Terza vittoria per l'Acr Messina in campionato, seconda in casa e seconda della gestione Capuano. Ai biancoscudati basta il primo tempo, reti di Adorante e Gonçalves
MESSINA – Torna a vincere il Messina e i punti conquistati dalla squadra da quando Capuano siede sulla panchina dei biancoscudati sono 7 in quattro partite (due vittorie, un pareggio e una sconfitta). Cinque gol fatti e tre subiti.
Domenica pomeriggio vittoria netta nella 12ª giornata di campionato, sfida archiviata già nel primo tempo con le reti di Adorante e Gonçalves. Ancora più importante non aver subito gol, terzo clean sheet stagionale per Lewandowski.
Mister Capuano ha vinto la partita con i suoi affondi sulle fasce con Morelli e Gonçalves che si sono fatti trovare pronti. Scommessa indovinata anche quella di far giocare Celic titolare, insuperabile in difesa, e il portoghese a sinistra al posto di Sarzi Puttini.
Il numero 3 giallorosso sicuramente sarà titolare anche settimana prossima a Catanzaro visto che Sarzi, subentrato nel secondo tempo, si è fatto ammonire ed era diffidato. Da valutare le condizioni di Balde e Vukusic usciti anzitempo dal campo per problemi fisici.
Primo tempo
Partita che inizia su ritmi blandi ma con due brividi per entrambe le difese. Al secondo minuto il cross teso di Pace attraversa tutta l’area di rigore dei biancoscudati, qualche minuto dopo situazione simile con Morelli che arriva bene sul fondo ma calibra male il traversone che è lungo per tutti.
Le squadre si studiano e nessuna arriva a tirare in porta in questa fase, intorno al 20° minuto si riaffaccia in avanti il Messina che guadagna il primo calcio d’angolo della sfida. Nell’azione che segue i biancoscudati recriminano per un rigore non fischiato ai danni di Vukusic, ma l’attaccante giallorosso cade a terra troppo facilmente.
Poco dopo la mezz’ora un infortunio per parte: per il Campobasso chiede il cambio Menna; l’Acr Messina perde Vukusic. Dopo l’uscita del centravanti croato la sbloccano i padroni di casa con un’improvvisa azione dalla destra. Fofana legge il movimento di Adorante che in serpentina salta un uomo, si accentra e calcia sul primo palo. Pasticcia un po’ Racicchini, estremo difensore del Campobasso, la palla passa sotto il suo corpo e lentamente entra in rete.
L’Acr Messina prende fiducia e continua ad attaccare sentendo la debolezza dell’avversario e facendo male sempre sulle fasce. Al 45′ arriva il raddoppio di Gonçalves: Simonetti lancia nello spazio Morelli che prende il fondo sulla fascia destra, mette un’invitante palla al centro, non la trova Adorante, ma Gonçalves. Il portoghese, che aveva letto bene l’azione, si fa trovare pronto a centro area e scarica col destro in porta alle spalle di Raccichini. L’arbitro concede tre minuti di recupero, ma il Messina va al riposo in vantaggio per 2 a 0.
Secondo tempo
L’Acr Messina rientra dagli spogliatoi molto rilassata e con il Campobasso che cerca di recuperare lo svantaggio ci sono spazi per i biancoscudati che con Simonetti e Morelli, due bravi ad inserirsi, costruiscono due buone azioni in avvio di ripresa. Il buon momento del Messina culmina al 57′ con una punizione, da posizione defilata, di Gonçalves che sporca i guanti del portiere.
All’ora di gioco il primo tiro verso la porta del Campobasso, su calcio d’angolo ci prova Parigi che trova Morelli sulla traiettoria, la palla resta pericolosamente in area e Vitali prova ad accorciare le distanze, ma il suo sinistro è alto sopra la traversa. Arriva una conclusione alta di Simonetti al 65′, poi gli ospiti prendono il sopravvento e cingono d’assedio per minuti l’area dei biancoscudati, l’occasione più ghiotta è un cross dalla sinistra di Liguori per Rossetti che al 68′ incorna ma non trova lo specchio della porta.
Ancora brivido per il Messina, che si schiaccia troppo, all’82’; Lewandowski deve compiere una parata su Emmausso che prova a piazzare, bravo il portiere biancoscudato a distendersi alla sua sinistra e bloccare la sfera in sicurezza. Qualche minuto dopo situazione che si ripete, al tiro Vanzan ma ancora attento Lewandowski. Altro miracolo di Lewandowski all’87’ su Liguori, il portiere giallorosso sembra non avere intenzione di subire gol.
Nei minuti finale, 6 di recupero, ammonito Sarzi Puttini che era diffidato e salterà la trasferta di Catanzaro. Vicinissimi alla rete i giocatori del Campobasso al 90+4′ con il tiro di Emmausso, deviato da un compagno, che aveva messo fuori gioco stavolta Lewandowski, ma termina sul fondo. Non ci saranno altre occasioni degne di note.
Tabellino
Acr Messina – Campobasso 2-0 (Adorante 36′, Gonçalves 45′)
Acr Messina (3-5-2): Lewandowski; Celic, Carillo, Fazzi; Morelli, Fofana (dal 75′ Konate), Damian, Simonetti, Gonçalves (dal 65′ Sarzi Puttini); Vukusic (dal 35′ Balde, dal 65′ Busatto), Adorante (dal 75′ Catania).
A disposizione: Fusco, Fantoni, Rondinella, Mikulic, Marginean, Distefano, Russo. Allenatore: Ezio Capuano.
Campobasso (4-3-3): Raccichini; Fabriani, Menna (dal 32′ Magri), Dalmazzi, Pace (dal 81′ Vanzan); Tenkorang (dal 57′ Giunta), Bontà, Candellori (dal 57′ Parigi); Vitali (dal 81′ Emmausso), Rossetti, Liguori.
A disposizione: Zamarion, Coco, Sbardella, Martino, Nacci, Persia, De Biase. Allenatore: Mirko Cudini.
Ammoniti: Morelli 24′ (M), Bontà 43′ (C), Parigi 88′ (C), Catania 89′ (M), Sarzi Puttini 90′ (M).
Arbitro: Pascarella di Nocere Inferiore. Assistenti: Lazzaroni e Bocca. IV: Leone.
Calci d’angolo: 4-4.
Recupero: 3’ + 6’.