la ventunenne messinese è stata scelta per far parte della squadra dei 40 "Youth Ambassador" italiani che per un anno saranno impegnati nella campagna promossa dall'associazione One. Insieme ad altri giovani ambasciatori europei si occuperà soprattutto di donne e povertà
Chiara Aricò, messinesi di 21 anni, è stata selezionata per partecipare al prestigioso programma “Youth Ambassador” dell’associazione anti-povertà The ONE Campaign. La quinta edizione del programma è stata inaugurata l’8 marzo a Roma. Non è un caso che il lancio del programma Youth Ambassador sia coinciso con la Giornata Internazionale della Donna. Una delle campagne principali dell’organizzazione per il 2018 è, infatti, legata all’empowerment economico delle donne nei paesi più poveri del mondo, condizione che ONE ritiene essere cruciale per eliminare il divario di genere e per sollevare intere comunità dalla povertà estrema.
Chiara Aricò e gli altri Giovani Ambasciatori provenienti da tutta Italia si sono messi subito all’opera partecipando ad un’azione di campagna nelle strade di Roma. In contemporanea con centinaia di altri membri di ONE in Europa, i giovani attivisti italiani hanno coinvolto i passanti chiedendo loro di firmare una lettera aperta che esorta i leader mondiali a mettere donne e ragazze al centro dell’agenda politica internazionale. Lettera che in un solo giorno è stata firmata da oltre 55.000 persone.
Durante il corso dell’anno e come parte del programma Youth Ambassador, Chiara Aricò si attiverà per incontrare rappresentanti politici locali, si recherà in Parlamento ed organizzerà eventi nella sua comunità col fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sui risultati degli aiuti pubblici allo sviluppo nei paesi più poveri.
Chiara è stata scelta insieme ad altri 40 giovani italiani e saranno protagonisti di un programma di durata annuale che li vedrà impegnati nell’organizzazione di eventi, la conduzione di campagne di sensibilizzazione e azioni di lobby rivolte ai propri rappresentanti politici sui temi della cooperazione allo sviluppo. Si uniranno a una squadra di 300 giovani ambasciatori ONE provenienti da tutta Europa.
E’ proprio Chiara a spiegare cosa l’ha spinta a diventare una giovane ambasciatrice One: “E’ importante che ci mettiamo in gioco e chiediamo ai nostri leader di fare la propria parte nella lotta contro la povertà estrema. Sono molto orgogliosa di essere stata selezionata per il programma Youth Ambassador che mi permetterà di impegnarmi per ottenere un cambiamento concreto per le persone che vivono in condizione di povertà. Voglio inoltre dimostrare ai miei concittadini che fare campagna su questi temi può essere facile e che, se ci uniamo e facciamo sentire la nostra voce, riusciremo a costruire un futuro migliore per tutti”.
Emily Wigens, referente di ONE per l’Italia, ha dichiarato che il calibro dei Giovani Ambasciatori italiani è davvero straordinario. “All’indomani delle elezioni, l’attivismo degli Youth Ambassador sarà cruciale per garantire che le questioni legate allo sviluppo rimangano in cima all’agenda politica. I nostri Youth Ambassador si batteranno per assicurarsi che la nuova classe politica italiana sostenga l’aumento dell’aiuto pubblico allo sviluppo, si impegni affinché esso sia destinato in via prioritaria ai paesi più poveri e affinché le ragazze e le donne siano poste al centro della cooperazione italiana. Ci auguriamo che l’Italia continui a svolgere un ruolo di primo piano nella lotta contro la povertà estrema”.