In un comunicato scrivono : «la candidatura a Sindaco di Messina di Renato Accorinti è l’unica nel panorama politico cittadino capace di determinare una reale alternativa allo sfascio vergognoso in cui si trova la nostra Città»
Il voto è segreto, ma può succedere che a volte si abbia voglia di gridare al mondo chi si è deciso di votare. E’ il caso di un lungo elenco di cittadini messinesi che ha deciso di metterci nome e cognome sulla propria preferenza al vulcanico candidato sindaco Renato Accorinti, che in questo momento in cui scriviamo è anche il preferito dai lettori di Tempostretto, nel nostro sondaggio lanciato pochi giorni fa. Nella lista dei supporters di Accorinti figurano anche simpatizzanti “stranieri”, che non voteranno a Messina
«I sottoscritti cittadini messinesi e amici della città di Messina – si legge nel documento – – sono impegnati a sostenere la candidatura a Sindaco di Messina di Renato Accorinti, l’unica nel panorama politico cittadino capace di determinare una reale alternativa allo sfascio vergognoso in cui si trova la nostra Città».
«Renato Accorinti, per la sua storia personale, per gli impegni assunti fin dalle prime settimane di campagna elettorale, per il metodo partecipativo che ha adottato nella costruzione del programma, per l’accoglienza con cui tale proposta è stata recepita dalla città, dà garanzia di onestà, di totale distanza dalla cultura della clientela e del favore personale, di abnegazione nella ricerca e nella difesa del bene comune, di capacità nell’affrontare i gravi problemi che affliggono Messina, proponendo soluzioni che consentono il rilancio della vita civile, economica e culturale del nostro territorio».
«I sottoscritti – conclude il documento – non solo condividono il metodo del coinvolgimento dal basso dei cittadini nella stesura del programma, ma partecipano attivamente alla sua compilazione e sono disponibili a collaborare con la sua giunta nel futuro governo della città di Messina, consapevoli che la partecipazione chiesta da Renato Accorinti non si limita alla delega del voto, ma è caratteristica costitutiva e innovativa della sua proposta politica.
NOME E COGNOME DEI SUPPORTERS DI ACCORINTI
Guido Signorino, economista, docente universitario
Rosario D’Anna, medico, docente universitario
Gaetano Sciacca, ingegnere capo Genio Civile
Felice Scalia, sacerdote
Giovanni Calabrò, operatore turistico, imprenditore
Giuseppe Uccello, operatore culturale
Giovanni Impastato, amico della città di Messina
Salvatore Rampulla, generale di brigata in ausiliaria dell’E.I.
Emanuela Barbaro Poletti, architetto, già Soprint. Belle Arti
Paolo Fresu, musicista, amico della città di Messina
Roy Paci, cantautore, musicista e produttore discografico, amico della città di Messina
Nino Rotondo, ingegnere navale, imprenditore
Maurizio Marchetti, attore, regista, operatore culturale
Rosa Maria Picone, responsabile Orto Botanico
Antonio Carlo Cucinotta, Papas greco cattolico, ingegnere
Nino Mantineo, giurista, docente universitario
Antonino Conti Nibali, ingegnere
Corrado Andrè, agente generale assicurazioni
Paolo Girlanda, neurologo, docente universitario
Domenico Genovese, dirigente scolastico
Sonia Alfano, eurodeputato, presidente Commissione Europea Antimafia, amica della città di Messina
Elio Azzolina, dottore commercialista e revisore dei conti
Manlio D’Andrea, medico odontoiatra
Francesco Gesualdi, allievo di don Milani, responsabile del Centro Nuovo Modello di Sviluppo, amico della città di Messina
Giacomo Nicocia, Dir. UOS formazione, A.O.U. “G. Martino”
Maria Rigoli, direttore sanitario
Antonino Donato, cardiologo
Giuseppe Magazzù, pediatra, docente universitario
Enzo Nocifora, sociologo, docente universitario Univ. “La Sapienza” – Roma), amico della città di Messina
Maria Cristina Mento, insegnante
Dario Nicoletti, maestro, cattedra pianoforte principale conservatorio Corelli
Tonino Perna, sociologo, docente universitario, amico della città di Messina
Sergio Conti Nibali, pediatra
Giuseppe Polizzi, architetto
Giuseppe Santilano, avvocato
Maria Grazia Costa, insegnante
Sergio Todesco, antropologo
Paolo Gatto, avvocato
Daniele Pompejano, storico, docente universitario
Marcellino Alberto Pane, sacerdote
Emilio De Domenico, naturalista, docente universitario
Laura Martines, restauratrice
