La vantaggiosissima offerta del club bianconero ha fatto vacillare il bomber. Entro qualche giorno si chiuderà
Spunta una nuova concorrente per acquistare Christian Riganò. Si tratta di un’altra squadra toscana. Il Siena di Mandorlini. Nelle ultime ore, i bianconeri hanno proposto all’attaccante eoliano un contratto irrifiutabile: un triennale da 800mila euro a stagione. Una proposta che non ha lasciato indifferente il bomber eoliano, che adesso sta seriamente vagliando l’ipotesi di approdare nella città toscana. Certo, c’è un impegno -morale- con il Livorno, la prima a interessarsi a Rigagol con una proposta importante (biennale: 800mila euro al primo anno, 850mila al successivo), ma la durata più lunga del contratto – per un giocatore che ha già compiuto trentatre anni – può fare certamente la differenza. Di fronte all’offerta avanzata dal diggì bianconero Zanzi, il Messina non ha cambiato posizione: un milione per il cartellino del giocatore e l’operazione si può fare. A questo punto il -caso- sembra vicino alla conclusione: il bomber nelle prossime ore potrebbe prendere una decisione definitiva e sbloccare anche il mercato dei giallorossi. Il Messina sta alla finestra nella speranza che il -caso- venga risolto in pochi giorni. Attendere ancora la decisione del bomber di Lipari penalizzerebbe ulteriormente la società di Pietro Franza, che ha già individuato l’erede di Riganò (l’avellinese Biancolino ha detto sì ma c’è il Catania che sta spingendo per promuoverlo quarta punta in serie A), ma non può intervenire se non prima conclude in uscita.