazione

Messina calcio. Buzzanca chiude le porte: «Ho parlato con Abete, il termine è perentorio»

martedì 22 Luglio 2008 - 10:31

Sulla fideiussione da versare entro le diciannove di oggi: «Non posso versarla io senza neanche conoscere il nome dell'imprenditore». Intanto Santoro, a Milano, sta parlando con l'interessato dopo le dichiarazioni del Sindaco

Ore frenetiche, a questo punto le ultime, per conoscere il futuro del Messina calcio. Dopo la richiesta del gruppo milanese rappresentato dall’avvocato Carmelo Santoro e il comunicato stampa di Risorgimento Messinese firmato da Fabio D’Amore e Carmelo Briguglio, interviene il Sindaco Giuseppe Buzzanca spiegando qual’è la sua posizione attuale.

Il primo cittadino ha chiarito di avere già parlato con il Presidente della Figc Giancarlo Abete e che lo stesso gli ha ribadito la perentorietà del termine per l’adesione al Lodo Petrucci. Al momento dunque l’unica speranza rimarrebbe il deposito della fideiussione entro le 19 di questa sera, ma come sappiamo il gruppo ha chiesto altri cinque giorni per chiarire alcuni dubbi e lanciarsi definitivamente nell’operazione.

La soluzione-miracolo, potrebbe arrivare da qualche altro soggetto come ad esempio il Sindaco, che si decida a versare la fideiussione prima dell’orario stabilito per la giornata di oggi. Ma su questo punto Buzzanca sembra essere stato categorico: -Non posso mettere cento mila euro senza conoscere neanche il nome di questo imprenditore che sarebbe interessato-.

Intanto a Milano, Santoro sta parlando con coloro che rappresenta, per valutare le prossime mosse dopo le prese di posizione del Sindaco.

Questo il testo integrale della lettera d’intenti che ieri pomeriggio l’avvocato Santoro ha inviato a Buzzanca:

«Milano, 21 luglio 2008

Egr. Sig. Sindaco

On. Giuseppe Buzzanca

A mezzo fax

n. 090.661324

Egregio Sig. Sindaco,

faccio riferimento alla conversazione telefonica intercorsa nella serata di oggi, ringraziandoLa ancora per la cortesia e la disponibilità che ha voluto manifestarmi.

Come anticipatoLe telefonicamente rappresento un gruppo milanese potenzialmente interessato all’assegnazione del titolo sportivo della categoria di II divisione (ex C2).

Il mio rappresentato, che sta in queste ore procedendo alle opportune valutazioni in merito alla fattibilità dell’operazione, mi ha chiesto di non rendere pubblico il suo nome in questa (necessariamente) breve fase preliminare. Naturalmente sarà mia cura, entro brevissimo, informarLa in merito alle determinazioni del mio rappresentato ed eventualmente contattarLa al fine di concordare i passi successivi.

Frattanto, stante la drammatica ristrettezza dei tempi, La prego di valutare se non sia possibile ottenere una proroga dei tempi fissati per l’attivazione della procedura prevista dal c.d. lodo Petrucci e/o per l’iscrizione al campionato di II divisione.

Grazie, cordialità

Avv. Carmelo Santoro».

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