Elio Conti Nibali, operatore finanziario
Andrea Alvaro, medico di medicina generale
Simonetta Di Prima, dirigente scolastico
Daniela Villari, medico, ricercatore universitario
Alessio Asmundo, medico legale, docente universitario
Claudio Villari, ingegnere
Giovanna La Maestra, esperta in arteterapia
Giuseppe Restifo, storico, docente universitario
Mariangela Pizzo, architetto, Genio Civile
Franco Musciumarra, architetto, dirigente Genio Civile
Renzo Di Chio, operatore culturale
Michèle Campagne, francesista, ricercatore universitario
Mauro Federico, fisico, ricercatore universitario
Emilio Dolci, medico odontoiatra
Lidia Manganaro, insegnante
Angela Pizzimenti, biologa
Anna Giordano, naturalista
Mariano Massaro, sindacalista
Antonio Mazzeo, insegnante, giornalista
Michele Bonaiuto, cardiologo, docente universitario
Piero Campagna, carabiniere, fratello di Graziella Campagna, amico della città di Messina
Francesca Billé, psicopedagogista
Angelo Tripodo, musicista, pres. ass. Il Cantiere dell’InCanto
Giovanna D’Urso, pediatra
Alessandra Giura Longo, musicista
Andrea Parisi, studente universitario
Nino Coglitore, cardiologo
Maria Carla Minasi, avvocato ASP
Antonino Magazzù, musicista
Carmela Puglia, già funzionario INADEL
Maria Cuzzola, avvocato
Marcello Minasi, magistrato
Alessandro Solano, commercialista
Fabio Mostaccio, sociologo, ricercatore universitario
Daniele Ialacqua, ambientalista, insegnante
Annalisa Raffa, insegnante
Franco Caruso, chimico
Marina La Rocca, insegnante
Fabio Repici, avvocato
Paride Acacia, attore
Sergio De Cola, ingegnere
Lillo Russo, medico ecografista
Christian Bisceglia, regista
Giovanni Renzo, musicista
Sergio Leonardi, medico ortopedico
Angela Scilipoti, medico ginecologo
Sebastiano Zumbo, medico radiologo
Nando Licata, magistrato in pensione, volontario
Marco Olivieri, giornalista, critico cinematografico
Ninni Artemisia, dirigente amministrativo, Policlinico
Amelia Stancanelli, dirigente scolastico in pensione
Maria Gabriella Adamo, francesista, docente universitaria
Pierpaolo Zampieri, sociologo, ricercatore universitario
Maria Antonella Cocchiara, storica, docente universitaria
Rosaria Ottanà, chimico farmaceutico, docente universitaria
Salvatore Caione, sacerdote, amico della città di Messina
Vincenza Merlo, responsabile Mov. Eucaristico Giovanile
Beniamino Ginatempo, fisico, docente universitario
Natale Crisarà Brunaccini, operatore audiovisivo
Sebastiano Pino, comandante flotta FS, Segr. S.A.S.M.A.N.T.
Maurizio Gargiulo, botanico, docente universitario
Anna Donati, esperta mobilità sostenibile, Ass. mobilità e infrastrutture del Comune di Napoli, amica della città di Messina
Francesco Coglitore, funzionario universitario, documentarista
Michele Cannaò, artista, fondatore del Museo del Fango
Daniela Caccamo, biologa, ricercatrice universitaria
Ferdinando Costantino, consulente energie rinnovabili
Massimo La Torre, giurista, docente universitario, amico della città di Messina
Francesca La Maestra, ricercatrice di Letteratura Inglese
Cetta Nania, dirigente biologa ospedale Papardo
Marcello Parrinello, avvocato, ricercatore universitario
Vincenzo Bonaventura, giornalista
Gianluca Manca, avvocato
Amelia Aragona, medico endocrinologo
Arcangelo Franco, psichiatra
Marco Dentici, scenografo, regista
Francesco Calogero, regista
Mario Albano, sacerdote
Michele Barresi, sindacalista
Ortensia Zirilli, insegnante
Ninni Bruschetta, regista
Maria Serrao, attrice
Togo, artista
Marco Campagna, insegnante (precario)
Stellario polito,
Fiorenzo Grillo (ingegnere informatico)
…..sarebbe auspicabile e si incoraggi l’adesione di qualche esponente delle categorie PRODUTTIVE. forza … si facciano avanti….perché è’ noto che senza produrre ricchezza non si possono distribuire risorse pubbliche….
Quanti amici che vedo in lista!
Voglio aggiungermi anche io:
Francesca Oddo, giornalista pubblicista
Un’informazione, ma sto accorinti è il proprietario di tempostretto?
santino limonata, bibitaro
napoleone bonaparte, militare di carriera
Il SISTEMA non funziona!! inutile elencare persone di ottima qualità culturale e sociale. Il SISTEMA deve essere cambiato! Non esiste possibilità di combattere il malaffare se non cambi il SISTEMA! Ditemi come si spiegano gli assassini di gente che ha combattuto la “MAFIA” !! Te l’Ho spiego io: Questo SISTEMA è la “MAFIA”!!
