E' la popolazione al 31 dicembre 2017. Negli ultimi sei anni, 8mila 621 abitanti in meno, negli ultimi 17 anni 17mila 733 in meno. IN ALLEGATO IL REPORT COMPLETO
234mila 293 abitanti al 31 dicembre 2017, in calo di 2mila 669 (-1,7 %) rispetto all'anno precedente, di 8mila 621 (-3,5%) rispetto al 2011 e di 17mila 733 rispetto al 2001. E' quanto emerge dal bilancio demografico annuale redatto dal servizio Statistica del dipartimento comunale Servizi al Cittadino.
La composizione per età della popolazione è in linea con quella italiana, l’età media in città è di 44,7 anni contro i 45,2 dell’Italia. Il trend decrescente è attribuibile a vari fattori quali una consistente riduzione del numero di iscritti rispetto all’anno precedente (-15,5%) ed un consistente incremento dei cancellati (+16,9%) e saldo naturale negativo (-1.001).
I nati nel corso del 2017 sono stati 1.808 (+4% rispetto all’anno precedente), mentre sono 2.809 i decessi nel 2017 (+ 12,1% rispetto al 2016, in valore assoluto +304 morti). Lo scorso anno sono decedute in media ogni mese 234 persone.
Cresce il tasso di Emigrazione (16,3%), e diminuisce quello di Immigrazione (9,24%), rispetto al 2016 si registrano 396 iscritti in meno e 553 cancellati in più.
I principali indicatori di struttura demografica confermano l’invecchiamento della popolazione della città di Messina. Nel 2017 si registrano 175 anziani ogni 100 giovani (4 in più rispetto al 2016), la popolazione con età ≥65 anni rappresenta il 22,5% del totale; diminuiscono considerevolmente, rispetto al 2016, la popolazione in età prescolare (-5,8%) e la forza lavoro (-4,5%).
I residenti stranieri sono 11.885, in leggera crescita rispetto all’anno precedente (+38 unità), pari al 5,1 % della popolazione totale. Le comunità più presenti sono quella srilankese (4.003) e filippina (2.238), la prima in crescita e la seconda in diminuzione rispetto all’anno precedente.
Nel 2017 sono stati celebrati 790 matrimoni, dato costante rispetto al 2016 (-7,4%). Il 62,4 % degli sposi ha scelto il rito religioso in leggera diminuzione rispetto all’anno precedente (67%).
IN ALLEGATO IL REPORT COMPLETO