La Statale 185 sarebbe interessata da circa 300 passaggi al giorno. Chiesta la realizzazione di un by pass
TAORMINA – “No” al passaggio da Trappitello dei mezzi del cantiere per il raddoppio ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo. Con questo obiettivo è in fase di costituzione un comitato di cittadini che si riunirà mercoledì alle 18.30 nella delegazione comunale della frazione taorminese. Tra i promotori del comitato c’è il vicesindaco Enzo Scibilia. “Non possiamo accettare che il tracciato urbano di Trappitello – spiega Scibilia – sia interessato dal transito di mezzi pesanti”. Secondo il vice sindaco taorminese, Rfi non avrebbe mantenuto le promessa sulla realizzazione di un by pass che eviterebbe il passaggio dei mezzi pesanti dalla via Francavilla (la Ss1185). Un flusso previsto di circa 300 passaggi al giorno lungo la strada principale della frazione che graverebbe pesantemente sul traffico e la vivibilità complessiva dell’area.
Il comitato: “Sì all’opera, ma soluzioni alternative”
“Finalmente, in virtù del raddoppio ferroviario nel tratto fra Giampilieri e Fiumefreddo di Sicilia – spiegano i promotori del comitato – si apre l’opportunità di rilanciare sviluppo e vivibilità del nostro territorio. Sta per nascere un comitato che ha a cuore tutto questo, che apprezza e sostiene il ripristino a fini turistici, già annunciato e finanziato in questi giorni dal gruppo Ferrovie dello Stato, della tratta ferrata Alcantara-Randazzo, volàno di rilancio e mobilità sostenibile che rappresenterà un unicum atteso ormai da oltre 25 anni. Il Comitato a tal proposito non può accettare che il tracciato urbano continui ad essere interessato dal transito di mezzi pesanti nelle vie cittadine”. La soluzione sarebbe quella di realizzare una bretella alternativa. Un’opera salva traffico il cui costo ammonterebbe a circa 100mila euro.