Mimmo e Stellario Missinisi in petra
Santino Ciolla (picchiatore)
ART.9 COSTITUZIONE: La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. A MESSINA,DAL DOPOGUERRA AD OGGI, MAI APPLICATO. Nel lungo elenco, rappresentativo delle professioni, pubbliche e private, mancano i commercianti e quello che rimane dell’imprenditoria messinese. I primi furono lo zoccolo duro di Silvio Berlusconi, oggi sono politicamente smarriti, stanno prendendo strade diverse, i secondi sono divisi e deboli economicamente, attraverso il gruppo della famiglia Franza, stanno intorno a Francantonio Genovese. Si puo governare senza i commercianti a Messina? ACCORINTI ha una proposta sulla mobilità urbana, sulle destinazioni d’uso, su una grande parco urbano urbano commerciale, che attragga visitatori e messinesi, in fuga verso Catania e la Calabria, che abbia condiviso con le diverse categorie merceologiche? Proposi un’alleanza vincente, tra RESET_TINAGLIA, ACCORINTI e MOVIMENTO 5 STELLE, con ACCORINTI sindaco e TINAGLIA vice, e gli uomini di 5 STELLE a presidiare il Consiglio Comunale, con il motto L’UNIONE FA LA FORZA, ma spesso accade che i messinesi siano inascoltati. P E C C A T O, il voto di opinione si disperderà in tanti rivoli, che quasi mai facciano un fiume.
Con tutto rispetto per il candidato, ma mi sembra poco serio vedere una lista di nomi con accanto titoli e professioni che a molti non competono (docenti che di fatto non lo sono, geometri che diventano architetti o dirigenti, e via dicendo).
Faccio notare che per acquisire credibilità, non bisogna ricorrere a questi piccoli e modesti mezzi. Anche la redazione dovrebbe fare delle doverose verifiche prima di pubblicare. Grazie. Senza alcuna polemica
Art. 4 della Costituzione …” Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”.
…al progresso materiale abbiamo già rinunciato… si attende con fiducia quello spirituale
Art. 4 della Costituzione …” Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”.
…al progresso materiale abbiamo già rinunciato… si attende con fiducia quello spirituale
Valeria Trimboli, grafico
auspico unione reset/ accorinti unica soluzione per non disperdere voti ed unire persone capaci..ripensateci ripensateci ripensateci!!!!
perbacco che sfilata.
naturalmente per la mia capacita’ di essere contro tutto, ho notato che alcuni di quelli che vogliono cambiare dal basso provengono dal mondo della scuola. A QUESTI CHIEDO : MA COSA AVETE FATTO PER LA SITUAZIONE DI ILLEGALITA’ IN CUI LASCIATE I VOSTRI ALUNNI E SOLO PER PRENDERVI UNO STIPENDIO GARANTITO? AVETE MAI SENTITO PARLARE DI 626 O DI 81, DUE LEGGI CHE DOVRESTE CONOSCERE A MEMORIA? FACILE BATTERSI IL PETTO E PARLARE DI LEGALITA’ QUANDO OGNI GIORNO LA SI METTE SOTTO I PIEDI E SOLO PER INTERESSE PERSONALE. DOVE SIETE STATI MIGLIORI VOI CHE COSTRINGETE RAGAZZI AD ENTRARE IN AULE SENZA NESSUNA SICUREZZA? COME CREDERE CHE SIETE IL NUOVO? E’ UNA LIBERA SCELTA DI OGNUNO DI FARE POLITICA E DI PORTARE IN GIRO LE PROPRIE IDEE. E’ UNA LIBERTA’ CHE ANCHE IO DIFENDO PER TUTTI, ANCHE PER QUELLI CHE NON CONDIVIDO, HO BENE PRESENTE GLI ARTICOLI 17 E 21 DELLA COSTITUZIONE. MA CONOSCO E BENE ANCHE L’ART. 28. ED IL 32. ECCO RILEGGETELI E FATELO CON CALMA E FORSE MOLTE DELLE FIRME CHE VEDO APPOSTE SOPRA SPARISCONO
…mi auguro che si facciano strada TUTTI senza dire panzane e le solite “storie”….cmq, io sono per il ponte, e anche se Accorinti è di un’altra “parrocchia”, credo che di meglio al momento non si può trovare….l’importante è che la città di Messina abbia VERAMENTE quello che si merita di avere, ma non credo alle favole…peccato, era così bello credere alle favole….e questa non è altro che un’altra favola da non credere….peccato !!!
Michele Babbu, cantante e accompagnatore
Tutta pubblicità. Prendono soldi per farlo…
Qual è esattamente il senso di questa sfilata? Credete che accrescerete i vostri voti così? Non sarebbe stato meglio mettere le decine di neolaureati disoccupati e i diversi precari di tutte le risme che pure vi girano attorno? E’ una lista di supporters o di aspiranti candidati a fantomatici assessorati specialmente quando si parla di “illustri professionisti”?
