Gli assegnatari delle nuove case devono liberarli da oggetti personali e staccare le utenze

MESSINA – Quattro mesi fa la consegna delle nuove case, ora si avvicina il momento della demolizione delle baracche. 46 famiglie vivono finalmente in una casa vera, a Camaro Sottomontagna, e hanno lasciato le vecchie fatiscenti abitazioni sotto il ponte della ferrovia. Per le quattro famiglie rimaste, invece, è stato disposto lo sgombero e l’assegnazione provvisoria di un alloggio, per motivi igienico-sanitari.

Ultimo passaggio prima della demolizione, il Comune ordina a tutte le 50 famiglie di sgomberare immediatamente le baracche, lasciandole libere da cose e provvedendo alla rimozione dei contatori per la fornitura di gas, luce ed acqua.

A quel punto, il Comune procederà immediatamente alla demolizione degli immobili compresi nell’area da risanare, senza assunzione di alcuna responsabilità in ordine a qualunque oggetto abbandonato.