Tiscione è praticamente fatta, si aspetta solo il congedo dal CdM. Citro è l'altro nome caldo. Lagomarsini difenderà ancora i pali. Occhio ai rinnovi
Il Messina passo dopo passo cerca di costruire la rosa che il prossimo anno giocherà in Lega Pro. Vicinissimo all’accordo Filippo Tiscione, felice di trasferirsi dal Celeste al San Filippo. In questi giorni è a casa per la nascita del secondo figlio. A breve incontrerà la dirigenza del Città di Messina per illustrare ai dirigenti la proposta ricevuta e congedarsi, nonostante l’ottima stagione disputata in serie D. Ritornare alla corte di Pietro Lo Monaco, il dirigente che a soli 13 anni lo ha lanciato nel mondo del calcio, è un’opportunità troppo allettante per rinunciarvi.
Il Ds Fabrizio Ferrigno ha sul taccuino altri nomi. Da Cosenza rimbalza la voce di un interessamento per Mosciaro ed Arcidiacono, ma al momento sembrerebbero solo indiscrezioni. Altro nome caldo è quello di Citro, altro attaccante esterno ex CdM, che bene si è comportato nel torneo appena concluso. Elemento che evidenzia la volontà di Catalano di potere tentare un nuovo ritorno al 4-3-3, dopo l’equilibrio trovato quest’anno con il 4-4-2. Restano inoltre da valutare i rinnovi dei contratti in scadenza, diversi quelli in dubbio. E non sono escluse sorprese. Praticamente certa la permanenza del portiere Lagomarsini, per il quale è previsto un accordo con il Genoa sulla base della comproprietà.