Ho sempre pensato che la vostra fosse l’unica lista votabile al di la dei soliti noti, perchè perchè diversamente dalle diverse liste radical-chic che si vedono nel resto d’Italia, credo che il vostro risultato possa essere almeno un colpo ai poteri forti (di destra e di sinistra) che soffocano questa città ma ricordate che dovete stare 3 volte più attenti, il vostro elettorato è arrabbiato e truffato da anni, e non ce ne frega niente di quanti presidi, ingegneri, medici e avvocati vi sostengono, non ce ne frega di avere dei “tecnici”, quelli hanno già fatto abbastanza…. Non ho mai creduto che “con Renato sindaco” ci sia “chiu ppili pi ttutti” per dirla con Cetto, ma spereremmo in un sindaco o magari solo in qualche consigliere che si schieri dalla parte di chi lotta contro il saccheggio del territorio e di tenta di dare voce dare voce alle vertenze (dis)occupazionali. Non mettete alla prova la nostra pazienza anche voi che già è dura…
Caro signò sindico. E’ di buon aucurio. Sono un’aspettatrice del dell’autobuss n. 18, quando lei diventerà sindico lo rimette? Oramai ha tanto tempo che da aspettatrice alla stazione sono diventata passeggiatrice. Mi scusa se ci scrivo in mezzo a tutti questi professori e dottori. Se lo rimette ce lo do, e pure quello di mio marito che soffre di prostita. A proposito lei che canusci tutti sti dutturi ce la fa fare una visita pu catetere? Poi visto che canosce tutti sti professori me la trova una raccomandazione pe mio figlio che è bestia in matematica? Grazie tanti e mi scusa se mi sono intermessa. Signora Nunzia
Ma mi dovete spiegare che ci sta a fare nella lista come messinese sotenitore dell’amico Accorinti, uno come Michele Cannaò che manco abita e vive a Messina e sta a Nord? Che poi nesuno lo conosce se non quando sui giornali viene pubblicato di qualche sua mostra di quadri o di musei del fango per la frana di Giampilieri, dove anche lì nessuno lo conosce e gli è amico! Mha!!! Che contributo può dare alla lista?
trovo questa “cosa” oltremodo squallida… la faccia!?! e allora NOI che VIVIAMO a Messina? per favore facciamo i seri… al netto della simpatia, della stima e tutto il resto per Renato, credo che ci sia tanto da costruire di giorno e poi, chi vuole, può sognare di notte.
caro accorinti, ma qual è il tuo programma, oltre “IL NON FARE”.
purtroppo, con tutto il rispetto per i prof. di ed. fisica, non tutti fanno un mestiere che gli dia la possibilità di giocare e contestualmente dire NO a tutto come fai tu.
cavalca pure per qualche giorno ancora, ma ti ricordo che non sei, né Martin Luther King né Gandhi, e che i cittadini chiedono
risposte da 20 anni. NON BASTA DIRE NO MA BISOGNA PROGETTARE PER IL FUTURO.
presenta il tuo programma, ma non copiare.
un caro saluto
un non tuo elettore.
I messinesi non lo eleggeranno perché sono un branco di buddaci che meritano tutto il peggio.
Se non si danno la zappa sui piedi non sono contenti e se c’è un raggio di sole all’orizzonte si mettono gli occhiali da sole.
Un fresco saluto dalla Svezia
ecco bravo/a, ovunque tu sia surgelati, ibernati, fai quello che vuoi ma visto che non te ne importa che cavolo scrivi a fare? Il sole all’orizzonte??? stai in Svezia dove la mentalità di generazioni svedesi è già stata forgiata tu non sei svedese, non ti illudere. Ad ogni modo, che il primo raggio di sole del sud ti arrostisca per benino…
caro anonimo, è facile generalizzare, ma tu conosci il programma del tuo amico? chi ti da il diritto di offendere.
facile parlare dicendo sciocchezze specialmente nascondendosi dietro un fantomatico nome.
Se hai gli attributi, per lo meno presentati con la tua e-mail.
Noi VERI Messinesi ,da almeno 7 generazioni, potrai anche tacciarci di buddaci ma non di vigliacchi come te, che ti nascondi dietro un nick name, e da quello che si può evincere, scappato invece che rimasto a combattere contro gli invasori di Messina e della Messinesità.
Leggi un po’ di storia di Messina e poi ti chiarirai le idee, se sei capace.
Non farti riconoscere in Svezia altrimenti ti cacciano via anche da lì.
Usa il cervello prima di aprire la bocca imbecille.
tutta gente di sinistra questa, che per anni ha votato chi ci ha rovinato insieme a quelli dell’altra fazione