Il candidato alla regione siciliana Claudio Fava ha posto l’accento sulla straordinaria importanza politica e strategica che rivestono le prossime elezioni regionali proprio per la posta in gioco e la possibilità che Sel offre alla Sicilia di scegliere facce nuove. La seconda serata si è conclusa con l'intervento dell'on Titti Di Salvo
Si è conclusa la festa provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà che si è tenuta a Barcellona Pozzo di Gotto nei giorni 15 e 16 settembre. Nella serata di giorno 15 gli interventi di Salvatore Chiofalo, coordinatore provinciale di Sel, e di Claudio Fava candidato alla presidenza della regione siciliana, hanno posto l’accento sulla straordinaria importanza politica e strategica che rivestono le prossime elezioni regionali proprio per la posta in gioco e la possibilità che Sel offre alla Sicilia di scegliere facce nuove come Claudio Fava alla Presidenza della regione e tutti i consiglieri candidati nelle liste collegate per un progetto di governo in netta discontinuità con il passato.
Anche la tavola rotonda su lavoro, precariato, salario di cittadinanza e welfar sociale di giorno 16 ha suscitato grande interesse oltreché una straordinaria partecipazione.
I lavori sono stati coordinati da Salvatore Chiofalo e, dopo il saluto del sindaco Maria Teresa Collica, sono intervenuti Stefania Radice, responsabile regionale di Sel per le politiche giovanili, Pasquale Rosania, esperto per le politiche del lavoro dell’amministrazione comunale di Barcellona, Gloria Cremente dell’Udo di Messina ed esperta di problematiche del lavoro, Clara Crocè segretaria generale Funzione pubblica Cgil di Messina. A conclusione l’intervento dell’onorevole Titti di Salvo della presidenza nazionale di Sel che si è soffermata sul problema della disoccupazione e del precariato.
“Sel ha lanciato su scala nazionale la proposta di legge di iniziativa popolare – ha affermato l’on. Titti Di Salvo- con l’obiettivo di raccogliere oltre 50.000 firme entro la fine dell’anno, atteso che la mobilitazione a favore della campagna raccolta adesioni già in corso da qualche mese sta riscuotendo grande successo”.
La Cgil per bocca di Clara Crocè ha assicurato particolare impegno di mobilitazione sindacale per contrastare il precariato, il taglio delle risorse agli enti locali e le scellerate scelte di ridimensionare le piante organiche dei Comuni creando ulteriore disoccupazione che mortifica le speranze dei 24.000 precari dell’Isola ed è per tale ragione che Cgil e Uil hanno proclamato per il prossimo 28 settembre lo sciopero generale del pubblico impiego alla cui protesta Sel Messina, condividendone le ragioni, ha assicurato totale adesione.