Per l’avvocato romano esperienze fallimentari in Scozia e in Romania. Tentò di prendere il Vicenza ma fu rifiutato dai tifosi, niente da fare anche a Cesena ed Ancona. La società ha scelto lui perché entra a titolo oneroso, a differenza di Proto. Non ancora definite le quote: è in ballo l'88 % di Stracuzzi e Oliveri. Di questa parte, si potrebbe cedere il 33, il 50 o l'80 %
Quattro anni dopo il fallimento del 1993 arrivò Aliotta a rilanciare il calcio messinese fino alla serie B, poi arrivò anche la A coi Franza. Ora, a quasi nove anni dal fallimento del 2008, non c'è ancora una via d’uscita. C’è la terza serie da salvare ma le prospettive societarie restano incerte. Dopo il bel campionato dell’anno scorso, concluso al settimo posto, il gruppo Stracuzzi ha bisogno di supporto. Otto mesi di tira e molla col gruppo Proto, al quale ora viene dato il benservito perché i vertici societari hanno scelto l'offerta di un gruppo romano vicino al direttore generale Enrico Ceniccola, intenzionato a immettere capitali.
Le quote in ballo sono l'88 % di Stracuzzi e Oliveri, mentre il 10 % resta a Gugliotta e il 2 % a Micali. Di questo 88 %, Stracuzzi e Oliveri devono decidere se cedere un terzo (in questo caso al costo di 200mila euro), le metà (al costo di 300mila euro) o i quattro quinti (al costo di 500mila euro). E' stato firmato un pre accordo, che sarà definito nell'arco di una settimana, poi i capitali verranno immessi entro fine mese. Stracuzzi ha parlato anche di “un imprenditore siciliano serio e facoltoso interessato ad acquisire quote e affiancare il gruppo romano, in questo caso gli orizzonti sarebbero differenti, ma non faccio il nome per non rischiare che l'operazione salti”.
Il nome che ha fatto balzare dalla sedia i tifosi del Messina, già scatenati sui social alle prime indiscrezioni, è quello dell’avv. Angelo Massone. E' lui che rappresenta il gruppo romano, come confermato da Stracuzzi. Basta associare su Google il nome di Massone a quello del Livingston, del Vicenza, del Ceahlaul, del Cs Soimii Pancota e del Rapid Bucarest per trovare solo storie di mancate acquisizioni e fallimenti.
L’esperienza col Livingston risale alla stagione 2008-2009. “Come riportato dalla BBC – si legge sulla pagina Wikipedia del club scozzese – la gestione da parte dell'avvocato romano di origini napoletane portò la società ad essere insolvente con i creditori fino a rischiare la sparizione, tanto che Massone fu costretto a vendere la società a due businessman britannici: Gordon McDougall e Neil Rankine. La disastrosa esperienza della gestione Massone ha portato il nuovo presidente Gordon McDougall ad invocarne la radiazione dal calcio scozzese con gravi accuse circa presunte appropriazioni di denaro”. Per questo i tifosi del Vicenza si opposero fermamente, riuscendoci, all’ingresso di Massone in società qualche anno dopo. A vuoto anche i tentativi di entrare nel Cesena e nell’Ancona. Esperienze simili in Romania, ecco quel che successe al Ceahlaul secondo l’allenatore Ze Maria e la Gazzetta dello Sport http://www.gazzetta.it/Calciomercato/22-04-2015/romania-ze-maria-choc-gazzettait-noi-trattati-come-schiavi-110544039368.shtml
Cambiano i musicanti, ma la musica è miseramente sempre la stessa. Oscuri personaggi dal passato fumoso vogliono acquisire la proprietà di una squadra di calcio senza avere i soldi. per quale motivo? Cosa c’è sotto?
Cambiano i musicanti, ma la musica è miseramente sempre la stessa. Oscuri personaggi dal passato fumoso vogliono acquisire la proprietà di una squadra di calcio senza avere i soldi. per quale motivo? Cosa c’è sotto?
L’ennesimo affossamento del Messina! Mah………………..
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La vedo male…
La vedo male…
Il Presidente Stracuzzi dice di volere il bene del Messina e sceglie questi soggetti perchè apportano liquidità alla società. La vera liquidità la voleva immettere il gruppo Barbera, ma allora non andava bene.
Attuali dirigenti e prossimi nuovi soci devono avere molto in comune per fidarsi reciprocamente.
Dio li fa e poi li accoppia. I vecchi proverbi non sbagliano mai.
Il Presidente Stracuzzi dice di volere il bene del Messina e sceglie questi soggetti perchè apportano liquidità alla società. La vera liquidità la voleva immettere il gruppo Barbera, ma allora non andava bene.
Attuali dirigenti e prossimi nuovi soci devono avere molto in comune per fidarsi reciprocamente.
Dio li fa e poi li accoppia. I vecchi proverbi non sbagliano mai.
Il nome del Gruppo……….è una “garanzia” ahahahahahahahahahahahahahahaahhahah
Il nome del Gruppo……….è una “garanzia” ahahahahahahahahahahahahahahaahhahah
Purtroppo i tifosi che abbiamo si fanno sentire solo quando devono fare caciara contro i reggini o i catanesi…..quelli del Vicenza invece si sono fatti sentire in cose più serie…..hanno impedito a questo personaggio di continuare a fare danni a casa loro.
Purtroppo i tifosi che abbiamo si fanno sentire solo quando devono fare caciara contro i reggini o i catanesi…..quelli del Vicenza invece si sono fatti sentire in cose più serie…..hanno impedito a questo personaggio di continuare a fare danni a casa loro.
incredibile ….non ci posso credere che ancora una volta si affida il Messina a persone poco interessate al calcio ma Stracuzzi quale bene pensi di fare al Messina ….dare la squadra in mano ad un gruppo che ne ha fatte fallire gia due…e chissa’quello che combinera’ col Messina che gia e’ in enormi difficolta’ economica …ma di chi ti stai fidando….
incredibile ….non ci posso credere che ancora una volta si affida il Messina a persone poco interessate al calcio ma Stracuzzi quale bene pensi di fare al Messina ….dare la squadra in mano ad un gruppo che ne ha fatte fallire gia due…e chissa’quello che combinera’ col Messina che gia e’ in enormi difficolta’ economica …ma di chi ti stai fidando….