I Canterini Peloritani di Messina, con il patrocinio e il riconoscimento di vari enti, hanno varato la 42esima edizione del noto evento che rappresenta una delle tappe più importanti de "L'Agosto Messinese"
L’Agosto messinese promette anche quest’anno folklore e tradizione. Già in cantiere, infatti, l’organizzazione del “Gala Internazionale del Folklore”, programmato dai Canterini Peloritani e giunto ormai alla sua quarantaduesima edizione.
La realizzazione dell’evento, che avrà luogo il 9 agosto presso l’Anfiteatro dello Stretto (Ex Fiera), rappresenta un primato, per la nostra città. Un motivo di orgoglio che è andato maturando nel corso dei decenni, a partire dal 1933, anno in cui nacque la prima manifestazione dedicata alle tradizionali esibizioni. Il progressivo ingrandirsi dell’iniziativa ha, poi, permesso alla stessa di toccare confini internazionali acquisendo prestigiosi riconoscimenti e sbarcando su più grossa scala.
Anche quest’anno l’evento manterrà il proprio carattere multietnico, coinvolgendo all’appuntamento estivo – che comporterà, tra l’altro, anche un esibizione a Taormina il 10 agosto – gruppi di spiccato livello artistico-culturale.
Saranno così rappresentate la Georgia, dalla sua “Singing and Dancing Company Gurjaani”; il Messico, che prenderà parte con il “Ballet Folklorico Recreation”; la Polonia, che presenterà al gala il proprio “Folk Group Hulajniki” e, ancora, la Macedonia, che si esibirà tramite la “Kud Gerdan Ohrid Macedonia”; infine, la Turchia, che metterà in campo il suo “Ensemble Kesan”.
Un incontro di indubbio spessore che vedrà gli artisti dei vari gruppi soggiornare a Messina dal 2 all’11 agosto e che proprio per via del prestigio conquistato nel corso dei decenni, riceverà il prestigioso patrocinio dell’Università di Messina, Autorità Portuali di Messina, Sud Dimensione Servizi e potrà vantare la collaborazione dell’Assessorato Regionale al Turismo, Assemblea Regionale Siciliana, dell’Amministrazione Comunale, della Provincia Regionale di Messina, Taorminarte e della Federazione Italiana Tradizioni Popolari. (Sara Faraci)