La cordata milanese chiede la rateizzazione della somma necessaria per aderire al Lodo Petrucci. Si assottigliano nuovamente le speranze.
Sembrava fatta ed invece… L’ottimismo che fino a questa mattina regnava nei cuori dei tifosi del Messina ha dovuto lasciare il posto ad un pessimismo che ormai sembra aver preso nettamente il sopravvento. Pare infatti che lo staff di Cazzaniga questa mattina abbia formalizzato l’iscrizione senza però depositare alcuna fideiussione, bensì richiedendo la rateizzazione dei settecento mila euro necessari per aderire al Lodo Petrucci e ripartire dalla C2.
In parole povere tutto rimandato a nuova scadenza, quella del 31 luglio, e speranze che si assottigliano nuovamente, largamente. Entro quella data bisognerà infatti incrociare le dita affinché qualcuno (???) si sostituisca al gruppo lombardo, fornendo le garanzie finanziarie in questo momento mancanti. Difficile infatti che la Federazione possa accettare una dilazione nel pagamento della somma, anche se ancora non è giunta alcuna notizia ufficiale da Roma.
Le perplessità maggiori per Cazzaniga sarebbe legate all’appoggio -sterile- manifestato dall’amministrazione comunale, che avrebbe potuto sposare la causa della cordata milanese magari tramite un contributo. Il Sindaco Buzzanca dal canto suo, incalzato durante la conferenza stampa per la visita del presidente dell’Anas Ciucci ha risposto: -Non so ancora niente, non ho avuto contatti nelle ultime ore-.
Questo è il quadro attuale che fa svegliare di colpo i sostenitori del Messina, nuovamente a Palazzo Zanca per manifestare il proprio disappunto.
E.Rigano-S.Caspanello