Sembrava tutto pronto per far partire già questo fine settimana l'isola pedonale nel tratto della via Cesare Battisti tra le vie Garibadi e I Settembre. Il Dipartimento Mobilità non ha però preparato in tempo l'ordinanza, la Giunta aveva detto sì al progetto lo scorso 31 dicembre.
Niente isola pedonale in via Cesare Battisti, tutto rinviato alla prossima settimana. Almeno si spera. Sembrava ormai fatta e dovevano essere definiti alcuni dettagli che l’assessore Gaetano Cacciola contava di mettere a punto in mattinata. Spesso però a Palazzo Zanca le buone intenzioni non bastano quando ci si trova a scontrarsi con i tempi infiniti della burocrazia e così per colpa di una semplice ordinanza che non è stata preparata in tempo l’isola pedonale del week-end è slittata al prossimo venerdì.
La Giunta comunale ha approvato la delibera con cui è stato dato l’ok all’iniziativa lo scorso 31 dicembre, delibera con cui si dava mandato al dipartimento Mobilità di approntare l’ordinanza necessaria alla chiusura al transito del tratto della via Cesare Battisti tra le vie Garibaldi e I Settembre. Un po’ stupito anche il promotore dell’iniziativa, il vicepresidente del Consiglio Comunale Nino Interdonato che in queste settimane aveva atteso pazientemente che l’amministrazione desse il via libera all’iniziativa. E’ vero che in mezzo ci sono state le festività del capodanno, ma è lo stesso Interdonato a chiedersi perché un ufficio non sia riuscito in due giorni a preparare una semplice ordinanza.
Si tratta dell’unico provvedimento “sulle spalle” di Palazzo Zanca perché tutta l’iniziativa sarà gestita direttamente da alcuni gestori dei locali della zona che hanno scelto di investire in questo progetto mettendo le mani al portafogli per pagare la ditta che ogni venerdì, sabato e domenica sistemerà le transenne per chiudere la strada al traffico dalle 21.30 alle 3.
Si dovrà dunque attendere. E praticamente a questo punto la chiusura di questa strada arriverà quasi in concomitanza con la grande isola pedonale permanente nei dintorni di piazza Cairoli che l’amministrazione intende aprire il 15 gennaio.
Francesca Stornante
Venerdì, 3 gennaio, 2014 – 19:14
oggi le comiche
Sono meravigliosi…
Ma veramente questi Sn quelli che ci devono rappresentare. Ma unni i pigghiammu. Una dico una decisione non l’hanno presa. Quasi quasi ci stanno facendo rimpiangere ali’ baba’ e i quaranta ladroni… Semu nto menzu a na strata!!!!
HAhaha sono dei dilettanti allo sbaraglio ormai si è capito. Ora sicuramente arriverà al solito il commento di qualche pro/tibetano che ci dirà meglio dilettanti che ladroni…. E quindi andiamo avanti non concludendo niente…
Ma basta! Lasciate Palazzo Zanca ai cani del Canile di via Don Blasco e andateci voi lì!!!
Accorinti hai scelto persone squallide, incompetenti. Non ne fanno una giusta!!!
Ma cosa aspettate ad andare via?
Gli scellerati che vi hanno votato potrebbero sostituirvi con qualcuno che sa fare la O con l’aiuto di un bicchiere.
Ignoranti guardate che dovete prenderla con chi ci lavora dentro gli uffici non con l amministrazione. Forse non avete capito che dentro il comune c e gente che non ha voglia di lavorare. E voi che criticate sempre Ahahahahah mi fate ridere…..
Rida pure, ma la responsabilità piaccia o no e’ dell’amministrazione che deve controllare e indirizzare… Oltre ovviamente a programmare decidere e deliberare…
si infatti l’amministrazione reintegra ruggeri.
fredd ah aha ahahahha
accorinti è bravo e nessuno te lo tocca…. pedibus, differenziata, mercatini natalizi ecc. ecc.
è bravo. troppo bravo sta prendendo tutto in giro dal basso… ah ah ah bravo cosi sei piu contento fredd
No hai ragione tu forse è meglio Calabrò che non sa neanche parlare.. Ma quando capite che già solo il fatto che ha vinto un Uomo pulito ha vinto la legalità.. Fino a giugno ricordate chi ci ha governato e guardate bene come siamo ridotti. Siete sempre i soliti criticoni….. Anche se venisse eletto il miglior uomo politico esistente sulla terra tu insieme agli altri del teatrino dei buddaci vì lamentereste sempre..
Peppe ‘u babbu è onestissimo ci giurerei tutta la vita, ma non ho mai pensato che potesse fare il sindaco a Messina.
Tutta qui la differenza.