Al Razza di Vibo Valentina finisce 1-1 il derby. Messina in vantaggio con Balde, subisce la rimonta nel secondo tempo, pareggia Soleri per il Palermo
Il derby tra Messina e Palermo, giocato allo stadio Luigi Razza di Vibo Valentina è terminato 1-1. La partita, valida come seconda giornata di serie C nel girone C, ha visto le due formazioni impegnate spartirsi la posta. Reti di Balde nel recupero del primo tempo che porta avanti il Messina, con Soleri per il Palermo che pareggia quando mancava mezz’ora alla fine.
Messina contro Palermo era una sfida che non si giocava da 14 anni: l’ultimo derby tra le due società in casa dei giallorossi si giocò a livello di serie A, 4 marzo 2007, con successo peloritano per 2-0 grazie alla doppietta di Christian Riganò.
Consci che la sfida si è giocata a Vibo Valentia, con la presenza di 304 tifosi giunti da Messina, bisognerà comunque aggiornare i numeri tra le due compagini che vedono sempre i giallorossi, tra le mura amiche, in vantaggio con 11 vittorie, 13 pareggi con quello odierno e 2 successi rosanero.
In attesa che si completino le altre partite del girone il Messina in classifica si porta a 2 punti, mentre il Palermo rimane davanti con 4 punti. Una sfida tesa nel primo tempo dove il Messina la sblocca su situazione da fermo, nella ripresa gioca meglio il Palermo che fallisce anche un rigore, ma trova il pareggio contro un Messina che, come settimana scorsa contro la Paganese, continua a mostrare delle lacune difensive.
Primo tempo
Clima subito da derby con i rosanero protagonisti di due interventi duri ai danni dei giocatori del Messina, la prima occasione è dei biancoscudati, oggi in maglia rossa, con Simonetti che prova ad anticipare Pelagotti in uscita, il centrocampista messinese tocca il pallone ma poi sbatte sul portiere.
Pronta reazione del Palermo che, sfrutta un errore di Fofana, e al 7′ prova il tiro dalla distanza di Dall’Oglio è attento però Lewandoswki. Passano solo due minuti e il Messina costruisce una buona azione sulla sinistra, Balde serve l’assist a Distefano, partito titolare oggi al posto di Russo, ma il centrocampista bravo nell’inserimento non riesce a trovare la porta.
Al 23′ Marconi sbaglia il retropassaggio e stende Balde che sembrava poter puntare alla porta. L’arbitro fischia punizione e ammonisce il giocatore palermitano tra le proteste dei messinesi che chiedono il rosso per fallo da chiara occasione da gol. La partita si incattivisce e non ci sono azioni da segnalare in questa fase, con il Palermo che perde Peretti al 32′ e Simonetti che entra in ritardo su Marong, appena subentrato, e viene ammonito per questo intervento.
La partita sembra doversi concludere all’intervallo sul risultato di parità, ma da calcio d’angolo la sblocca il Messina al secondo minuto di recupero, al 47′ su angolo battuto da Damian Balde si avventa sul pallone, mal respinto dalla difesa rosanero, e segna il gol del vantaggio dei padroni di casa.
Secondo tempo
Inizia forte il Palermo che si riversa in attacco, alla seconda incursione si ved fischiare un rigore in suo favore. L’arbitro punisce, generosamente, l’opposizione di Carillo ai danni di Luperini. Il capitano del Messina viene ammonito, ma Floriano dal dischetto al 50′ calcia alto sopra la traversa, il Messina resta in vantaggio.
Il Palermo nonostante l’errore dagli 11 metri continua a spingere e il Messina non riesce ad uscire gestendo il pallone dalla propria metà campo in questa fase della gara. Arrivano i cambi da parte di entrambi gli allenatori e il Messina torna pericoloso al 58′ con Balde che approfitta ancora di una disattenzione difensiva dei rosanero e prova, da posizione defilata, a punire gli ospiti con un mancino diagonale rasoterra che si perde a lato.
Al 65′ arriva il pareggio degli ospiti, cross dalla sinistra di De Rose con Luperini che di testa a colpi sicuro si fa parare il tiro da Lewandoswki. La palla resta in area piccola dei messinesi ed è Soleri il più veloce a terminare l’azione con il gol del Palermo, difesa biancoscudata ancora una volta molto imprecisa con Lewandowski che non blocca e i centrali che non spazzano.
Cambia modulo Sullo che si copre negli ultimi 15 minuti inserendo, con l’ultimo slot di sostituzioni disponibile, Mikulic al posto di Balde e Busatto per Adorante, passando così con tre centrali dietro. Nel finale l’occasione più grande è per il Messina con Busatto che all’88’ da pochi passi sbaglia un gol fatto tirando addosso a Pelagotti. Qualche minuto dopo, prima che l’arbitro conceda 5′ minuti di recupero, si fa male Matese che è costretto ad uscire in barella. Il Messina nel finale rallenta i ritmi e si accontenta del pareggio.
Tabellino: Acr Messina – Palermo 1-1
Acr Messina (4-4-2): Lewandowski; Morelli, Carillo, Celic, Sarzi Puttini; Distefano (dal 57′ Fazzi), Fofana, Damian, Simonetti (dal 77′ Matese); Balde (dal 77′ Mikulic), Adorante (dal 72′ Busatto).
Allenatore: Salvatore Sullo.
A disposizione: Fusco, Gonçalves, Fantoni, Konate, Catania, Rondinella.
Palermo Fc (3-4-2-1): Pelagotti; Marconi (dal 64′ Perrotta), Lancini, Peretti (dal 32′ Marong); Giron, Luperini, De Rose, Almici; Floriano (dal 56′ Soleri), Dall’Oglio (dal 56′ Fella), Brunori.
Allenatore: Giacomo Filippi.
A disposizione: Massolo, Silipo, Odjer.
Reti: Balde 45+2′ (M), Soleri 65′ (P).
Ammoniti: Almici 10′ (P), Marconi 23′ (P), Simonetti 33′ (M), Balde 43′ (M), Marong 45+1′ (P), Carillo 48′ (M), Giron 81′ (P).
Recupero: 3′ + 5′.
Arbitro: Federico Longo di Paola.
Assistenti: Miniutti e Terenzio.
Quarto uomo: Moriconi.
